Como-Pro Patria 4-3
Partita incredibile al Sinigaglia: Pro Patria avanti 3-0 al 38' del primo tempo, quindi il Como si scatena e al 61' firma il sorpasso su Le Noci per un pirotecnico 4-3 finale. I lariani si portano al comando della classifica insieme a Bassano Virtus e Real Vicenza. Inizio da incubo per i ragazzi di Colella, che si fanno impallinare da uno strepitoso D'Errico. Reti al 21' e al 28', con assist vincente al 38' per Serafini. Al 41' il gol di Rolando rianima i lariani, si va al riposo sull'1-3. Nella ripresa cambia infatti il vento: traversa di Ganz, quindi fietta da 2-3. La Pro rimane in dieci per una follia di Baclet, quindi i ragazzi di Oliveira crollano. Defendi firma il pari, quindi Le Noci trova la rete che fa esplodere il Sinigaglia.
Albinoleffe-FeralpiSalò 0-0
Poche emozioni e zero gol tra Albinoleffe e FeralpiSalò, in campo a Bergamo per uno sfizioso derby lombardo. La partita, in realtà, è povera di occasioni: al 10' Maietti calcia sul fondo con il sinistro, poi al 27' è Offredi a superarsi su colpo di testa di Romero ma la situazione non si sblocca. Ad inizio ripresa Branduani salva di istinto su Personè, ma è l'unica palla gol concreta: le due squadre calano alla distanza e si accontentano così di un punto a testa (per la Feralpi è il primo pareggio di questo campionato).
Giana Ermino-Torres 1-0
Continua la favola della Giana Erminio, che contro la Torres centra la terza vittoria in campionato (1-0 lo score): i biancoazzurri disputano un match ordinato e lo portano a casa grazie a un calcio di rigore di Recino nella ripresa. La gara è combattuta fin dai primi scambi, i padroni di casa pungono al 23' con Sarao mentre la Torres replica con Maiorino (che al 37' si incarta davanti al portiere). Al 55' la svolta: Marchetti tocca con un braccio in area, l'arbitro fischia il penalty e Recino non sbaglia: i sardi cercano di pareggiare con Baraye (palla fuori), ma la Giana resiste fino alla fine.
Mantova-Pavia 3-0
Prima vittoria in campionato per il Mantova che s'impone a sorpresa con un secco 3-0 sul più quotato Pavia. Gara senza storia, con i padroni di casa che passano in vantaggio già al 17' con una splendida punizione di Paro. Il raddoppio arriva al 43' ad opera di Caridi, mentre al 60' calano i titoli di coda con gol di Said che fulmina per la terza volta Facchin.
Unione Venezia-Monza 0-1
Tre punti di platino per il Monza, che risponde così sul campo dopo una settimana a dir poco turbolenta. I brianzoli tornano vincere in trasferta e lo fanno sul campo dell'Unione Venezia (1-0 il punteggio): la partita è combattuta e le palle gol non mancano, a decidere tutto è un eurogol di Margiotta al 62' (bolide pazzesco che si infila nel sette). I lagunari sprecano molto (Raimondi e Bellazzini), al 50' Magnaghi si vede annullare un gol per fuorigioco, ma sono i biancorossi a conquistare i tre punti. E ora mister Dal Canto rischia qualcosa.
Lumezzane-Real Vicenza 1-2
Il Real Vicenza conquista un inaspettato successo contro il Lumezzane e si porta in vetta alla classifica insieme a Bassano Virtus (1-1 a Novara) e Como. Inaspettato per lo svolgimento del match: vantaggio dei padroni di casa ad un quarto d'ora dal termine con Ferrari, quindi tre minuti dopo arriva il pareggio di Malagò. A cinque minuti dal triplice fischio Bardelloni firma il pesantissimo gol dell'1-2 che permette ai biancorossi di sognare.
Cremonese-Alessandria 1-1
Si chiude sull'1-1 il match di grande blasone tra Cremonese e Alessandria. La gara, per la verità, non è molto avvincente, le occasioni da gol sono poche: al primo vero affondo i padroni di casa passano in vantaggio con una fiammata di Manaj, ma l'Alessandria è sul pezzo e reagisce con Marconi e Cavalli. Il pareggio di Mezavilla arriva al 40': nel secondo tempo i due tecnici si affidano alle sostituzioni, ma l'unica vera palla gol arriva al 78' quando la conclusione di Manaj viene deviata sul palo dall'ottimo Nordi.
Sudtirol-Renate 1-2
Tre punti vitali per il Renate, che in casa del Sudtirol centra la seconda vittoria in campionato dopo quattro pareggi di fila. I nerazzurri, dopo la Cremonese, piegano un'altra big: sotto una pioggia torrenziale, gli ospiti rimangono in dieci nella ripresa (espulso Muchetti) ma trovano la zampata vincente nel finale. Al 25' gli altoatesini passano in vantaggio con un sinistro al volo di Fischnaller, ma poco prima dell'intervallo Scaccabarozzi riporta il match in parità: a dieci minuti dalla fine capitan Gavazzi, proprio come in casa della Cremonese, sigla la rete che vale tre punti.
Arezzo-Pordenone 1-0
Davanti a un pubblico da serie A l'Arezzo batte 1-0 il Pordenone e riprende a volare dopo il ko di Bassano: la squadra di Capuano deve sudare contro un Pordenone coriaceo, ma nel finale trova la zampata vincente. I padroni di casa hanno sempre in mano il pallino del gioco, nel primo tempo provano più volte a segnare ma i ramarri resistono (grande occasione per Carcione al 40'): nella ripresa continua il forcing dei toscani, poi all'80' Possenti viene espulso per doppia ammonizione e sul seguente calcio di punizione Erpen fa centro. Gli ospiti chiudono in nove (rosso anche per Maccan).
Novara-Bassano Virtus 1-1
Finisce con un pareggio per 1-1 la supersfida del Piola tra Novara e Bassano Virtus: con questo risultato i veneti rimangono in testa alla classifica, insieme a Como e Real Vicenza. La partita è molto bella e le occasioni sono tante: le squadre attaccano fin dall'inizio ma si arriva all'intervallo sullo 0-0. Al 54' Garofalo scheggia l'incrocio dei pali, poi al 65' Rossi compie un miracolo su Corazza ma al 69' Iocolano stoppa un cross di Nolè e fulmina Tozzo con un bolide. Il pareggio del Novara arriva al 76' con Evacuo: il suo tiro viene deviato da Priola e inganna Rossi.