"Domani la curva sarà esaurita, siamo contenti, era un nostro obiettivo quello di riportare la gente allo stadio. Ci sono volute 14 partite. Adesso inizia il difficile, - spiega Simone Inzaghi alla vigilia del match contro la Roma - dobbiamo mantenere la classifica, non è semplice. Abbiamo preparato bene la partita per dare soddisfazione ai nostri tifosi".
Il tecnico dei biancocelesti è consapevole dell’importanza del contributo dei tifosi nella sfida simbolicamente più significativa della stagione. Come Spalletti, anche il tecnico laziale tiene le proprie carte il più possibile nascoste scegliendo di non sbilanciarsi rispetto le scelte di formazione e gli eventuali recuperi: “Milinkovic ha preso una botta giovedì, era molto dolorante. Manca un allenamento, domani mattina faremo un risveglio muscolare. Dovremo valutare lui e De Vrij, oltre a rivedere alcune cose. Con massima serenità vedremo come starà Milinkovic e prenderò le decisioni".
Infine, l'allenatore affronta in modo disteso le domande sul direttore di gara designato: “Banti è stato l’ultimo arbitro ad espellermi sul campo in un Inter-Atalanta. L’anno scorso mi espulse in panchina in Lazio-Inter. Quest’anno però ci ha arbitrato a Bergamo benissimo. Se lo hanno designato un motivo ci sarà. Non ce l’aspettavamo perché aveva arbitrato l’ultimo derby. Massima fiducia comunque in Banti”.