Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone B (clicca sulla singola partita per il live testuale)
Sabato 2 maggio
Ascoli-Ancona 2-1
Il finale più amaro, anche se la stagione può ancora regalare delle soddisfazioni: l'Ascoli fa il suo dovere batte 2-1 l'Ancona, ma il Teramo sbanca Savona e così sono gli aprutini a volare direttamente in serie B. Delusione enorme per i bianconeri, che dunque dovranno provare a raggiungere la cadetteria attraverso i playoff: la squadra di Petrone passa in vantaggio con una gran punizione di Grassi, poi Cogigni pareggia di testa e nel finale Perez, su rigore, consegna i tre punti ai padroni di casa. La festa, però, è altrove.
Gubbio-Pro Piacenza 0-1
Successo importantissimo per la Pro Piacenza, che grazie all'1-0 ottenuto sul campo del Gubbio allontana in modo decisivo la retrocessione diretta in serie D. Gli emiliani si stanno giocando i playout con il San Marino e al momento hanno tre lunghezze di vantaggio sui titani: nell'ultima giornata basterà un pareggio agli uomini di Franzini per spedire nei dilettani la squadra di D'Adderio. A Gubbio è un gol lampo di Bini a decidere la sfida (colpo di testa su calcio d'angolo): gli umbri si vedono negare più volte il pareggio da Alfonso, non evitano il ko e scivolano così in zona playout (finisse oggi la stagione affronterebbero proprio la Pro Piacenza).
L'Aquila-Grosseto 0-1
Festa moderata in casa Grosseto, che grazie all'1-0 conquistato a L'Aquila ha la certezza matematica della permanenza in Lega Pro. La stagione dei maremmani, considerate le premesse di inizio anno, raggiunge la sufficienza per il rotto della cuffia ma in questo finale bisognava solo evitare brutte sorprese: l'Aquila non ha più nulla da chiedere alla sua stagione, i ritmi sono bassi e così il primo tempo si chiude senza reti. Nella ripresa il Grosseto trova il gol vittoria con Pichlmann, bravo a conquistarsi un rigore e a trasformarlo con freddezza.
Lucchese-Reggiana 0-3
Il Teramo non è unica squadra del girone B che fa festa: la Reggiana, infatti, batte 3-0 la Lucchese e centra ufficialmente i playoff, con ancora una giornata da disputare. Per gli emiliani si tratta di un sabato da incorniciare: la Lucchese, salva da tempo, gioca comunque una partita grintosa ma gli ospiti, dopo aver colpito un palo con Ruopolo, vanno avanti con un rigore di Bruccini e poi nella arrotondano con De Giosa e Petkovic. Espulsi nella Lucchese Pagano e mister Galderisi.
Pisa-Tuttocuoio 2-1
Il Pisa batte 2-1 il Tuttocuoio, aggancia la Spal a quota 59 ma deve ufficialmente abbandonare ogni residua speranza di qualificazione ai playoff. Il 3-0 della Reggiana a Lucca affossa i sogni dei nerazzurri: all'Arena Garibaldi va in scena la classica partita di fine stagione, i ritmi non sono alti ma il Pisa vuole chiudere in bellezza davanti al suo pubblico e passa in vantaggio con Arma. Dopo appena sei minuti Colombo, su assist di Zanchi, fa 1-1 poi nel secondo tempo Finocchio devia in rete la conclusione di Sini e regala la vittoria all'undici di Amoroso.
Pontedera-Carrarese 0-2
Anche per la Carrarese la salvezza è cosa fatta, per la gioia del patron Gigi Buffon: i marmiferi, grazie al 2-0 sul Pontedera, conservano il loro posto in Lega Pro e allontanano il recente periodo difficile. Gli ospiti fanno valere le loro grandi motivazioni e al 10' Belcastro fa centro con un delizioso pallonetto che scavalca Anacoura: prima dell'intervallo Disabato confeziona il raddoppio con un bel destro a giro, mentre il Pontedera non dà segni di vita. Più equilibrio nella ripresa, ma lo score non cambia.
Prato-Santarcangelo 1-1
Quando si dice un pareggio inutile: Prato e Santarcangelo, squadre in lotta per evitare i playout, si annullano (1-1 il finale) e dovranno quindi soffrire fino alla fine per non scivolare in zona retrocessione. Entrambe le squadre, con una vittoria nell'ultima giornata, sarebbero salve: il Prato inizia meglio e sblocca il risultato con Bocalon, su cross teso di De Agostini, ma i romagnoli non ci stanno e al 67' pareggiano con un tocco ravvicinato di De Respinis. Lo stesso De Respinis, nel finale, va ad un passo dalla rete del 2-1 (bravo Gazzoli a intervenire).
Spal-Pistoiese 1-1
Fine della favola: il sogno playoff della Spal si interrompe a 90 minuti dalla fine del campionato, l'1-1 interno con la Pistoiese e la contemporanea vittoria della Reggiana a Lucca spegne i sogni di cadetteria degli estensi. La squadra di Semplici, reduce da otto vittorie, passa in vantaggio al 22' con Zigoni (bravo a deviare in rete un tiro sporco di Togni) ma nel secondo tempo gli arancioni, a caccia di punti salvezza, impattano con un gran colpo di testa di Romeo (assist di Celiento).
San Marino-Forlì 3-1
La speranza è l'ultima a morire: è questo il motto del San Marino, che a 90 minuti dal termine del campionato può ancora evitare la retrocessione diretta in D. I titani strapazzano 3-1 il Forlì e rimangono a meno tre punti dalla Pro Piacenza, con però gli scontri diretti a favore: per raggiungere i playout la squadra di D'Adderio dovrà vincere l'ultima sfida e sperare in un passo falso degli emiliani. Gara senza storia al San Marino Stadium, Musetti e Sensi (su rigore) firmano il 2-0, poi il Forlì torna sotto con un rigore di Morga ma al 90' i padroni di casa la chiudono con Varone.
Savona-Teramo 0-2
Sabato 2 maggio 2015, il Teramo scrive in Liguria la pagina più importante della sua storia: gli abruzzesi piegano 2-0 il Savona e strappano così per la prima volta nella loro ultracentenaria storia il pass per la serie B. Con una giornata di anticipo la squadra di Vivarini può dare inizio ai festeggiamenti: Di Paolantonio rompe il ghiaccio al 7' sugli sviluppi di una punizione di Lapadula, poi nella ripresa è lo stesso Lapadula (su assist di Donnarumma) a timbrare il gol dell'esaltazione. Il Savona non molla, ma non evita il ko e rimane così in zona playout.
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