Lega Pro 2014/2015, Girone B: la sintesi della 22a giornata

Pubblicato il 25 gennaio 2015 alle 20:35:10
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

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Dura soltanto una notte il sogno del Teramo: i rossoblu sabato hanno la meglio del Forlì, ma l'Ascoli meno di ventiquattrore dopo si riprende il comando. Prova di forza bianconera contro il Tuttocuoio, annichilito 4-1 e classifica che dice 41 punti. Alla Reggiana basta un rigore di Bruccini per battere il Grosseto (1-0 lo score) e salire al terzo posto: perdono una posizione il Pisa, bloccato sull'1-1 a Gubbio e con Arrighini che fallisce un rigore, e L'Aquila, stoppato con lo stesso punteggio sul terreno del Prato. Bel poker del Pontedera all'Ancona, mentre la giornata si chiuderà domani con il monday night Pro Piacenza-Pistoiese.

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Sabato 24 gennaio

Savona-Lucchese 0-3
Partita senza storia il Bacigalupo: la Lucchese schianta 3-0 un Savona troppo brutto per essere vero e vola a quota 27 in classifica, allontanandosi dalla zona playout. Forte rompe il ghiaccio al 21' con un preciso colpo di testa (immobile la difesa ligure), prima dell'intervallo il Savona prende un palo con Demartis ma nella ripresa Raicevic timbra il 2-0 con un gol in fotocopia. I padroni di casa hanno le idee annebbiate e prima del triplice fischio arriva anche il 3-0 di Lo Sicco, il quale insacca da pochi passi.

Santarcangelo-Spal
0-0
Nessun gol tra Santarcangelo e Spal, il punteggio finale è sostanzialmente giusto. In terra romagnola i padroni di casa partono forte e sfiorano il gol con Guidone, poi la Spal replica al 20' con Fioretti (bravissimo Nardi a dire no). Gol annullato agli ospiti al 35': Gerbaudo insacca, ma Fioretti è in offside e l'arbitro non convalida. La ripresa è equilibrata, ma a dieci minuti dalla fine la Spal protesta: Zigoni entra in area e viene agganciato da Traorè, la panchina estense reclama il rigore ma per l'arbitro è tutto regolare.

Pontedera-Ancona 4-1
Nonostante la cessione di Grassi il Pontedera continua a volare: contro l'Ancona i toscani sfoderano una grande prestazione e si impongono 4-1. Il grande protagonista è Cesaretti, autore di una tripletta: il giocatore dapprima sblocca il punteggio in mischia, poi trova il gol con una conclusione dalla distanza infine mette il punto esclamativo nel finale. In mezzo ci sono il momentaneo 1-1 dei dorici (Tavares su rigore) e l'autorete goffa di Dierna.

Reggiana-Grosseto 1-0
Torna al successo la Reggiana, contro un Grosseto sempre ostico: ai granata basta il gol di Bruccini nel primo tempo, il match si chiude 1-0. L'episodio chiave arriva al 28', quando Ferraro commette fallo da rigore e viene espulso: Bruccini si fa respingere la conclusione dal dischetto, ma sulla ribattuta del portiere non perdona. I padroni di casa sprecano più volte il raddoppio, poi nella ripresa i maremmani sfiorano il pareggio un paio di volte ma quando restano in nove (rosso per Formiconi) la Reggiana ha la strada spianata.

Teramo-Forlì 3-1
Il Teramo sconfigge 3-1 il Forlì e vola per una notte in testa alla classifica. In attesa degli impegni di Ascoli e Reggiana, gli uomini di Vivarini non falliscono il colpo e stendono la squadra di Vanigli, che conferma le sue difficoltà enormi in trasferta. Sono sempre i due bomber a lanciare il Teramo: Lapadula, al nono centro stagionale, apre le marcature con un ottimo inserimento nell'immobile difesa forlivense. Nella ripresa si scatena Donnarumma, che sale a 10 reti in campionato con un pallonetto al 69' e una discesa solitaria al 76', conclusa da un preciso diagonale. In mezzo la rete del 2-1 di Rosafio, che per pochi minuti aveva riacceso le speranze degli ospiti.

Domenica 25 gennaio

Carrarese-San Marino 0-0
Un po' a sorpresa finisce 0-0 il match dei Marmi tra Carrarese e San Marino: i padroni di casa, favoriti alla vigilia, sprecano diverse occasioni e così i titani portano a casa un punto d'oro. Nel primo tempo è Cellini a mancare una buona opportunità, poi nel secondo tempo viene annullato un gol a Di Nardo per fuorigioco millimetrico mentre pochi minuti dopo Belcastro, su assist di Di Nardo, si vede parare la conclusione dall'ottimo Gobbo.

Prato-L'Aquila 1-1
Finisce 1-1 al Lungobisenzio tra Prato e L'Aquila, punteggio che lascia i padroni di casa con l'amaro in bocca. La squadra di Esposito gioca nettamente meglio, nel primo tempo diverse occasioni e si vede annullare un gol (Bocalon), ma al 73' va in svantaggio grazie ad una splendida conclusione di Sandomenico sul primo palo. La reazione dei lanieri è veemente, al 77' Fanucchi timbra l'1-1 con un colpo di testa su cross di Cavagna. Punto d'oro per gli abruzzesi.

Gubbio-Pisa 1-1
Finisce 1-1 la sfida del Barbetti tra Gubbio e Pisa: i nerazzurri sprecano un'occasione d'oro per avvicinare la capolista Ascoli e perdono il secondo posto, superati dal Teramo. Gli ospiti giocano meglio e creano molto, Iannarilli compie alcune parate importanti poi poco prima dell'intervallo Arrighini spreca un rigore, calciandolo fuori. Il copione è lo stesso nella ripresa, poi il Gubbio sfrutta un ripartenza e segna con Regolanti: a quel punto il Pisa si riversa in avanti e trova il pareggio con un tap-in di Beretta, dopo la parata di Iannarilli su Arrighini.

Ascoli-Tuttocuoio 4-1
Grande vittoria dell'Ascoli, che consolida il proprio primato in classifica. Il Tuttocuoio deve arrendersi 4-1, nonostante una partita di cuore: padroni di casa subito in vantaggio con una splendida rovesciata di Mustacchio, poi al 34' i toscani pareggiano con Balde ma prima dell'intervallo i marchigiani tornano a condurre con un rigore di Altinier. Ripresa interamente a tinte bianconere: Altinier firma la doppietta personale al 58', poi al 73' Addae chiude i conti con un missile che si infila sotto la traversa.