Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone A (clicca sulla singola partita per il live testuale)
Segui il calciomercato in diretta: il tabellone del Girone A
Tutto facile per il Pavia, che grazie alle reti di Ferretti e Cesarini, supera il Monza e mantiene la vetta della classifica: gli azzurri rispondono sul campo al punto di penalizzazione subito in settimana per documentazione incompleta in fase d'iscrizione al campionato. Il Bassano non molla: al Brianteo i giallorossi battono 2-1 la Giana, riportandosi davanti al Novara, tornato al successo nel big match del venerdì sera con l'Alessandria (grazie ad un super gol di Dickmann). Dopo oltre un mese ritrova il sorriso il Como, corsaro al Menti con il Real Vicenza: i lariani agganciano al quinto posto la FeralpiSalò, bloccata sull'1-1 dal Pordenone.
{rec:15520}
Venerdì 23 gennaio
Novara-Alessandria 2-1
Il Novara, almeno per una notte, torna in testa al Girone A di Lega Pro. La squadra di Domenico Toscano vince 2-1 il derby piemontese contro l'Alessandria e sale a 40 punti in classifica. A passare in vantaggio al Silvio Piola sono però gli ospiti con Rantier. Il pari immediato dei padroni di casa porta la firma di Foglio, al suo primo gol stagionale. A decidere l'incontro è, infine, un eurogol di Dickmann che, con un destro al volo dai 35 metri, supera Poluzzi e sigla il definitivo 2-1 a inizio ripresa. Il Novara scavalca così proprio l'Alessandria, ferma a quota 38
Sabato 24 gennaio
Giana Erminio-Bassano 1-2
Bastano due minuti al Bassano Virtus per piegare la resistenza della Giana Erminio: i giallorossi si impongono 2-1 e, in attesa di Pavia-Monza, tornano al comando della classifica. La prima frazione di gioco si conclude senza reti, anche se sono i veneti a provarci con maggiore convinzione: l'equilibrio si spezza al 64', quando su corner di Iocolano Semenzato sbuca sul secondo palo e insacca. Passano 180 secondi e arriva il raddoppio ospite, grazie ad un perfetto diagonale di Pietribiasi: la Giana si rifà sotto nel finale con un bolide di Spiranelli da oltre venti metri, ma lo score non cambia più.
Renate-Cremonese 2-2
Scoppiettante 2-2 a Meda tra Renate e Cremonese: i grigiorossi, in vantaggio 2-1, si fanno riprendere proprio nel finale. Pronti via ed il Renate è già in vantaggio grazie al perfetto diagonale di Cocuzza: la Cremonese fa molta fatica a controbattere, ma al 24' Kirilov arriva per primo su una palla vagante in area e sorprende di rapina Cincilla. Il bulgaro è ispirato e al 73' si concede il lusso della doppietta con un gran sinistro: il Renate non molla però l'osso, nel finale Spampatti si conquista un rigore dopo un contatto con Galli e dal dischetto Radrezza firma il gol del pareggio.
Pavia-Monza 2-0
Vittoria senza patemi per il Pavia, contro un Monza impoverito dalle molteplici cessioni: la squadra di Maspero vince 2-0 e si riprende così la vetta del girone A. Ferretti porta in vantaggio i padroni di casa con una fiammata che non dà scampo a Chimini: il Monza fa molta fatica, ci mette il cuore ma rischia di incassare il 2-0 (clamoroso errore di Cesarini). Il giocatore si riscatta però al 92' segnando la rete che chiude il match.
Domenica 25 gennaio
Pordenone-FeralpiSalò 1-1
Finisce 1-1 la sfida del Bottecchia dove il Pordenone blocca la FeralpiSalò. I padroni di casa, nonostante lo svantaggio iniziale per la rete al 17' di Bracaletti, trovano il pari prima dell'intervallo (41') con Simoncelli. Nella ripresa i padroni di casa, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Fissore al 60', sono più intraprendenti ma non riescono a bucare nuovamente la porta della squadra di Scienza. Secondo pari consecutivo per i lombardi che restano al quinto posto a quota 36 punti mentre i friulani restano comunque in fondo alla graduatoria con 13 punti.
SudTirol-Unione Venezia 1-1
Pareggio scialbo al Druso tra Sudtirol e Unione Venezia: il match finisce 1-1 e il pubblico non può uscire dal campo soddisfatto. Primo tempo decisamente più elettrizzante: i padroni di casa iniziano alla grande e all'8' passano in vantaggio con Marras, bravo a trovare il gol con una conclusione precisa al volo, ma prima dell'intervallo i lagunari firmano il pareggio con un rigore di Bellazzini (concesso per fallo di Melgrati su Greco). Secondo tempo molto noioso, con nulla da segnalare.
Torres-Arezzo 1-0
Una prodezza di Pasquale Maiorino al 38' permette alla Torres di battere l'Arezzo (1-0 al Vanni Sanna) e di strappare tre punti pesantissimi in chiave salvezza: per i toscani, invece, la situazione è sempre più delicata. I sardi giocano tutto sommato meglio, sfiorano il gol con Baraye ma ci pensa Maiorino a rompere il ghiaccio: il giocatore trova il gol con una splendida parabola direttamente dalla bandierina del corner. Nella ripresa l'Arezzo resta in dieci (espulso Testardi) e combina poco.
Real Vicenza-Como 0-2
Dopo oltre un mese il Como torna a sorridere: il 2-0 in casa del Real Vicenza permette ai lariani di ripartire, mentre ai biancorossi rimangono solo i rimpianti. Il primo tempo si chiude a reti bianche, anche se entrambe le squadre colpiscono un palo (Ganz per il Como, Cristini per il Real Vicenza), poi ad inizio ripresa Castiglia riceve palla da Le Noci e si inventa un bolide incredibile, su cui Tomei non arriva. I vicentini accusano il colpo e nel finale incassano un altro gol: Scapuzzi fa centro con uno splendido tiro al volo.
AlbinoLeffe-Pro Patria 1-0
Sempre e solo Matteo Momentè: l'Albinoleffe vince 1-0 la sfida salvezza contro la Pro Patria, grazie all'ennesimo gol del suo attaccante. Per gli orobici si tratta di una vittoria pesantissima, che arriva nonostante una prestazione titubante: è infatti la Pro Patria a dominare l'incontro, i bustocchi sprecano moltissime occasioni (Offredi miracoloso a più riprese), ma nel primo tempo Momentè si conquista un rigore e lo trasforma senza problemi. Pro Patria ultima con il Pordenone.
Mantova-Lumezzane 2-1
La sfida salvezza del Martelli sorride al Mantova, che liquida il Lumezzane con un sofferto 2-1. I virgiliani si allontanano dalla zona playout e cancellano in parte la delusione per la penalizzazione: la squadra di Juric trova subito il gol del vantaggio con un bel colpo di testa di Gonzi, ma i valgobbini non mollano e trovano il momentaneo 1-1 con un destro di collo pieno di Potenza, su cui Festa si fa sorprendere. Nella ripresa Said si procura un penalty, che Zanetti trasforma: è l'episodio che decide l'incontro.