Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone B (clicca sulla singola partita per il live testuale)
GIRONE B
Venerdì 20 febbraio
Santarcangelo-Tuttocuoio 2-3
Finisce 2-3 Santarcangelo-Tuttocuoio, anticipo della 26a giornata di Lega Pro, Girone B. Ospiti in vantaggio al 22' con Civilleri, immediata la risposta dei padroni di casa con Falconieri che pareggia i conti al 24'. Nella ripresa sono ancora i toscani a segnare con Gelli al 76'. Dopo tre minuti arriva il 2-2, rete di Graziani. Il definitivo 3-2 è un autogol di Lombardi che vale tre punti per il Tuttocuoio che sale così a quota 31 punti, mentre il Santarcangelo resta fermo a quota 26.
Sabato 21 febbraio
Ascoli-Savona 1-0
Il ko di Prato è già dimenticato: l'Ascoli torna al successo (1-0 ai danni del Savona)e ribadisce la propria leadership nel girone B. Nonostante i pronostici della vigilia fossero tutti dalla parte dei bianconeri, la squadra di Petrone fa molta fatica a vincere la resistenza dei liguri: gli ospiti si difendono con ordine e concedono una sola palla gol, quando Rossini deve intervenire egregiamente sul tentativo di Tripoli. Il gol partita arriva ad inizio secondo tempo: bel cross di Grassi, Mustacchio colpisce di testa e fa centro. Da li in avanti i marchigiani si limitano a controllare e non rischiano nulla.
Pontedera-Pisa 0-0
Uno 0-0 che serve poco al Pisa in ottica playoff: i nerazzurri, sul campo del Pontedera, offrono una prestazione scialba e tornano casa con un brodino che lascia qualche rammarico. Dal canto suo il Pontedera si conferma una squadra ben costruita e sfiora la vittoria in un paio di circostanze: De Cenco impegna Pelagotti nel primo tempo, anche se pochi minuti dopo è Lisuzzo a sciupare una buona occasione. Nel Pisa si sente l'assenza di Arma: Pellegrini manca la porta da buona posizione al 58', tuttavia gli ospiti rischiano grosso quando Cesaretti getta alle ortiche una nitida occasione. In tutto ciò chi ride è l'Ascoli, che riallunga in vetta alla classifica.
Grosseto-Ancona 1-1
Succede tutto nel finale: Grosseto e Ancona pareggiano 1-1, punteggio tutto sommato giusto anche se i dorici sono ingenui a subire il gol del pareggio al 94' (sarebbe stata la sesta affermazione esterna). Il primo tempo è altamente noioso: l'unica occasione capita agli ospiti al 40' con Tavares, ma Baioco è attento. La ripresa viaggia sulla stessa lunghezza d'onda, ma all'84' Camilucci risveglia tutti dal torpore con un missile dalla distanza su cu Baiocco non può arrivare: il Grosseto a quel punto si getta in avanti, si conquista una punizione dal limite dell'area e Torromino fa centro con una conclusione che batte Lori.
Domenica 22 febbraio
Pro Piacenza-Reggiana 2-0
Sopresa nel derby del Garilli. Si ferma la Reggiana, che in trasferta non riesce ad imporre il proprio gioco e cade sotto i colpi di una Pro Piacenza super. Super anche l'avvio dei rossoneri, che dopo 5' sono già avanti grazie ad un calcio di rigore realizzato da Alessandro. Passano pochi minuti, e puntuale arriva il raddoppio dei padroni di casa, con Sall bravo a crederci e mettere in rete il definitivo 2-0 dopo aver colpito di testa il palo. La squadra di Franzini sale così a quota 22 punti in classifica, mentre per i granata è uno stop importante, visto che sfuma l'aggancio al secondo posto, occupato dal Teramo.
Carrarese-Lucchese 3-0
Una vittoria che vale un sorpasso: la Carrarese strapazza la Lucchese con un rotondo 3-0 e la scavalca in classifica, allontanandosi dalla zona playout. Il successo dei marmiferi non è mai in discussione, al 35' Cellini fa centro con una conclusione sul secondo palo: i padroni di casa sono micidiali e pochi istanti dopo calano il raddoppio con un mancino al volo di Castagnetti. La Lucchese, pericolosa in avvio, rimane in dieci (espulso Calistri) e le speranze di rimonta crollano: Cellini firma la doppietta personale su assist di Gherardi e archivia la pratica.
L'Aquila-Teramo 0-0
Nessun gol nell'atteso derby del Gran Sasso: L'Aquila e Teramo chiudono sullo 0-0, pareggio che di fatto fa sorridere l'Ascoli (nuovamente da solo al comando della classifica). La partita del Fattori è molto intensa, ma poco spettacolare: le palle gol sono poche e il finale è corretto. L'Aquila sfiora il vantaggio nel primo tempo con una punizione di Corapi (molto bravo Tonti), ma il Teramo è sul pezzo e nella ripresa va ad un passo dal gol con Lapadula, che sciupa a tu per tu con Zandrini. Padroni di casa nuovamente insidiosi con Sandomenico, ma anche questa volta la palla esce.
Pistoiese-Forlì 2-1
Seconda vittoria di fila per la Pistoiese, che con Sottili in panchina sembra essersi definitivamente sbloccata: gli arancioni battono in rimonta il Forlì (2-1 al Melani) e tornano a stazionare a metà classifica. Primo tempo non molto effervescente, anche se al 22' Docente riceve palla da Castellani e fulmina Ricci: i romagnoli potrebbero raddoppiare, ma sono poco incisivi e prima dell'intervallo i padroni di casa impattano sull'1-1 con Falzerano (assist di Vassallo). Il gol partita arriva al 56': svarione di Catacchini, Anastasi controlla e deposita in rete. Nel finale i locali restano in dieci (espulso Celiento), il Forlì attacca ma non trova il 2-2.
Gubbio-Prato 1-1
Bella partita al Barbetti tra Gubbio e Prato, l'1-1 finale permette ad entrambe le squadre di muovere la classifica (i toscani escono per il momento dalla zona playout). La squadra di Esposito gioca un gran primo tempo, Iannarilli compie una super parata su Bocalon ma al 40' non può fare nulla per bloccare il tocco sottoporta dello stesso attaccante. Il Gubbio aumenta i ritmi nella ripresa: Mancosu la butta dentro da distanza ravvicinata, poi nessuna delle due pesca il jolly da tre punti.
Spal-San Marino 1-1
La Spal non sa più vincere: gli estensi pareggiano 1-1 contro il San Marino e devono anche ritenersi fortunati, dato che i titani giocano decisamente meglio. La squadra ospite è pericolosa in avvio con Musetti e con La Mantia: il pubblico di casa rumoreggia, ma al 45' Di Quinzio sblocca il punteggio con una stoccata potente. Si tratta però di un episodio, perchè i ragazzi di Tazzioli muovono meglio il gioco e al 52' pervengono al pareggio con un sinistro di Alvaro: il San Marino vuole i tre punti, ma Menegatti si supera su Musetti.
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