Ci risiamo, dopo Bologna, l'Inter perde ancora fuori casa, questa volta al "Picco". 2-1 il risultato finale, frutto di una partita, si condotta dai nerazzurri, ma che come solito non sanno sfruttare al meglio le occasioni, complice un super Dragowski. Cinico lo Spezia che con questi tre punti respira in zona retrocessione.
La formazione di Inzaghi ha subito l'occasione di sbloccare i match con un rigore, che viene però sbagliato da Lautaro Martinez, o meglio, grande la risposta di Dragowski, che salva strepitosamente ancora per altre due volte sempre sul solito "Toro". De registrare una traversa di Agudelo che mette i brividi all'Inter.
Il match si sblocca nella ripresa, con il neo entrato Maldini (figlio d'arte) che buca Handanovic, dopo una gran progressione di Nzola. Inzaghi mischia le carte con 4 cambi in contemporanea e trova il pari solo su un altro rigore, questa volta trasformato da Lukaku. Ma passano solo 4 minuti e questa volta il penalty è per lo Spezia, realizzato da Nzola, gran protagonista.
Spezia quindi alle stelle, allunga momentaneamente a +6 sulla retrocessione, con Semplici che gongola, che torna a vincere in casa dopo 6 mesi.
Per Inzaghi invece altro stop in trasferta, ottavo totale in campionato; forse la testa era al ritorno col Porto, ma ora i nerazzurri possono essere superati dalla Lazio ed agganciati da Milan e Roma; la Champions del prossimo anno è a rischio...