Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone A (clicca sulla singola partita per il live testuale)
Venerdì 13 marzo
Real Vicenza-Giana Erminio 1-3
Colpaccio della Giana Erminio che vince 3-1 sul campo del Real Vicenza nel primo anticipo della 30esima giornata del Girone A. Per la squadra di Albè, che era reduce da due sconfitte di fila, si tratta di tre punti preziosi che le consentono di portarsi a quota 34 punti al quintultimo posto in classifica. Battuta d'arresto per i biancorossi di Marcolini che restano fermi a 45 punti e vedono i playoff sempre più lontani. La Giana sblocca il risultato al 20' con un sinistro di Sinigaglia che sfrutta un rimpallo da corner. Al 40' Rossini firma il 2-0 con un diagonale angolato dopo uno svarione della difesa biancorossa. Bruno al 44' riapre la partita con un facile tocco a porta vuota su assist di Bardelloni, ma al 64' la Giana chiude la partita in contropiede grazie a una rete di Spiranelli entrato in campo da una manciata di minuti.
SudTirol-Novara 1-1
Niente sorpasso in vetta, ma solo aggancio. Il Novara non va oltre l'1-1 in casa del Sudtirol nell'anticipo della 30esima giornata del girone A di Lega Pro e acciuffa momentaneamente l'Alessandria al vertice a quota 57: un punto comunque d'oro per i piemontesi per come si era messo il match. I padroni di casa infatti giocano una gran partita, passano al 4' con Mazzitelli ma alla fine devono arrendersi al colpo di testa di Evacuo a 10 dalla fine: a pochi secondi dal triplice fischio gli ospiti rischiano ancora, ma il diagonale di Shekiladze finisce sul palo.
Sabato 14 marzo
Alessandria-AlbinoLeffe 1-1
Il calcio non smette mai di regalare emozioni: i tifosi dell'Alessandria, tuttavia, ne avrebbero fatto volentieri a meno perchè la squadra grigia, avanti 1-0 al 90', si fa rimontare in pieno recupero da un coriaceo Albinoleffe e butta alle ortiche l'occasione di distanziare il Novara. La lotta per il primo posto del girone A è sempre più avvincente, ma l'Alessandria deve fare mea culpa: la squadra di D'Angelo non ha vita facile, ma al 51' Germinale sblocca il risultato con un preciso diagonale. Invece di chiudere la gara, tuttavia, i grigi preferiscono amministrare e al 93' Spinelli li punisce trovando l'1-1 in mischia.
Pavia-Pordenone 1-0
Che sofferenza per il Pavia: i lombardi hanno vita durissima contro il Pordenone, ma al 76' trovano il gol vincente che significa tre punti importantissimi. I pareggi di Alessandria e Novara rimodellano la vetta della classifica: pavesi in cima a braccetto con l'Alessandria, mentre il Novara segue a un punto. La partita del Fortunati non è indimenticabile: occasione per i ramarri con Maccan nel primo tempo, il Pavia replica con Grbac e Soncin ma si resta sullo 0-0: cambia tutto nel finale, quando Malomo (su corner di Carraro) trova lo stacco di testa che non dà scampo a Careri.
Unione Venezia-Cremonese 3-0
La Cremonese annega in laguna: netto 3-0 a favore dell'Unione Venezia, i lagunari prendono un buon margine sui playout mentre i grigiorossi, fermi a quota 35, mantengono un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione. Passano tre minuti e Galli stende in area Raimondi, l'arbitro assegna il rigore ed espelle il portiere dei lombardi: la partita è già segnata, è Greco a timbrare l'1-0. Con un uomo in più i padroni di casa dilagano e prima dell'intervallo raddoppiano con Raimondi, il quale appoggia in rete il perfetto assist di Greco. Il 3-0 lo firma ancora Raimondi, ad inizio ripresa: la Cremonese non dà segni di vita, nemmeno quando il Venezia subisce l'espulsione di Cernuto.
Monza-Mantova 0-1
Al Brianteo il Mantova batte 1-0 il Monza e torna a casa con tre punti che sono una vera boccata d'ossigeno per i virgiliani: seconda vittoria di fila grazie alla quale si allontanano dalla zona playout, ora staccata cinque lunghezze. Decisivo il difensore Scrosta che prima causa un rigore ma El Hasni sbaglia, poi salta più in alto di tutti al minuto 67 e beffa De Lucia. Per i brianzoli adesso si mette male, i playout sono a un solo punto di distanza: la vittoria manca da tre mesi, da quel giorno 8 ko e 5 pareggi.
Domenica 15 marzo
FeralpiSalò-Arezzo 0-0
Un punto a testa, zero gol, nessuna emozione e tutti contenti: si puiò riassumere così FeralpiSalò-Arezzo, partita tra due squadre di centroclassifica che puntano a chiudere al nono posto (in modo da qualificarsi alla Tim Cup del prossimo anno). La FeralpiSalò domina il primo tempo sotto il profilo del gioco, ma l'unica occasione creata è quella di Galuppini (bravo Benassi): l'Arezzo è compatto e nella ripresa Gambadori colpisce l'esterno della rete da buona posizione, poi non accade più niente fino alla fine.
Torres-Bassano 0-1
Tra i tre litiganti gode il quarto? In casa Bassano Virtus ci sperano, le prime tre del girone A (Novara, Alessandria, Pavia) non vanno più a tutta birra e così i veneti, vincendo 1-0 in casa della Torres, ricuciscono il divario e tornano a -3 dalla vetta. Gara difficile per i giallorossi, i sardi giocano infatti bene e sfiorano il gol in un tre circostanze con Migliaccio, Cerone e Scotti: è tutto in bilico, poi al 57' Furlan effettua un buon traversone, Pietribiasi impatta con la testa e timbra il gol che decide l'incontro. Nel finale gli ospiti, in contropiede, spreca il raddoppio con Cenetti mentre la Torres si ripropone in avanti con Marchetti (miracolo di Rossi).
Renate-Como 0-1
Tre punti per sognare gli spareggi promozione: il Como compie una piccola impresa, perché battere il Renate al Città di Meda è riuscito a poche altre squadre. Ai lariani servivano i tre punti e l'obiettivo viene raggiunto, anche se la squadra non gioca bene. Il primo tempo regala pochissimi spunti, le due formazioni pensano prima a non prenderle: gli ospiti, però vogliono vincere e al 71' Le Noci, su punizione dalla sinistra di Berardocco, anticipa tutti sul primo palo e segna di testa. Il Renate sa che non può perdere e organizza una controffensiva: i ragazzi di Boldini attaccano, ma all'83' l'incornata di Perini colpisce il palo.
Pro Patria-Lumezzane 1-0
Sfida salvezza da ultima spiaggia allo Speroni: la Pro Patria batte 1-0 il Lumezzane e stacca così il Pordenone, che invece rimane sul fondo della classifica. Partita molto tesa, tra due formazioni invischiate nei bassifondi: la Pro Patria, tuttavia, è più incisiva e al 27' trova il gol partita con Terrani (davvero bello il destro a giro che si infila all'incrocio dei pali). I valgobbini si vedono negare il pari da Melillo (strepitoso su Potenza), ma al 56' Candido colpisce un palo clamoroso. Quando i bresciani restano in dieci (espulso Ekuban) la Pro Patria ha vita facile.
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