La Lazio, dopo un piccolo periodo di crisi fatto di sconfitte, ha ritrovato il sapore della vittoria grazie come sempre alle reti del suo bomber. Ciro Immobile non ha deluso le attese e si è caricato sulle spalle la squadra mettendo a segno 5 gol nelle ultime due partite tra campionato e coppa. L'azzurro ha raggiunto così quota 31 gol in stagione (siamo solo a fine febbraio), meglio per esempio di Messi e Ronaldo.
Questi numeri pazzeschi lo mettono infatti al secondo posto nella classifica dei migliori goleador tra i cinque campionati europei, dove solo Harry Kane con 34 reti ha saputo fare meglio. Immobile è davanti a fenomeni come Aguero e Lewandowski, fermi a 29, ma anche all'asso blaugrana a 28 e CR7 con 26 centri stagionali. L'ultima tripletta contro lo Steaua in Europa League è stata da record per lui, perchè raggiungendo 31 gol in stagione ha superato il suo primato personale, che era fermo ai 28 gol segnati con la maglia del Pescara nella stagione 2011-12 di Serie B.
Mancano ancora un po' di mesi alla fine della stagione e i primati da raggiungere possono essere ancora ritoccati. Immobile è salito infatti al nono posto dei marcatori all time con la maglia della Lazio, eguagliando e superando in un solo colpo i 56 gol di Pierluigi Casiraghi. Ciro è ora a quota 57, a meno uno proprio dal suo allenatore Simone Inzaghi, con almeno altre due posizioni (Klose e Pandev) facilmente raggiungibili. In tutta la top 10 però è in assoluto il giocatore con la media gol più alta (una rete ogni 104 minuti). La sua seconda tripletta in stagione, dopo quella rifilata al Milan, e non contando il poker alla Spal, vale un nuovo primato, visto che negli ultimi dieci anni, l’ultimo giocatore italiano che aveva segnato almeno tre reti in un match di Europa League (o Coppa Uefa) era stato Luca Toni nell’ormai lontano dicembre del 2007, quando indossava la maglia del Bayern Monaco.
Insomma Immobile non si vuole fermare e guarda subito avanti verso nuovi obiettivi di squadra ma anche personali (è capocannoniere della Serie A ma è in corsa anche per il primato in Europa League e per la Scarpa d'Oro), visto che i suoi dati si riflettono sulle prestazioni dei suoi compagni: quando segna, la Lazio vince praticamente sempre, e l'unica eccezione è stato il derby di andata, perso 2-1 con la Roma. Che sia solo una coincidenza?