"La squadra ha girato abbastanza bene anche se nel secondo tempo abbiamo faticato oltre misura, non ci siamo ancora dal punto di vista reattivo e fisico, però stiamo crescendo". Dopo la sconfitta in Toscana, dalla Lazio si attendeva una risposta concreta. Contro l'Atalanta i biancocelesti superano l'esame e le parole di Edoardo Reja, rilasciate nel post partita ai microfoni di Sky Sport, lo confermano: "Quello che serviva oggi era il risultato - ha aggiunto il tecnico - e questo l’abbiamo ottenuto facendo una buona prestazione rispetto alla gara di Siena. C’è stata una buona interpretazione della gara".
Contro gli ororbici Reja perde Hernanes e Dias, entrambi costretti a lasciare il campo per infortunio: "Sarei già contento se recuperassero in settimana o nel giro di una decina di giorni. Hernanes non penso abbia qualcosa di grave, mentre Dias mi sembra abbia avuto una leggere distorsione ai legamenti - ha spiegato il tecnico della Lazio -. Accerteremo la loro situazione sicuramente domani. E’ chiaro che fare due sostituzioni già nel primo tempo, non è sintomo di un periodo fortunato".
Per quanto riguarda il mercato Reja non si sbilancia: "Nel mese di gennaio ci sono sempre delle voci ma io ho già detto che se deve arrivare qualcuno, deve essere qualcuno di qualità importanti, altrimenti vado avanti con questi. E’ chiaro che abbiamo degli obiettivi". E Alfaro, resta o va in prestito? "Per le caratteristiche che ha, mi potrebbe anche servire perché ha cambio di passo, pressa, vede la porta, ha delle buonissime qualità - ha concluso il tecnico della Lazio - però ho già 4 punte centrali (Cissè, Klose, Rocchi e Kozak), più Sculli che posso alternare da una parte e dall’altra. Questo è un discorso che farò con la società".