"Non firmo per il secondo posto perché vorrebbe dire che è tutto precostituito. Ma il calcio è bello proprio perché legato all'imponderabile". Claudio Lotito rilancia le ambizioni della Lazio che, dopo la vittoria con l'Atalanta, ha accorciato sulla capolista Juventus portandosi a -3 dalla vetta. "I bianconeri non hanno paura della Lazio e non devono averne - dice il patron biancoceleste a margine dell'assemblea elettiva della Figc -. Noi pensiamo al nostro
percorso, tenendo i piedi per terra. Dobbiamo andare avanti con umiltà e concentrazione con lo stesso atteggiamento mostrato finora"
Lotito non perde l'occasione poi per elogiare il tecnico Vladimir Petkovic. "E' una sorpresa per voi che siete dei miscredenti - evidenzia il presidente laziale rivolgendosi ai cronisti -. L'ho scelto perché aveva qualità morali, professionali e di valutazione psicologica dell'individuo. Lui governa lo spogliatoio attraverso ingredienti non solo di carattere tecnico-sportivo, ma anche di carattere morale e psicologico".
Per quanto riguarda il mercato, Lotito non sembra voler mettere mano al portafogli: "Nello spogliatoio c'è un equilibrio tecnico-morale che potrebbe essere compromesso dall'inserimento di nuovi giocatori, bisogna preservare l'equilibrio esistente - conclude il presidente -. Noi costruiamo sul cemento, non sulla sabbia: abbiamo una base solida e su questa interveniamo in maniera oculata".