La settimana calcistica pasquale in Serie A si conclude sabato 8 aprile. In programma c'è un interessante scontro tra le squadre capitoline e quelle sabaude. All' Olimpico di Roma una sfida di alta classifica: Lazio-Juventus. All'Olimpico Grande Torino la partita di Ciccio Graziani, tra Torino-Roma, dove è stato un grande protagonista di entrambe, tra vittorie e sconfitte, tra gioie e lacrime.
Francesco Graziani, detto Ciccio, è un icona del calcio italiano. Campione del Mondo nel 1982 in cui faceva coppia d'attacco con Paolo Rossi è stato un centravanti capace di segnare 131 gol in serie A, la maggior fatte con la maglia del Torino. Infatti con 97 realizzazioni si colloca dietro Andrea Belotti e Paolino Pulici. Un Belotti che dovrebbe essere protagonista della partita come il grande ex, un addio amaro per quanto è stato considerato il gallo con la maglia granata. Chi invece rimane nei cuori del tifoso del Torino è Puliciciclone che con Graziani hanno formato una coppia fantastica, calcisticamente in simbiosi tanto da essere chiamati i gemelli del gol.
La sua generosità si sposava perfettamente con lo spirito Toro. Un cuore granata che ha ragalato l’ultimo scudetto al Torino nel 1976. L'anno successivo vinse la classifica dei cannonieri, segnando la bellezza di 21 reti che non bastarono a bissare la vittoria in campionato. Un finale amaro per Graziani e compagni che realizzarono 50 punti su 60 disponibili, ma non sufficienti per superare la Juventus che arrivò a 51. Una delle tante delusioni della sua carriera.
Una volta lasciato il Torino, Ciccio Graziani ha sfiorato lo scudetto con la Fiorentina, beffata per un punto sempre dalla Juventus. Ma la delusione più grande è stata vissuta con la maglia della Roma. La finale di Coppa Campioni persa all'Olimpico contro il Liverpool in cui un suo errore dal dischetto fu decisivo e la sconfitta in casa contro il Lecce nel 1986 che costò lo scudetto sempre ad appannaggio della Juventus rappresentano ancora oggi due ferite aperte
Una delle caratteristiche che ha contraddistinto Ciccio Graziani è stata la generosità. Sia in nazionale con Paolo Rossi, che nelle squadre in cui ha militato, ha sempre dimostrato di essere un patner perfetto. Con la maglia del Torino si trovava a meraviglia con Pulici. Nella Roma è stato compagno di Roberto Pruzzo , che dopo il trono dei cannonieri del 1981 e 1982, ritornò a vincere la classifica dei cannonieri nel 1986.
Una annata maledetta per squadra giallorossa. La grande rimonta sfumata nell'incredibile sconfitta casalinga per 3-2 contro il Lecce. Come consolazione per la Roma la vittoria della Coppa Italia, che vide protagonista anche Graziani che bissò quello vinto nel 1984. Un trofeo solo sfiorato con il Torino, che guarda caso perdeva sistematicamente proprio contro la squadra capitolina sempre nella lotteria dei calci di rigore.
A cura di Marco Foianesi