Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone B (clicca sulla singola partita per il live testuale)
GIRONE B
Venerdì 6 febbraio
Reggiana-Pisa Rinviata per neve
Sabato 7 febbraio
L'Aquila-Tuttocuoio Rinviata per neve
Gubbio-Teramo 1-4
Prova di forza del Teramo, che sbanca Gubbio con un pesante 4-1 e si conferma una delle avversarie più temibili della capolista Ascoli. Gli eugubini (che chiudono la gara in nove, a causa delle espulsioni di Esposito e Regolanti) partono benissimo e passano in vantaggio con Mancosu, poi sprecano il raddoppio con Marchionni: il Teramo si riprende, alza il baricentro e in pochi minuti ribalta tutto con Donnarumma (tocco ravvicinato) e Lapadula (sinistro chirurgico). Nella ripresa gli ospiti, favoriti dalle due espulsioni, dilagano: il 3-1 è a firma di Donnarumma, il quale non perdona con una conclusione dal limite, poi c'è gloria anche per Petrella, che trasforma un calcio di rigore.
Pro Piacenza-Ancona 1-1
Grande rammarico per la Pro Piacenza, che non sfrutta le occasioni a favore e deve accontentarsi dell'1-1 contro un Ancona coriaceo. Nonostante un campo in condizioni non ottimali a causa delle abbondanti nevicate i padroni di casa prendono in mano il gioco e al 36' passano in vantaggio con Matteassi (gran destro incrociato dopo l'appoggio di Barba). Gli emiliani potrebbero dare la mazzata definitiva quando l'Ancona resta in dieci a causa dell'espulsione di D'Orazio: la squadra di Franzini, invece, si rilassa eccessivamente e permette ai dorici di riassestarsi. La logica conseguenza è il gol dell'1-1, che puntualmente arriva al 60' con Tavares: la Pro rimane al penultimo posto.
Carrarese-Forlì 1-1
Finisce 1-1 allo stadio dei Marmi tra Carrarese e Forlì: punteggio giusto, per i marmiferi si tratta del 15° pareggio in campionato. La prima frazione di gioco si conclude senza reti, anche se sono i padroni di casa a spingere sull'acceleratore: occasioni per Galli, Gherardi e Merini, mentre il Forlì colpisce una traversa con Rosafio (bolide dalla distanza). I ritmi rimangono gli stessi anche nella ripresa e al 57' Galli fa centro con una conclusione che, dopo una deviazione, inganna Scotti: non dura tuttavia molto il vantaggio dei toscani, perchè il Forlì torna a pungere e trova l'1-1 con un tocco preciso di Melandri. Occasioni nel finale per Castagnetti e Hamlili, ma il punteggio non cambia.
Pontedera-Lucchese 2-0
Con due reti nel secondo tempo il Pontedera piega la Lucchese e si avvicina così alla zona playoff. Il successo dei granata è ineccepibile, gli ospiti non entrano mai realmente in partita: il primo tempo si conclude senza gol anche se il Pontedera sciupa delle ghiotte occasioni con De Cenco, Disanto e Settembrini, poi la Lucchese resta in dieci per espulsione di Degeri e così la squadra di Indiani prende il sopravvento. Luperini sigla l'1-0 in mischia al 56', poi lo stesso Luperini colpisce un palo pochi minuti dopo e nel finale Libertazzi cala il raddoppio. La Lucchese chiude in nove (espulso anche Raicevic).
Savona-Prato 0-0
Si chiude senza reti la sfida salvezza della 24esima giornata tra Savona e Prato. Un pareggio che non serve a nessuna delle due squadre ma che consente se non altro ai liguri di interrompere la loro striscia di quattro sconfitte consecutive (contro Ancona, Spal, Lucchese e Pisa) e di restare davanti agli avversari in classifica: il Savona sale a 26 punti, il Prato si porta a quota 25. Per i toscani arriva il quarto pareggio di fila dopo quelli contro Tuttocuoio (1-1), L'Aquila (1-1) e Lucchese (0-0).
Domenica 8 febbraio
Pistoiese-Grosseto 0-2
Sesto ko nelle ultime otto giornate per la Pistoiese, che perde anche contro il Grosseto (2-0 a favore dei maremmani): momento drammatico per gli arancioni, ora la panchina di Lucarelli scricchiola pericolosamente. Il match viene sbloccato intorno alla mezzora da Torromino, il quale fa centro con una parabola dalla lunga distanza che coglie impreparato Olczak: gli ospiti si vedono annulare il 2-0 nella ripresa (Pichlmann è in fuorigioco), ma nel finale Fofana chiude il match in contropiede.
Ascoli-Spal 2-1
Affermazione di carattere dell'Ascoli, che grazie al 2-1 sulla Spal respinge l'attacco del Teramo (vittorioso 4-1 nell'anticipo contro il Gubbio). Non è un pomeriggio facile per i bianconeri, che chiudono il primo tempo sotto di un gol (Fioretti) e di un uomo (Addae viene espulso dopo aver rifilato una testata ad un avversario): qui la Spal commette l'errore di non piazzare il colpo del ko e così nella ripresa l'Ascoli dapprima pareggia con un colpo di testa di Altinier, quindi firma il sorpasso con un rigore di Perez (nell'occasione Silvestri riceve un cartellino rosso).
Santarcangelo-San Marino 3-1
Partita emozionante tra Santarcangelo e San Marino, una di fronte all'altra in uno scontro salvezza importantissimo. I romagnoli fanno festa nel finale, mentre il San Marino si mangia le mani: i titani, infatti, accarezzano la vittoria per lungo tempo ma nel finale si sciolgono e spianano la strada agli avversari. La paura è tanta e così ne esce un primo tempo scialbo: l'unica fiammata arriva al 18', quando Cruz trova il gol sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel finale succede di tutto: Olivi pareggia all'85' con un colpo di testa, poi al 91' Guidone firma il sorpasso gialloblù con una zuccata in tuffo mentre al 92' Graziani cala il tris con una sberla da fuori area.
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