Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone B (clicca sulla singola partita per il live testuale)
Venerdì 10 aprile
Pro Piacenza-Santarcangelo 1-1
Finisce 1-1 al Garilli la sfida tra Pro Piacenza e Santarcangelo, anticipo della 34esima giornata del Girone B di Lega Pro. A sbloccare il risultato è il Pro Piacenza che passa in vantaggio al 39' grazie a un sinistro ravvicinato di Speziale su sponda aerea di Bini. Gli ospiti spingono nella ripresa e trovano il pari all'86' grazie a un diagonale rasoterra di Guidone. Con questo risultato il Pro Piacenza resta al penultimo posto in classifica e si porta a quota 30 punti, a +4 sul San Marino fanalino di coda. Il Santarcangelo sale a 38, a +3 sulla zona playout.
Sabato 11 aprile
Tuttocuoio-Savona 3-0
Secca vittoria per 3-0 del Tuttocuoio, che inguaia sempre più il Savona: i neroverdi con questo successo salgono a quota 47 in classifica, per una finale di stagione in tutta tranquillità. Elemento che manca però al club ligure: i punti restano 35, borderline sulla zona playout. Pronti via e un'autorete sfortunata di Cabeccia spiana la strada al club toscano, che raddoppia prontamente con Tempesti. Tuttavia il Savona, specie nel primo tempo, non demerita, creando parecchie palle gol ma senza concretizzarle. Nella ripresa arriva poi il sigillo di Cherillo.
Grosseto-Ascoli 1-1
Altinier salva l'Ascoli. Allo Zecchini il match con il Grosseto finisce 1-1: bella partita dei padroni di casa, pericolosi per larghi tratti dell'incontro con Torromino. E' proprio la punta a sbloccare il risultato su calcio di rigore ad un quarto d'ora dal termine: il Grosseto sogna i tre punti contro i bianconeri, ma al novantesimo Altinier con un bel tuffo di testa realizza il pareggio gelando i locali. Il risultato non cambia più: i marchigiani rallentano di nuovo, ora i punti sono 61 in classifica, a -7 dal Teramo.
Teramo-Lucchese 4-3
Non si ferma la marcia del Teramo, sempre più lanciato verso la Serie B: gli aprutini battono 4-3 la Lucchese e si portano a quota 68 punti in classifica, al primo posto solitario nel Girone B. La formazione di Vivarini, avanti 4-1 a fine primo tempo, si complica un po' la vita nella ripresa, permettendo agli ospiti di rimontare e sfiorare un clamoroso pareggio. Arriva comunque il quarto successo consecutivo al Gaetano Bonolis per i biancorossi, mentre per le pantere è uno stop che costringe i rossoneri a fermarsi a quota 47 punti.
Domenica 12 aprile
Pistoiese-L'Aquila 3-1
La Pistoiese batte L'Aquila con un rotondo 3-1 e ritrova il successo dopo sei partite a bocca asciutta (4 sconfitte e due pareggi): punti importanti in chiave salvezza per gli arancioni, che mettono la testa fuori dalla zona playout. Partita scoppiettante al Melani, con i padroni di casa subito avanti grazie a Piscitella (9') ma recuperati prima dell'intervallo da Pacilli (33'). Nella ripresa il protagonista è Falzerano che va due volte in rete (75' e 93') e regala la vittoria ai ragazzi di Sottili, mentre gli abruzzesi si fermano dopo quattro vittorie consecutive.
Ancona-Prato 1-1
Tutto negli ultimi dieci minuti: Ancona e Prato vivacizzano il loro scontro solo nel finale e chiudono con un 1-1 che serve a poco ad entrambe. I dorici, infatti, non sfruttano appieno il ko dell'Aquila mentre i lanieri (al quinto risultato utile consecutivo) si vedono scavalcare dalla Pistoiese, per una lotta salvezza che si fa sempre più accesa. Partita blanda, ma nel primo tempo il Prato spreca un rigore con Fanucchi (bravo Lori a respingere con i piedi): l'Ancona resiste e all'80' passa in vantaggio con un colpo di testa di Morbidelli. I toscani però non ci stanno, si conquistano un altro rigore (fallo di mano di Dierna) e pareggiano dagli undici metri con Rubino.
Reggiana-Carrarese 3-0
Show della Reggiana, che strapazza 3-0 la Carrarese e consolida il suo terzo posti in graduatoria (complice il ko dell'Aquila). Pomeriggio di festa per gli emiliani, che però ci mettono un po' a prendere le misure agli avversari: il primo tempo si chiude infatti senza reti, i marmiferi sono ben disposti in campo e concedono poche occasioni, poi al 57' Petkovic raccoglie un traversone di Mignanelli dalla sinistra e la mette dentro con una pregevole incornata. Il pubblico granata fa festa, la Reggiana ha il match in pugno e all'86' Ruopolo raddoppia con un gran destro al volo. Non finisce qui, perchè nel finale c'è gloria anche per Giannone.
Forlì-Pontedera 2-1
Tre punti pesantissimi per il Forlì, che torna a credere nella salvezza diretta grazie al 2-1 rifilato al Pontedera. Il successo dei romagnoli è sofferto ma meritato: Melandri è decisamente ispirato, al 27' parte solitario in contropiede e a tu per tu con il portiere non sbaglia. Lo stesso Melandri colpisce un palo pochi minuti dopo, mentre del Pontedera non c'è traccia: i toscani prendono il secondo gol ad inizio ripresa, quando il tap-in di Capellini è vincente. Il match si riapre quando i padroni di casa restano in dieci (espulso Pastore): gli ospiti, tuttavia, riescono a fare gol solo al 94' con Libertazzi.
San Marino-Gubbio 2-0
Anche il San Marino è pronto alla battaglia finale: chi chiuderà il girone B in fondo alla classifica? I titani, battendo 2-0 il Gubbio, tornano ad annusare la zona playout per cui ci sarà da lottare fino alla fine per evitare la retrocessione diretta. Il primo tempo di questa partita è scialbo, ma il San Marino sa di avere un solo risultato a disposizione e così nella ripresa accelera i tempi: Musetti sblocca il punteggio al 74' con un colpo di testa, tre minuti dopo Sensi si inventa una magistrale punizione che muore proprio nel sette. Eugubini mai in partita.
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