Guarda risultati e classifica del girone B di Prima Divisione
E’ un girone B di Prima Divisione aperto a qualsiasi scenario: dopo dodici giornate, infatti, la neocapolista Frosinone ed il Benevento nono in classifica sono distanziate da appena otto punti. I ciociari si confermano una squadra di qualità e carattere: contro il Gubbio l’arbitro lascia in nove i padroni di casa (espulsi per doppia ammonizione Frabotta e Frara), eppure i ragazzi di mister Stellone vincono 2-0 con le reti di Altobelli e Curiale. Il primo posto, tuttavia, è favorito dai mezzi passi falsi interni di Pisa e L’Aquila: i nerazzurri chiudono a reti bianche il derby con il Grosseto (pare che negli spogliatoi ci sia stato un acceso diverbio tra mister Pagliari e la dirigenza nerazzurra) ma è ancora più clamoroso il 2-2 degli abruzzesi contro il Benevento. Nel primo tempo, infatti, la compagine di Pagliari si porta piuttosto agevolmente sul 2-0, ma nel finale di gara i sanniti rialzano la testa e pareggiano grazie alle fiammate di Evacuo e Di Deo: il tecnico dei giallorossi Carboni, che in caso di ko avrebbe rischiato l’esonero, può tirare un sospiro di sollievo.
Continua, invece, il momento no del Pontedera, che cade 2-0 al “Del Duca” di Ascoli: in un clima molto rovente (la tifoseria locale manifesta tutto il suo disappunto verso i nuovi dirigenti facendo esplodere bombe carta fuori dall’impianto) la partita è piuttosto equilibrata, poi al 90’ Malatesta si sveglia e sigla due gol in pochi minuti. Termina 2-2 il big match tra Catanzaro e Salernitana, partita molto attesa per capire come avrebbero giocato i granata dopo i fattacci del derby con la Nocerina: i giallorossi vanno ben due volte in vantaggio, poi all’85’ la Salernitana fa entrare in campo Mendicino e l’attaccante, dopo pochi secondi, sfrutta un cross e firma il 2-2. Splendida vittoria esterna del Perugia sulla Paganese, i grifoni vincono 4-1 lasciando i campani in penultima posizione, mentre Cristiano Lucarelli ottiene la prima vittoria come allenatore del Viareggio: i bianconeri vincono 2-0 a Barletta e rimangono appaiati all’Ascoli.
Vittoria, infine, del Lecce per 2-0 in casa col Prato. Allo stadio di via del Mare i padroni di casa passano in vantaggio con una rete di testa di Miccoli al 67' su cross proveniente da sinistra di Lopez. L'ex giocatore di Palermo e Juventus, rientrato dopo un mese e mezzo di stopo di stop per infortunio, torna ad essere decisivo per i colori giallorossi. Il raddoppio è ad opera di Zigoni che, in pieno recupero, sfrutta un tiro svirgolato di Parfait per mettere in rete il più facile dei gol. Gli ospiti giocano per buona parte del match in 10 uomini a causa dell'espulsione di Corvesi per fallo da ultimo uomo su Doumbia nel primo tempo. Con questo successo i salentini raggiungono la zona playoff con 15 punti in classifica mentre il Prato resta a quota 18. (Rivivi la cronaca di Lecce-Prato).