Tottenham e Chelsea raggiungono il Manchester City e la sorpresa Burton Albion, squadra di terza serie, nelle semifinali di League Cup. Sarri batte il Bournemouth in casa grazie al gol nel finale di Hazard mentre gli Spurs battono gli odiatissimi rivali dell’Arsenal in un gran bel North London Derby, vendicando la sconfitta in campionato di 17 giorni fa proprio all’Emirates Stadium.
Sono i Gunners a partire meglio, sfiorando il gol con il tiro di Ramsey che sibila vicino il palo alla sinistra di Gazzaniga al 9’ e poi con Mkhitaryan al 13’: duetto con il gallese ma il n°1 degli Spurs salva tutto. La regola del gol sbagliato-gol subito vale sempre ed il Tottenham a passare in vantaggio con Son: Alli approfitta dello scivolone di Sokratis e imbecca il sudcoreano, che trafigge Cech dopo essersi presentato in area solissimo. L’Arsenal sfiora il pari di nuovo con Ramsey al 43’ ma Gazzaniga dice ancora una volta no grazie anche all’aiuto del palo.
Nella ripresa l’Arsenal si riversa in avanti per cercare il pareggio, mettendo in difficoltà il Tottenham. Pochettino allora si affida al suo totem Harry Kane, spedito in campo nonostante l’influenza al posto di Lucas Moura al 57’. Anche Emery mette i pezzi da 90 inserendo Lacazette al fianco di Aubameyang al posto di Iwobi ma gli Spurs raddoppiano immediatamente: proprio Kane addomestica un rilancio sulla trequarti e lancia splendidamente Alli, che in campo aperto buca per la seconda volta Cech con uno delizioso lob sul secondo palo. L’Arsenal è pure sfortunato: Aubameyang serve a rimorchio Lacazette ma la conclusione del francese si spegne sul palo. Il Tottenham è messo bene in campo e non soffrono più di tanto ma al 76’ i Gunners colpiscono un altro legno colpito dai Gunners: Aubameyang svirgola un traversone e centra la traversa. Da lì in avanti non arrivano più pericoli veri per la porta degli Spurs.
Fa molta più fatica del previsto il Chelsea di Sarri contro il Bournemouth a Stamford Bridge. I Blues hanno la meglio dell’ottimo undici messo in campo da Howe grazie a un gol di Hazard all’84’ su assist di Emerson Palmieri, dopo circa 20’ dall’ingresso del belga in campo. Il Chelsea aveva pure colpito un palo con Loftus-Cheek al 53’.