Seconda giornata di Europa League, con i biancocelesti alla prima in casa dopo la caduta in Turchia con il Galatasaray. Dopo la grande vittoria 3-2 nel derby della Capitale i romani sono chiamati a riprendersi anche in Europa, dove hanno fallito l'esordio. La Lokomotiv ha pareggiato la prima ed è ancora imbattuta in patria
Sono giorni felici in casa Lazio. La vittoria nel derby di domenica ha ridato serenità e morale a un ambiente che stava, seppur ancora modestamente, perdendo queste caratteristiche. Già, perché la Lazio ha mancato la vittoria per ben quattro partite consecutive tra campionato e coppa, perciò un risultato negativo nella stracittadina sarebbe stato uno schiaffo morale non da poco per gli uomini di Sarri. Così non è stato, il Comandante è stato bravo a gestire i giallorossi e alla fine ha portato casa il successo, grazie alle reti di Milinkovic-Savic, il grande ex Pedro e Felipe Anderson. Ora i biancocelesti sono un punto sotto i rivali cittadini in classifica, potendo vantare il terzo miglior attacco del torneo con 15 gol fatti. La Lazio deve confermare la bontà del momento anche contro i russi, in modo tale da redimersi dopo l'esordio shock in Europa League: certo, vincere a Istanbul non era per niente facile, ma il Galatasaray avrebbe meritato ai punti la vittoria, arrivata anche sul campo per una clamorosa papera di Strakosha. All'Olimpico la Lazio è favorita, tra l'altro risulta anche imbattuta nelle ultime 16 casalinghe in Serie A, ma bisogna anche contare l'inevitabile turnover in vista della trasferta di domenica a Bologna.
La Lokomotiv Mosca finora è stata la squadra dei pareggi. Ha perso solo una partita in stagione, ovvero la gara secca della Supercoppa di Russia contro i campioni in carica dello Zenit. Era il 17 luglio, e a distanza di più di due mesi nessun'altra compagine è ancora riuscita ad avere la meglio sui rossoverdi. In campionato la Lokomotiv è terza con 17 punti, meno sei dalla vetta con quattro vittorie e cinque pareggi, gli ultimi due con il punteggio di 0-0. Dal punto di vista difensivo ha fatto anche meglio dello Zenit capolista, avendo la miglior difesa della Russian Premier League con solo sei gol subiti. In Europa la squadra di Nikolic ha rispettato il medesimo copione all'esordio: andata sotto con l'Olympique Marsiglia su calcio di rigore, ha strappato il pari al'89esimo grazie a un preciso tiro da fuori di Anjorin, nonostante fosse anche in dieci per l'espulsione di Tiknizyan. Insomma, non sarà una passeggiata per la Lazio, che si troverà di fronte un team compatto e organizzato. I moscoviti sognano di essere la prima squadra russa a battere i laziali, i quali hanno ottimi precedenti contro gli ex sovietici: dallo Zenit battuto l'anno scorso a Roma alla Coppa delle Coppe vinta nel 1999, dopo aver eliminato in semifinale proprio la Lokomotiv.