Il primo incontro del sabato del dodicesimo turno di Serie A, in programma alle ore 15:00 allo stadio “Ettore Giardiniero-Via del mare”, metterà di fronte Lecce e Milan. La formazione salentina è tredicesima con 13 punti all’attivo (tre vittorie, altrettante sconfitte e quattro pareggi), mentre quella lombarda è terza a quota 22 (sette successi, un pari e tre ko).
Come arrivano all’appuntamento le due contendenti
L'ultima giornata di Serie A si è rivelata particolarmente amara per il Lecce. I giallorossi, senza successi dal 22 settembre, sono infatti andati incontro a una cocente sconfitta all’Olimpico per 2-1 contro una Roma ancora in svantaggio allo scoccare del 90’. Un solo punto nelle ultime tre gare per il Milan reduce dalla sorprendente battuta d’arresto casalinga per 1-0 contro l’Udinese mai vittoriosa prima in campionato. I rossoneri, in settimana, sono però riusciti al quarto tentativo a incamerare brillantemente la posta piena in Champions League prevalendo in rimonta al “Meazza” sul Paris Saint-Germain per 2-1.
Il rendimento interno del Lecce e quello esterno del Milan
Il Lecce detiene con tre vittorie, un pareggio e due ko l’undicesimo rendimento interno del torneo (1,67 punti di media a gara). Nei tre più recenti match giocati davanti al proprio pubblico contro Napoli, Sassuolo e Torino la squadra salentina ha evitato il ko soltanto in occasione dell’1-1 conseguito contro quella emiliana. Quarto bilancio esterno per il Milan (2,17 punti di media a partita) rimontato al “Maradona” dal 2-0 al 2-2 dai campioni d’Italia del Napoli nell’ultimo impegno sostenuto in trasferta. La formazione guidata da Stefano Pioli, lontano dal “Meazza”, non ha ancora perso. L’unico ko fuori casa dei rossoneri è infatti maturato nella pesantissima sconfitta patita nel derby.
La squadra arbitrale
A dirigere il match sarà Rosario Abisso di Palermo. Gli assistenti saranno Giorgio Peretti di Verona e Gamal Mokhtar di Lecco. Il quarto ufficiale sarà Antonio Rapuano di Rimini. Al VAR ci sarà Marco Guida di Torre Annunziata assistito da Luigi Nasca di Bari.