Impegno delicato per la Lazio, che affronta il Milan senza i due attaccanti Immobile e Caicedo e deve cercare di vincere per continuare a dare la caccia alla Juventus.
La trasferta di Torino con i granata ha lasciato delle pesanti conseguenze in casa Lazio in vista del match delicato con il Milan, altra tappa della lotta scudetto che la formazione di Simone Inzaghi sta inscenando assieme alla Juventus, con l'Inter sullo sfondo. Se sul campo i biancocelesti sono stati capaci di raddrizzare una partita nata male con il rigore procurato da Immobile e trasformato da Belotti rimediando poi nella ripresa con lo stesso bomber campano e il gol vittoria di Parolo, a livello disciplinare c'è una doppia squalifica che decima e non poco l'attacco di Inzaghi. Lo stesso Immobile, proprio in occasione del penalty causato con un fallo di mano abbastanza ingenuo, e Caicedo, si sono visti sventolare in faccia un giallo pesante perchè erano diffidati e dunque saranno costretti a saltare il match dell'Olimpico con il Diavolo.
Non resta che Correa, che tra l'altro è stato il match winner nella partita di andata a San Siro. Ma l'argentino non è esattamente una prima punta e ama anzi svariare attorno a un centroboa, che però sabato sera mancherà. E' un attacco da inventare quello della Lazio, mentre il Milan in questo senso ha adesso problemi di abbondanza visti il rientro di Ibrahimovic e un Rafael Leao che sembra finalmente essere diventato più incisivo sottoporta. Oltre ovviamente a Rebic, l'unico che riesce a trovare la via del gol con una certa continuità. I rossoneri si presentano nella Capitale al settimo posto, l'ultimo disponibile per l'Europa League, e sono riusciti a staccare il Verona grazie a un colpo di fortuna, rappresentato dall'autorete di Valoti che ha salvato il Milan dalla clamorosa sconfitta a Ferrara contro una SPAL ridotta in dieci per più di un tempo. Per ritornare in Europa ci sarà da lottare fino alla fine e il calendario è tutt'altro che morbido per la formazione di Pioli, che dopo la trasferta all'Olimpico affronterà nell'ordine la Juventus a San Siro e il Napoli dell'ex Gennaro Gattuso al San Paolo.