Clamoroso all’Olimpico di Roma, il Toro torna a vincere contro una big e lo fa anche in trasferta. La Lazio di Maurizio Sarri, che non perdeva dal 11 febbraio interrompe la serie positiva e rischia di essere sorpassata dalla Vecchia Signora che in settimana ha ottenuto la sospensione della penalizzazione. A fine partita parole al veleno del toscanaccio, ex allenatore della Juventus, vincente ma mai amato dal popolo juventino, che si scaglia contro l’arbitro e la la giustizia sportiva. Questa sconfitta improvvisa poteva essere più ampia se il Torino avesse sfruttato le numerose occasioni , un limite ormai assodato che spesso pregiudica il risultato finale. Nella partita contro la Lazio è bastato un missile di Ilic a trafiggere un colpevole Provedel, distratto dal rimbalzo che ha permesso ai granata di passare in vantaggio e gestire la partita. Juric autentica bestia nera di Sarri ritrova la vittoria in un momento del campionato che fa più morale che classifica, che lo vede appaiato, in attesa di altri incontri, alla Fiorentina con 42 punti al 10° posto. La rincorsa europea è svanita da tempo e se ci fossero stati dei dubbi, ci ha pensato la presunta giustizia sportiva a certificarli. Rimane la soddisfazione di aver battuto la seconda in classifica, dopo aver sconfitto gli attuali campioni d’Italia del Milan, sia in campionato che in Coppa Italia. Vorrei ma non posso è la sintesi della stagione del Torino del presidente Cairo. Juric sta modellando una squadra all’altezza, ma se ogni anno il giocattolo viene smontato è difficile dare continuità.Sulle pagine della Gazzetta dello Sport si legge di un Torino che nella sessione invernale di mercato abbia speso tanto, più di tante big. Tra questi costi eccessivi per le casse granata figura il serbo Ilic, pagato 17 milioni.Troppi infortuni avevano rallentato la crescita, questa rete realizzata, oltre aver dato 3 punti, può essere il preludio di un buon proseguo di stagione e per una possibile plusvalenza. Il Toro sta vivendo una stagione contrassegnata da più bassi che alti che dopo un inizio stagione incoraggiante era scivolato nella parta destra della classifica. Se dovesse giocare sempre in questo modo, i tifosi granata potrebbero anche divertirsi , altrimenti l’improvviso risveglio primaverile anticiperebbe le vacanze estive. Vacanze che Maurizio Sarri vorrebbe passarle serenamente, invece in questo momento è tormentato dalla Vecchia Signora, che lo agita ogni volta che gli viene posta una domanda a riguardo. Dopo la partita ha dichiaratamente espresso un concetto chiaro: campionato falsato. Per mesi c’è stata una classifica, ora è cambiata, che potrebbe essere nuovamente stravolta. Per la Lazio alla fine l’accesso alla Champions dovrebbe essere garantito, a meno che in Europa non succeda qualcosa di clamoroso. Infatti c’è un incredibile intreccio di combinazioni che coinvolge Milan e Inter, ma che riguarda anche Juventus e Roma impegnate in Europa League. Se per assurdo la Lazio dovesse arrivare quarta, e se queste combinazioni si dovessero concretizzare, per Sarri e per i tifosi laziali sarebbe oltre che una beffa un autentico rompicapo cervellotico, il classico paradosso. Mai dire mai, può succedere di tutto, ma in questo caso pur essendo un evento difficilmente realizzabile è certificato dai regolamenti e nessun tribunale può rigettare un eventuale ricorso.
A cura di Marco Foianesi