L'incontro che domina la sesta giornata di Serie A è la stracittadina per eccellenza, quella che mette di fronte Lazio e Roma. Sarri non vince da quattro partite e aspetta questa occasione per dare una scossa ai biancocelesti, Mourinho si è appena rimesso in moto dopo la caduta di Verona, ma dovrà fare a meno di capitan Pellegrini
Quattro. Questo è il numero di partite consecutive in cui la Lazio non è riuscita a festeggiare la vittoria, un periodo di assestamento al gioco del nuovo allenatore che è costato ai biancocelesti qualche punto di troppo lasciato per strada. Dopo un inizio di campionato sfolgorante è arrivata la doppia sconfitta con Milan e Galatasaray in Europa League, prima del 2-2 con il Cagliari e del recente 1-1 a Torino, in cui Immobile è riuscito solo dopo il 90esimo, dal dischetto del rigore, a pareggiare il gol di Pjaca, in una partita in cui i granata avrebbero meritato anche qualcosa in più. Insomma, serve uno scossone alla Lazio, e chiaramente darlo nel derby sarebbe un segnale di fondamentale importanza dopo questo periodo poco ispirato. La Lazio si avvicina alla stracittadina con degli ottimi numeri in casa: è imbattuta all'Olimpico da ben quindici partite, ha ottenuto due vittorie e due pareggi negli ultimi cinque confronti con la Roma giocati in casa, l'ultimo successo giallorosso risale, contando anche la Coppa Italia, al 2016. I biancocelesti hanno segnato finora 12 gol, esattamente come la Roma, avendo il terzo miglior attacco del campionato. Certo, qualcosa dietro va migliorato, visto che la difesa ha subito gol in tutte le partite finora giocate.
È tornata a vincere la Roma. Dopo l'inaspettato 3-2 in casa dell'Hellas Verona, la prima caduta stagionale dopo ben sei vittorie consecutive distribuite tra Serie A ed Europa League, la squadra di Mourinho è andata a prendersi i tre punti con voglia, ma anche con qualche difficoltà di troppo. Dopo un primo tempo giocato alla grande, i capitolini conducevano 1-0 sull'Udinese, grazie alla rete di Abraham. La ripresa è stata invece vissuta con un po' troppa sofferenza per Pellegrini e compagni, che hanno lasciato campo all'Udinese, pericolosa in zona Rui Patricio. Il rosso finale al capitano ha costretto i giallorossi a un finale in apnea, ma comunque alla fine la vittoria è arrivata. Ora il derby, partita sentitissima, in cui Mourinho sogna di guidare i suoi a una netta vittoria sui rivali, rispolverando i perentori successi dell'Inter nelle stracittadine milanesi di una decina di anni fa. Tuttavia, bisogna ricordare come la Roma abbia subito almeno due gol in otto delle ultime nove trasferte, un dato quantomeno preoccupante, riuscendo altresì a mettere la palla in porta per ben nove partite consecutive. Per la Lupa questo incontro è un crocevia di importanza capitale per la stagione, e il tecnico portoghese non lo vuole fallire.