Dodicesimo risultato utile consecutivo per il Cagliari che pareggia 2-2 contro il Lecce nel recupero e spreca l'aggancio alla Lazio al terzo posto in classifica: i sardi vanno sul doppio vantaggio con Joao Pedro e Nainggolan ma i leccesi rimontano con Lapadula e Calderoni.
Dopo un inizio di primo tempo equilibrato, il risultato si sblocca al 30' grazie al calcio di rigore realizzato da Joao Pedro e concesso dall'arbitro per un tocco di braccio di La Mantia sul cross di Cacciatore. Il Lecce prova a reagire proprio con La Mantia ma Olsen, al 35', è decisivo con un intervento salva-risultato. Il portiere svedese si ripete al 51' chiudendo la strada a Lapadula mentre al 66' ci pensa Nainggolan a chiudere i conti: l'ex Inter approfitta di un errore di Tabanelli e batte Gabriel dal limite dell'area. Il Lecce non demorde e riapre la partita all'82': Cacciatore salva con la mano il tiro di La Mantia. Per l'arbitro è cartellino rosso e rigore che Lapadula trasforma. Dopo la trasformazione, si accende un parapiglia e vengono espulsi sia Olsen che lo stesso Lapadula. Sembra finita ma il Lecce trova il gol del 2-2 con Calderoni che, col sinistro, batte Rafael.