L'unica brutta notizia della vittoria della Lazio contro il Torino è stata l'infortunio di Ciro Immobile, uscito con le lacrime al volto dopo l'infortunio alla coscia destra. Le sensazioni negative parlavano di stagione finita, ma sembra aprirsi uno spiraglio per l'ultima giornata, quando i biancocelesti affronteranno all'Olimpico l'Inter in quello che potrebbe anche essere uno spareggio per la Champions League. A dare una stima dei tempi di recupero è stato Fabio Rodia, coordinatore dello staff medico della Lazio, a Lazio Style Channel.
"Gli esami hanno confermato una lesione di primo grado a carico bicipite femorale della coscia destra - le parole del medico biancoceleste - e Immobile è stato sottoposto alle cure del caso, e al mattino e al pomeriggio svolge un lavoro personalizzato di riabilitazione. La sua situazione sarà valutata ogni giorno e con un monitoraggio strumentale settimanale per comprendere l'evoluzione della lesione. La prognosi è stimata tra i 15 e i 20 giorni". Questi tempi di recupero escludono automaticamente il capocannoniere dalle sfide con l'Atalanta in programma domenica e con il Crotone allo Scida, match del 13 maggio. Si aprono spiragli, invece, per la sfida con l'Inter, che in caso di +4 a 90 minuti dalla fine non sarebbe importante ai fini della classifica, ma viceversa sarebbe decisiva in caso i nerazzurri restassero in corsa per il quarto posto e per la Champions League. La presenza di Immobile, insomma, non è da escludere: "E' un'ipotesi - dice Rodia - vedremo come si evolverà la situazione".