Lega Pro 1/B, 19a: Perugia e Frosinone prendono il largo

Pubblicato il 12 gennaio 2014 alle 17:30:02
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

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Il successo del Frosinone sul Pisa nell’anticipo della diciannovesima giornata poteva mettere un po’ di ansia al Perugia, invece i grifoni si esaltano nel derby con il Gubbio e ottengono una sonante vittoria per 5-0: la truppa di mister Camplone domina fin dalle prime battute, archivia la pratica già nel primo tempo grazie ad un super Eusepi e nella ripresa affonda ulteriormente il coltello nella ferita degli eugubini (questa “manita” potrebbe costare cara al tecnico del Gubbio Bucchi). Ad ogni modo Perugia e Frosinone prendono un certo vantaggio sul resto del plotone, perché il Catanzaro stecca nel match casalingo contro il Prato e non va oltre lo 0-0: questo pareggio avvantaggia il Lecce, che vince 1-0 a L’Aquila con una rete di Papini (che verrà espulso a fine primo tempo per doppia ammonizione) e affianca a 30 punti proprio i calabresi.

Gli abruzzesi, dal canto loro, vengono acciuffati in classifica dal Benevento, che pur soffrendo batte in rimonta il Grosseto: la partita finisce 3-2 e il grande protagonista è il neoacquisto dei sanniti Negro, il quale bagna l’esordio in maglia giallorossa siglando ben due reti. Respira il Pontedera, nella sfida interna contro la Paganese: l’incontro termina 1-1 (Arrighini risponde a Panariello) ma i granata continuano il proprio digiuno di vittorie, basti pensare che i ragazzi di Indiani mancano l’appuntamento con i tre punti da ben dieci giornate. I guai societari non creano invece alcun grattacapo alla Nocerina: i molossi, nonostante il recente arresto di patron Citarella, piegano 1-0 l’Esperia Viareggio grazie ad una fiammata dell’ex Tritium Cremaschi e lasciano l’ultimo posto in classifica proprio ai rivali della Paganese.

Rimanendo nelle zone basse della graduatoria, il Barletta batte 1-0 l’Ascoli in un match ricco di emozioni: dapprima i pugliesi sciupano un penalty con Ilari, successivamente i bianconeri centrano due legni nel giro di pochi minuti (Giacomini e Bianchi) e nel finale di tempo si vedono annullare un gol per fuorigioco dubbio di Minnozzi. La rete che decide il match arriva ad inizio secondo tempo: l’arbitro concede alla squadra di Orlandi un secondo rigore, questa volta va sul dischetto D’Errico e non sbaglia.