Lazio, Pioli: "Esonero? Ho la fiducia del club"

Pubblicato il 22 settembre 2015 alle 18:52:33
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"Io dalla società ho grande sostegno. Sa come lavoro e come ragiono e sa pure che sto dando il massimo per cercare di risolvere la situazione". Stefano Pioli allontana le voci di un suo esonero dalla panchina della Lazio dopo la pesantissima sconfitta in campionato con il Napoli. Il tecnico biancoceleste, in conferenza stampa, detta le regole per tornare subito al successo già nel match di mercoledì col Genoa: "La rotta va invertita. Non sono contento, ma non mi sento tradito dai miei giocatori. Io li alleno e li vedo tutti i giorni, so quello che possono dare. Ci sono facce nuove e infortuni inaspettati e il calendario è fitto. Devo quindi cambiare uomini in campo e le aspettative sono cambiate: siamo in ritardo e abbiamo bisogno di tempo, ma so benissimo che non ne abbiamo".

Dopo la sfida col Napoli è arrivata puntuale una forte contestazione dei supporter laziali: "I nostri tifosi sono speciali - ha proseguito Pioli - , hanno tanta passione. Chiaramente e giustamente ora ci criticano, la prestazione di Napoli non lascia dubbi: non siamo stati all’altezza. Ai tifosi dico che domani vedranno una squadra degna di indossare questa maglia". 

Dopo l'ottima stagione passata, Pioli si attende molto di più da Felipe Anderson: "Felipe è un giocatore di grande potenzialità e ho di lui stima e fiducia. Vengono utilizzati i giocatori che danno maggiori garanzie e affidabilità. Non è questione del singolo, giochiamo ogni 3 giorni ed è normale cambiare. Non siamo al 100%, ma tutti i miei ragazzi sono all’altezza".

Come spesso accade durante i periodi negativi, si moltiplicano le voci di giocatori scontenti nello spogliatoio laziale: "Io sono stato chiaro con la società, non teniamo giocatori non soddisfatti in questa squadra. I ragazzi lavorano bene e seguono le mie indicazioni, io credo nella mia squadra, perché li conosco e hanno valori umani e tecnici importantissimi. Siamo in difficoltà, tutti insieme abbiamo la capacità di poterne uscire".

Infine una considerazione sul Genoa, considerato bestia nera della Lazio: "Non mi interessano più i precedenti negativi. E’ una squadra da battere e basta. Possiamo fare meglio. Nelle tre partite, anche senza giocare come lo scorso anno, abbiamo fatto bene. A parte Dnipro abbiamo faticato nelle altre trasferte. Dobbiamo basarci sulla nostra mentalità e continuare a lavorare".