Lega Pro 2014/2015, Girone A: la sintesi della 9a giornata

Pubblicato il 19 ottobre 2014 alle 20:20:18
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone A (clicca sulla singola partita per il live testuale)

Pro Patria-Giana Erminio 0-0
Finisce con uno 0-0 il match tra Pro Patria e Giana Erminio: un punto ciascuno, che però serve a poco, senza smuovere la classifica. I padroni di casa salgono a quota 6 punti in classifica, lasciando il Pordenone all'ultimo posto solitario della classifica. La formazione di Gorgonzola ora si trova invece a 12 punti, perfettamente a metà classifica. A sfiorare i tre punti sono stati proprio gli ospiti, con un palo colpito da Sarao ad una manciata di minuti dal termine.

Torres-Mantova 1-1
Si chiude il match, succede tutto in testa e in coda: la Torres passa in vantaggio dopo una manciata di secondo dall'avvio dell'incontro, il Mantova trova il definitivo 1-1 a due minuti dal termine della gara. Dopo la sconfitta esterna con la Giana la formazione di Costantino torna a far punti: ora sono 14 in classifica. I ragazzi di Juric si salvano in extremis trovando il terzo risultato utile consecutivo.

Unione Venezia-Novara 1-2
Terza sconfitta consecutiva per l'Unione Venezia: i lagunari perdono 2-1 in casa contro il Novara e ora il tecnico Alessandro Dal Canto rischia. Bene i piemontesi, che dunque si avvicinano alle zone di classifica che contano: la gara è combattuta, poi al 22' Evacuo (su cross di Pesce prolungato da Corazza) fa centro. Gli ospiti sono in vantaggio con merito e al 74' Gonzalez firma il raddoppio dopo un bel contropiede: il finale è convulso, al 94' Raimondi trasforma un penalty, ma l'Unione non evita il ko.

Real Vicenza-SudTirol 1-1
Real Vicenza e Sudtirol, due delle squadre più toste del gruppo A, si bloccano sull'1-1: il punteggio in realtà va stretto ai padroni di casa, incapaci di concretizzare le occasioni costruite. I ragazzi di Marcolini iniziano con maggiore ispirazione e al 21' Bruno, su cross di Lavagnoli, fa centro: sono sempre i veneti a comandare, al 54' Melgrati nega il gol a Bardelloni con un grande intervento, ma al 56' Fischnaller firma il pareggio con un destro fantastico dalla distanza. Al 73' il Real Vicenza sfiora il 2-1: la botta di Malagò si stampa sul palo.

FeralpiSalò-Cremonese 1-0
Succede tutto nel finale: la FeralpiSalò piega 1-0 la Cremonese, al termine di un derby elettrizzante. La gara, in realtà, non è granchè affascinante, Manaj sfiora il gol prima dell'intervallo mentre nella ripresa il match viene fermato per sette minuti a causa di un infortunio all'arbitro. Il finale, come detto, è da urlo: al 93' Ranellucci segna di testa su punizione di Pinardi, poi lo stesso Pinardi viene espulso e al 94' Lonardo commette fallo da rigore (rosso anche per lui). Sul dischetto va Brighenti, ma il bomber calcia altissimo: ora per la Cremonese la situazione è critica.

Renate-AlbinoLeffe 1-0
Vittoria all'ultimo respiro per il Renate, che piega 1-0 l'Albinoleffe e infila il secondo successo consecutivo, il primo tra le mura amiche. Per i brianzoli sono tre punti di importanza vitale in chiave salvezza: la partita, come da previsioni, non è molto avvincente e sul campo vince la prudenza, i padroni di casa cercano almeno di costruire qualcosa e al 3' Florian è pericoloso. L'Albinoleffe procede a fiammate e contiene bene: lo 0-0 sembra in dirittura d'arrivo, ma le pantere dapprima sfiorano il gol all'86' con Spampatti e poi, in pieno recupero, fanno centro con il difensore Adobati.

Bassano-Lumezzane 3-1
Continua la fantastica marcia del Bassano Virtus, che si sbarazza anche del Lumezzane (3-1 il finale) e inanella la sesta vittoria su nove partite. I ragazzi di Asta, che non perdono dalla prima giornata contro il Pavia, devono però sudare parecchio per avere ragione dei valgobbini: gli ospiti passano subito in vantaggio con un colpo di testa di Mogos e nonostante l'espulsione di Pini nel primo tempo resistono agli attacchi avversari. Furlan pareggia ad inizio secondo tempo, poi all'81' Gazzoli stende Cattaneo e l'arbitro fischia il rigore (con espulsione del portiere): Nolè non sbaglia dal dischetto, poi nel recupero è Cortesi a sigillare il 3-1.

Alessandria-Pordenone 3-0
Dopo una lunga serie di pareggi l'Alessandria torna a vincere e lo fa contro il Pordenone, sempre più fanalino di coda del gruppo A. La partita del Moccagatta non ha storia, i grigi comandano fin dai primi scambi e chiudono sul 3-0: nel primo tempo i friulani resistono, ma poco prima dell'intervallo Cavalli fa centro con il suo primo gol stagionale. Ad inizio ripresa Guazzo mette in difficoltà Bazzichetto, ma al 62' il portiere dei ramarri non può fare nulla per impedire a Marconi di segnare: i padroni di casa deliziano il pubblico e al 74' Guazzo segna direttamente su punizione.

Pavia-Arezzo 2-0
Il Pavia torna ad assaporare i tre punti, dopo il pesante ko di Mantova: i lombardi sconfiggono 2-0 l'Arezzo e agganciano il Como a 17 punti. La gara viene decisa dopo pochi minuti, quando i toscani rimangono in dieci a causa dell'espulsione di Panariello (fallo in area ai danni di Soncin): viene concesso il rigore, trasformato dallo stesso attaccante. Nonostante l'inferiorità gli ospiti non si afflosciano, anche se Benassi deve intervenire più volte per evitare il raddoppio: al 30', poi, il tiro di Corvesi si stampa sul palo. Nel secondo tempo i tecnici si affidano ai cambi, ma al 79' Cogliati porta il Pavia sul 2-0 al termine di una veloce ripartenza.

Monza-Como 2-1
Al Brianteo il Monza batte 2-1 il Como nel derby e festeggia la sua terza vittoria consecutiva portandosi momentaneamente a -1 dalla vetta, occupata dallo stesso Como, dal Real Vicenza e dal Bassano. Per i lariani si tratta del secondo ko in campionato. Ad aprire le marcature al 25' è Vita, che porta in vantaggio i biancorossi di Pea con un siluro dalla distanza che sorprende Crispino. Al 33' il raddoppio: Foglio fa tutto da solo, sorprende in velocità la difesa avversaria e firma il 2-0. Il Como si sveglia nella ripresa ma trova sulla sua strada un grande Viotti che, con due interventi miracolosi, dice di no a Rolando e Defendi. Al 73' la squadra di Colella resta in dieci per l'espulsione di Marchi (fallaccio su Beduschi). Le Noci accorcia le distanze al 93' su punizione, ma non c'è più tempo: il derby è del Monza.

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