Lega Pro 2014/2015, Girone A: la sintesi della 25a giornata

Pubblicato il 16 febbraio 2015 alle 22:50:31
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone A (clicca sulla singola partita per il live testuale)

GIRONE A

Venerdì 13 febbraio


FeralpiSalò-Unione Venezia 2-1
La FeralpiSalò batte 2-1 l'Unione Venezia in rimonta nell'anticipo della 25esima giornata del Girone A di Lega Pro. Sotto di un gol al 6' (prodezza di Raimondi con un sinistro dal limite sotto l'incrocio) la squadra allenata da Scienza pareggia al 47' del primo tempo con una zampata di Galuppini, che ribadisce a porta vuota una respinta di Fortunato sul suo precedente colpi di testa. Il gol partita arriva al 91' e porta la firma di Ranellucci. Grazie a questo successo la FeralpiSalò aggancia momentaneamente il SudTirol al quinto posto a quota 40 punti e torna a vincere dopo più di un mese (l'ultimo successo risaliva al 10 gennaio). L'Unione Venezia resta a quota 34 e interrompe a 5 la striscia di risultati utili consecutivi.

Sabato 14 febbraio

Pro Patria-SudTirol 1-0
Impresa della Pro Patria, che batte 1-0 il Sudtirol e torna così a sperare nel raggiungimento della salvezza diretta. Si gioca su un campo ai limiti della praticabilità a causa della forte pioggia, così i bustocchi la mettono sull'agonismo e alla fine hanno ragione: il gol partita arriva al 34', quando il difensore Pisani è il più veloce su un mischia nata da un corner di Candido e segna di testa. Il Sudtirol non entra mai in partita e rischia più volte di incassare il secondo gol: la Pro Patria costruisce occasioni con Serafini, Baclet, D'Errico e Candido ma ogni volta getta tutto alle ortiche. I tre punti arrivano comunque.

Alessandria-Lumezzane 3-1
L'Alessandria batte 3-1 il Lumezzane e vola in testa alla classifica. I piemontesi sbloccano il risultato al 15' con Marconi e chiudono i conti nella ripresa grazie alle reti di Rantier (60') e Cavalli (65'). Agli ospiti serve a poco la rete di Varas allo scadere. Grazie ai tre punti conquistati l'Alessandria sale a quota 47, scavalca Novara, Pavia e Bassano (tutte in campo domenica: in programma il big match Pavia-Novara) e conquista la vetta. Il Lumezzane resta nelle parti basse della classifica con 21 punti.

Monza-AlbinoLeffe 1-1
Termina 1-1 la sfida del Brianteo tra Monza ed AlbinoLeffe. Succede tutto nel primo tempo: biancorossi in vantaggio con Torri al 16', ma la replica ospite arriva al 35', con Silva Reis che evita il ko agli orobici grazie ad un calcio di punizione che non lascia scampo a Chimini. La squadra di Pea torna a fare punti dopo quattro ko consecutivi e respira a metà classifica salendo a quota 33, mentre la Celeste rimane nelle zone basse del Girone A con 18 punti.

Domenica 15 febbraio

Pordenone-Torres 2-0
Il Pordenone è vivo: dopo il successo della Pro Patria contro il Sudtirol i ramarri avevano un solo risultato a disposizione con la Torres e non sbagliano (2-0 il finale). La squadra di Rossitto centra la quarta vittoria in campionato al termine di una prestazione di cuore: il primo tempo vede i padroni di casa decisamente più pimpanti, i sardi appaiono rinunciatari e al 76' Maccan sblocca il punteggio con un colpo di testa su punizione di Migliorini. Palla gol per la Torres con Barbuti, ma al 92' Simoncelli brucia Testa e sigla il gol del raddoppio.

Bassano-Cremonese 0-0
Si conclude senza gol la partita del Mercante tra Bassano Virtus e Cremonese: il punto fa comodo ai grigiorossi, che fanno un piccolo passo in avanti verso la salvezza, mentre i veneti mancano una buona occasione per riappropriarsi della vetta della classifica. Grande intervento di Galli su Cattaneo nel primo tempo, mentre la Cremonese si rende pericolosa con Marchi e Ciccone: più vivace la ripresa, Galli è bravissimo su Cenetti e Pietribiasi, mentre dall'altra parte Toninelli salva sulla linea una conclusione di Kirilov. Pareggio giusto.

Pavia-Novara 3-3
Una partita epica, inverosimile, che riaccende l'amore per il calcio: la supersfida del Fortunati tra Pavia e Novara si conclude con un pazzesco 3-3, punteggio strappato dai padroni di casa con una reazione straordinaria. A dieci minuti dalla fine, infatti, il Novara è avanti 3-1 ed ha anche il vantaggio di un uomo (nel Pavia manca Rosso, espulso per fallo da ultimo uomo): a questo punto lo squalo bianco Andrea Ferretti prende per mano i suoi e piazza nel finale una doppietta che fa esplodere lo stadio. Masticano amaro i piemontesi: dopo il vantaggio di Bianchi e il momentaneo 1-1 del Pavia con Soncin, la squadra di casa si porta sul 3-1 con Evacuo e Gonzalez: sembra finita, invece non è così. La testa del girone A è in mano a tre squadre: Pavia, Novara e Alessandria, tutte a quota 47.

Como-Giana Erminio 1-0
Dopo quasi tre mesi il Como ritrova la vittoria interna: ne fa le spese la Giana Erminio, sconfitta al Sinigaglia per 1-0. Il primo tempo è molto bello, gli ospiti non hanno alcun timore reverenziale e sfiorano il gol con Augello (traversa direttamente su cross), ma al 27' Paleari sbaglia tutto sul cross di Rolando e Ganz insacca da due passi. E' la rete che decide l'incontro: la Giana sfiora il pareggio con Sinigaglia e Augello (Crispino miracoloso), anche se nella ripresa la squadra di Albè esaurisce le energie (unica occasione con Sinigaglia).

Renate-Real Vicenza 1-0
Vittoria preziosissima per il Renate, che batte 1-0 il Real Vicenza, grazie ad una rete a cinque minuti dal termine di Cocuzza. Gara brutta, tirata, giocata su un campo pesante, in cui i padroni di casa hanno trovato tre punti fondamentali: ora i brianzoli salgono a quota 32, lasciandosi alle spalle le parti basse della classifica e tornando al successo dopo due ko consecutivi. Continuano le trasferte "no" del Real Vicenza: i tre punti lontani da casa mancano da sei gare, dalla dodicesima giornata.

Lunedì 16 febbraio

Arezzo-Mantova 1-0
L'Arezzo centra la seconda vittoria consecutiva dopo aver piegato 1-0 il Mantova nel posticipo della 25esima giornata del girone A di Lega Pro. Decisivo il calcio di rigore segnato da Dettori (secondo centro in campionato) poco prima della fine del primo tempo: penalty concesso per fallo di Trainotti su Franchino. La squadra di Capuano, che non ha rischiato praticamente nulla nel match, sale a 33 punti e scavalca proprio i lombardi di Juric, fermi a 32, ma ha ancora una gara da recuperare: posizione tranquilla per entrambe le formazioni visto che la zona playout è distante diversi punti (Giana Erminio quint'ultima a 24).