“Nella gara di andata contro il Rabotnicki è stato Zarate a tirarsi fuori perchè, per quanto mi riguarda, lui è nella lista Uefa. Non era la prima volta che si comportava in questo modo. La sua intenzione mi pare sia quella di andare via e forse non voleva pregiudicarsi una sua eventuale partenza''. In questo modo l'allenatore laziale Edy Reja, chiude definitivamente le polemiche seguite all'esclusione di Zarate nel vittorioso esordio in Europa League dei biancocelesti.
Il tecnico goriziano ha voluto parlare del suo presunto rapporto turbolento con il talento argentino: ''Per me i giocatori sono tutti uguali, e basta vedere il suo minutaggio dello scorso anno”. Poi Reja si è letteralmente scagliato contro il fratello del giocatore: “Sergio Zarate non conta nulla, le sue dichiarazioni nei miei confronti non valgono niente. L'agente di Mauro è Bozzo, piantiamola con queste voci di antipatie e simpatie da parte mia, sentire queste voci mi fa incazzare”.
Nella conferenza stampa che precede la trasferta in Macedonia, per il ritorno dello spareggio di Europa League, l'allenatore dei capitolini svela un retroscena che riguarda il numero dieci sudamericano: ''Maurito si è presentato in ritiro almeno con 5 chilogrammi in piu' rispetto al suo peso forma (81,7 contro 76), e non posso non tenerne conto. Mi sono stancato di coprire tutti, e sono l'unico sempre criticato. Adesso basta. La Lazio ha fatto un grande mercato, spendendo più del solito, e ora speriamo arrivino i risultati".