Guai per il Viareggio: la società toscana è stata estromessa dal prossimo campionato di Lega Pro. Il Consiglio Federale non ha concesso alle Zebre la licenza nazionale per partecipare al campionato 2014-2015, a causa di inadempimenti fiscali. Primo ricorso respinto dunque per il club di Domenico Filippelli. Tirano invece un sospiro di sollievo Grosseto, Ischia, Mantova, Pavia, Aurora Pro Patria e Reggina, i cui ricorsi, su parere favorevole della Covisoc, sono stati accolti.
In arrivo nei prossimi giorni un nuovo ricorso per il Viareggio, come ha confermato il presidente Filippelli: "La squadra nei giorni scorsi è partita in ritiro e questo a totale dimostrazione della buona fede e della volontà di agire in piena onestà e organizzazione per allestire una squadra all'altezza della categoria - ha affermato in comunicato - chiediamo ora qualche giorno di tranquillità per poter lavorare con i legali ed espletare tutte le pratiche necessarie per il ricorso per l'ottenimento della licenza nazionale".
La situazione attuale: per l'1 agosto è in programma un nuovo Consiglio Federale che deciderà le tre società che saranno ripescate nelle nuova Lega Pro Unica. Servono infatti tre club che vadano a coprire i "buchi" lasciati da Viareggio, Padova (fallito) e Nocerina, esclusa lo scorso anno per i fatti accaduti nel match con la Salernitana.