La camminata del Cuore Walking Day ha scoperto una Milano inedita, ricca di storia e arte

Pubblicato il 23 ottobre 2019 alle 10:43:32
Categoria: Atletica
Autore: Redazione Datasport

Pronti, via con calma e il naso all’insù. La camminata del Cuore Walking Day va controcorrente: vietato correre, per non perdere quello che il centro storico di Milano racchiude e la maggior parte della gente ignora. L’ invito è stato raccolto da 800 camminatori, incuranti delle nubi che li hanno accompagnati, hanno fatto atto di presenza percorrendo un tracciato che racchiude secoli di storia. Guidati da Justine Mattera, splendida showgirl quarantottenne, in compagnia dei due figli adolescenti e Massimiliano Rosolino, uno dei più grandi del nuoto italiano, rispettivamente madrina del Cuore Walking Day e testimonial Cuore, i partecipanti hanno percorso gli 8 km. previsti, con la partenza da Piazza del Cannone, quindi il Parco Sempione, toccando l’Arena, il Castello Sforzesco, Piazza Duomo, San Babila, la Scala, l’Arco della Pace fino al rientro al punto di partenza. Prima del via, ci ha pensato l’istruttore di Fitwalking Gigi Mastrangelo a scalare muscoli e stimolare al massimo la voglia di una sana camminata attraverso quella che abitualmente si indica come la Milano del business, degli affari. Invece alzando gli occhi scopri che Milano è anche storia, quindi cultura e bellezza. Palazzi che hanno ospitato le casate nobili dai Visconti di Modrone agli Sforza, addirittura bar antichi che hanno resistito alla rivoluzione del fast food, perfino portoni d’epoca, veri gioielli dell’intarsio. Camminare per scoprire, vedere ed emozionarsi. Milano è anche questo, forse è più questo che il resto. Purtroppo nella società dell’usa e getta, della frenesia produttiva, questi aspetti culturali sono ormai una rarità. Eppure bastano 8 km. di una sana passeggiata in una domenica mattina, per capire che una pausa ogni tanto fa bene al fisico e alla mente.

Lo conferma convintamente Justine Mattera: «Camminare è l’attività fisica più semplice, la più spontanea, e non ha controindicazioni. Forse per questo è sempre più praticata da gente di tutte le età”. Gli fa eco, l’olimpionico Max Rosolino:

«Al contrario della corsa, che richiede uno sforzo maggiore e, soprattutto, una diversa attenzione, il walking consente di procedere più lentamente e di guardarsi intorno con tranquillità. Camminando, oltre a praticare un’attività salutare, si ha pure la possibilità di apprezzare meglio le bellezze proposte da Milano”.

Eccezioni alla regola della camminata del Cuore Walking Day, rigorosamente non competitiva, i primi al traguardo: tra gli uomini Roberto Marchesi, un settantaduenne particolarmente tonico, e tra le donne Alessandra Casadio. Il Cuore Walking Day, alla sua quarta edizione, è stato promosso da Opes e organizzato da PromoS Italia e CSportmarketing, con title sponsor Cuore, azienda che in questo 2019 ha festeggiato i 60 anni di vita. Altri partner dell’evento sono stati Joma, 50&Più, ASST Gaetano Pini-CTO, Cities Changing Diabetes-Novo Nordisk, Pellux, Biraghi, L’Artigiano in Fiera, Scuola Italiana Nordic Walking, Nordic Walking Salute e Banco Alimentare, con Mi-Tomorrow media partner, sicuramente pronti a rinnovare la fiducia. Messa in archivio l’edizione 2019, lo staff degli organizzatori è già al lavoro per quella del 2020, che si ripromette di toccare quota mille partecipanti.

Giuliano Orlando