Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone B (clicca sulla singola partita per il live testuale)
Venerdì 27 marzo
Pisa-Prato 0-0
Niente da fare, il Pisa non riesce proprio a buttarsi alle spalle un momento nero e a ripartire. All'Arena Garibaldi gli uomini di Amoroso, promosso in settimana per sostituire il dimissionario Bepi Pillon, non vanno oltre lo 0-0 nel derby col Prato: quarta gara consecutiva senza vittorie per i nerazzurri, a preoccupare è la situazione ambientale (cori contro la squadra, anche pesanti, per tutta la gara) e l'incapacità di creare occasioni da gol. Solo due seri tentativi di Finocchio e Napoli verso la porta avversaria, il resto è noia. Pisa che sale a 48 punti, il Prato è invece a 35.
Sabato 28 marzo
San Marino-Savona 1-2
Dopo cinque mesi il Savona torna a vincere fuori casa e, di fatto, spinge il San Marino verso la retrocessione in serie D. I liguri passano 2-1 all'ex Olimpico di Serravalle, grazie ad una prestazione coraggiosa: Marconi porta in vantaggio la squadra di Riolfo al 10' con un preciso colpo di testa, ma i titani non ci stanno e al 34' Cicarevic piazza l'1-1 con un destro chirurgico. La formazione di Tazzioli prova a conquistare i tre punti, ma al 73' Bregliano stende in area Marchetti e Scappini, dal dischetto, infila il gol che fa decollare gli striscioni.
Grosseto-Pontedera 1-0
Una conclusione ravvicinata di Fofana al 73' consegna al Grosseto tre punti importantissimi, che avvicinano la squadra di Silva alla salvezza: seconda sconfitta di fila, invece, per il Pontedera che si allontana così dalla zona playoff. Il primo tempo regala pochissime emozioni, anche se nel finale i maremmani si rendono pericolosi con Gambino e con Torromino: i padroni di casa prendono anche un palo con Onescu ad inizio ripresa, poi Fofana raccoglie la sponda dello stesso Onescu e insacca. Il Pontedera sfiora il pareggio nel finale con Ceciarini e con Settembrini, ma Baiocco respinge tutto.
Reggiana-Teramo 0-0
La supersfida del girone B va in archivio senza reti: Reggiana-Teramo termina 0-0. Rallentano di nuovo le grandi: per i capoclassifica i punti sono ora 62, mentre i granata inseguono a quota 54 (con una gara in meno, il match con il Pisa dell'8 aprile). Si può parlare di occasione persa per entrambe le formazioni, nonostante una gara giocata a viso aperto e piacevole: un paio di occasioni per parte, ma il gol è il grande assente di serata.
Domenica 29 marzo
L'Aquila-Santarcangelo 2-1
Terza vittoria consecutiva per L'Aquila, che rientra prepotentemente nella lotta per i playoff. La squadra di Zavettieri, opposta al Santarcangelo, parte con l'atteggiamento giusto e sblocca il punteggio al 5' con una punizione di Corapi (non impeccabile il portiere Nardi): passano dieci minuti ed arriva anche il 2-0, ad opera di Pomante (perfetto colpo di testa su calcio d'angolo). Reazione dei romagnoli nella ripresa, De Respinis accorcia le distanze con un gran gol ma L'Aquila non concede più nulla fino al 90'.
Ancona-Spal 0-3
Quarta vittoria consecutiva per la Spal, che sbanca 3-0 Ancona grazie a un'irresistibile tripletta di Zigoni. Giornata nera per i dorici, che chiudono in dieci a causa dell'espulsione di Dierna: il primo tempo si chiude senza reti anche se le emozioni non mancano, poi al 59' gli estensi possono battere un calcio di rigore e Zigoni non lo sbaglia. Da qui in avanti è un assolo del bomber spallino, che al 77' firma il raddoppio su suggerimento di Finotto: l'Ancona sbanda paurosamente e all'83' Zigoni cala il tris con un colpo di testa su traversone di Capece.
Pistoiese-Lucchese 0-2
La Lucchese non si ferma più: terza vittoria nelle ultime quattro giornate per i rossoneri, i quali si impongono anche nel derby con la Pistoiese (0-2 il finale). Gli arancioni, sempre più incollati alla zona retrocessione, iniziano con il piede giusto e si rendono pericolosi con Mungo e Falzerano, ma al 33' Degeri sblocca l'incontro con una gran semirovesciata. La Lucchese ha il vento in poppa, anche se la Pistoiese spreca clamorosamente un rigore con Romeo: gol sbagliato gol subito e sul ribaltamento di fronte Ferretti segna il 2-0 con un bel sinistro al volo.
Forlì-Ascoli 2-1
Grande sorpresa allo stadio Morgagni, dove il Forlì tira fuori la prestazione perfetta e sgambetta 2-1 l'Ascoli, portando a casa tre punti importantissimi in ottica salvezza. Per l'Ascoli si tratta invece di un passo falso cocente, che di fatto favorisce il Teramo (gli abruzzesi, grazie allo 0-0 di Reggio Emilia, allungano in vetta alla classifica). La gara è molto combattuta ma gli ospiti, con cinismo, passano in vantaggio con Chiricò a fine primo tempo: sembra una gara segnata, invece nel secondo tempo il Forlì alza la cresta, pareggia con un sinistro di Docente e poi ribalta tutto, con un rigore trasformato dallo stesso Docente. Romagnoli padroni del campo e vicini al tris nel finale.
Pro Piacenza-Carrarese 1-2
Passo falso interno della Pro Piacenza, che deve cedere il passo alla Carrarese (2-1 dei marmiferi al Garilli): i gialloblù consolidano la loro posizione a metà classifica, dal canto loro gli emiliani rimangono in piena zona retrocessione. La squadra di Franzini cerca di prendere il comando delle operazioni e si fanno vedere in avanti Matteassi, ma al 38' Cellini sfugge alla marcatura di Sall e piazza la stoccata vincente con il sinistro: grande cinismo dei toscani, che al 44' raddoppiano con un bolide di Belcastro. La Pro rientra in partita al 55' con Speziale, ma nel finale vengono a mancare le energie necessarie.
Tuttocuoio-Gubbio 1-0
Tre punti che significano salvezza: il Tuttocuoio regola 1-0 il Gubbio e tocca quota 44 punti, un numero incredibile per la squadra di Alvini. La vittoria dei neroverdi è meritata, gli eugubini si esauriscono subito e rischia di prendere gol da Deiola e Tempesti (bravo Iannarilli ad opporsi). Il gol partita arriva al 38', quando Ingrosso gonfia la rete avversaria su azione da calcio d'angolo: nella ripresa i toscani restano in dieci (espulso Balde), ma nel finale reclamano un rigore per un evidente tocco con il braccio di Zanchi in area (l'arbitro lascia invece proseguire).
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