Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone B (clicca sulla singola partita per il live testuale)
Forlì-Lucchese 1-0
Dopo due sconfitte il Forlì torna a respirare: i romagnoli battono 1-0 la Lucchese ed escono dalla zona playout, mentre la squadra rossonera infila il quinto ko consecutivo (crisi totale per la formazione di Pagliuca). Dopo una prima parte di gara senza emozioni, al 29' il Forlì passa in vantaggio con un pregevole esterno destro di Cejas (ben servito da Arrigoni). La Lucchese potrebbe pareggiare al 57', quando l'arbitro assegna un calcio di rigore: sul dischetto si presenta Nolè, ma l'attaccante calcia sopra la traversa.
Pistoiese-Teramo 4-1
Con un secondo tempo di grande qualità la Pistoiese strapazza il Teramo e chiude sul 4-1, portandosi così ad un punto dalla zona playoff. Il primo tempo è piuttosto frizzante, le squadre non si risparmiano, poi al 37' gli abruzzesi passano in vantaggio con un rigore di Donnarumma (fallo di Pasini sullo stesso attaccante). Prima dell'intervallo viene annullato un gol a Falzerano (tocco di mano), ma nella ripresa gli arancioni dilagano: al 46' il Teramo resta in dieci (espulso Scipioni) e così arrivano i gol di Coulibaly, Tripoli, Piscitella e l'autorete di Speranza.
Carrarese-Santarcangelo 2-2
Scoppiettante 2-2 tra Carrarese e Santarcangelo: i toscani, che prendono gol proprio al 92', si confermano ammalati di pareggite mentre i romagnoli, ancora a secco di vittorie, conquistano un buon punto. Gli ospiti, un po' a sorpresa, passano in vantaggio con una gemma di Radoi, il quale spedisce il cuoio nel sette con un gran tiro a giro. Passano pochi minuti e Cellini, dopo essersi conquistato un rigore, lo trasforma per il momentaneo 1-1; nella ripresa la Carrarese attacca e al 53' va sul 2-1 con una zuccata di Gnahorè, ma poco prima della fine Obeng stoppa la palla e la scaraventa in rete.
Ascoli-Gubbio 2-2
Pareggio che sa di amaro per l'Ascoli: i bianconeri non vanno oltre il 2-2 con il Gubbio e sprecano dunque l'occasione di agganciare la Reggiana in vetta alla graduatoria. Nel primo tempo i padroni di casa sciupano due palle gol clamorose con Altinier, mentre il Gubbio si fa vedere in avanti con Loviso e Guerri: ad inizio ripresa, tuttavia, Altinier fa centro dopo un intenso batti e ribatti, otto minuti dopo Berrettoni sigla il 2-0 con un bel diagonale. Il match sembra in discesa per i locali, invece Regolanti timbra il 2-1 e poi, con l'Ascoli in dieci (espulso Chiricò per gioco violento) arriva anche il 2-2 di D'Anna (tiro cross vincente da oltre 30 metri).
San Marino-Ancona 0-1
L'Ancona espugna 1-0 il San Marino Stadium e si posiziona a metà classifica, anche se la zona playout non è distante: sta peggio il San Marino, che perde la quarta gara in campionato e rimane invischiato in zona retrocessione. In campo c'è molta paura di perdere e il match viene deciso al 44' da una zampata di Morbidelli, bravo a superare Vivan con un perfetto sinistro a giro. I titani non danno mai la sensazione di poter raddrizzare la partita e così i dorici possono festeggiare.
L'Aquila-Pisa 1-4
Continua la tradizione positiva del Pisa allo stadio Fattori: i nerazzurri dilagano 4-1 a L'Aquila, anche se il punteggio è un po' bugiardo. Sono infatti gli abruzzesi a giocare meglio, Scrugli mette in difficoltà Pelagotti ma al 44' Morrone, su cross dalla sinistra di Sini, segna l'1-0: gli abruzzesi non ci stanno e trovano l'1-1 con Del Pinto, poi sfiorano più volte il 2-1 (Pelagotti miracoloso in almeno tre occasioni) ma al 67' Arma, su assist di Dicuonzo, riporta avanti il Pisa. Nel finale Iori e ancora Arma firmano il 4-1, mentre ai locali vengono annullati due gol per fuorigioco.
Pro Piacenza-Savona 0-1
Tre punti importantissimi per il Savona, che va ad imporsi 1-0 in casa della Pro Piacenza. Grazie a questa affermazione i liguri si tirano fuori dalla zona playout, mentre gli emiliani rimangono in fondo al gruppo: nel primo tempo il portiere degli striscioni Addario compie due parate superlative su Ravasi e Schiavini, poi il Savona cresce (occasioni per casarini e Scappin) ma il risultato non cambia. Ad inizio ripresa Alfonso è bravissimo a salvare su Demartis, poi al 65' Scappini riceve palla e con un destro a giro sul secondo palo porta in vantaggio il Savona.
Grosseto-Spal 2-3
Bella vittoria per la Spal, che s'impone 3-2 sul campo del Grosseto al termine di una gara rocambolesca. I padroni di casa restano così fermi a quota 14, mentre gli ospiti salgono a 17 punti, rialzandosi dopo la sconfitta di Prato e il pareggio interno con il Teramo. Al 20' la formazione toscana passa con Burzigotti, quindi al 37' arriva il primo pari di Fioretti. Al 49' Formiconi riporta avanti i maremmani, mentre una doppietta di Finotto ribalta il match e consegna i tre punti ai ragazzi di Brevi.
Reggiana-Tuttocuoio 2-0
La Reggiana non si ferma più e ottiene contro il Tuttocuoio la quinta vittoria su dieci gare disputate. Con questi tre punti i granata ritornano in vetta alla classifica: la partita del Mapei Stadium è palpitante, Siega impegna Bacci con una potente zuccata, poi al 52' Ruopolo trova il diagonale vincente su cui il portiere non può arrivare. La gara si accende di colpo: Gargiulo va vicino all'1-1, poi Siega si divora clamorosamente il raddoppio ma al 58' Sinigaglia, con un preciso sinistro, timbra il 2-0. Il finale è da urlo: entrambe le squadre restano in dieci, poi all'87' Colombo si fa parare un calcio di rigore.
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