Lega Pro 2014/2015, Girone C: la sintesi della 11a giornata

Pubblicato il 2 novembre 2014 alle 20:50:31
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone C (clicca sulla singola partita per il live testuale)

Se nei Gironi A e B cambia la capolista, nel C il Benevento non ha alcuna intenzione di abdicare: 3-1 alla Vigor Lamezia, con doppietta di Eusepi e rete di Agyei. Gli Stregoni conservano dunque tre punti di vantaggio su Juve Stabia e Salernitana. I granata si sono imposti 2-1 sul terreno del Matera (gol partita di Franco nella ripresa): attimi di paura dopo cinque minuti. Ettore Mendicino rimane a terra dopo uno scontro di gioco: i giocatori chiedono all'arbitro di interrompere il match. Gara sospesa per quindici minuti, con l'attaccante trasportato in ospedale: l’incontro è ripreso quando i calciatori hanno avuto rassicurazioni sullo stato di salute di Mendicino. Per lui la diagnosi parla di trauma contusivo facciale. Festeggiano anche il Lecce, che trova i tre punti contro il Cosenza (1-0, a firma di Sacilotto, su assist di Miccoli) e il Foggia, corsaro a Messina. Un punto che non serve a nessuno per Reggina e Aversa: 1-1 al Granillo. Domani si completerà il quadro con Catanzaro-Savoia (ore 20.45).

Reggina-Aversa Normanna 1-1
Alla fine, un pareggio che non serve a nessuno: la sfida salvezza tra Reggina e Aversa Normanna termina 1-1 e così le due squadre rimangono bloccate nei bassifondi della classifica. Gli amaranto controllano il match fin dall'inizio e al 18' Louzada segna l'1-0 al termine di una perfetta ripartenza: sembra tutto facile per gli uomini di Cozza, ma al 34' De Vena ristabilisce la parità sfruttando uno svarione della retroguardia calabrese. Nella ripresa i padroni di casa cercano la vittoria (pericolosi Insigne e Di Michele), proprio all'89' Di Michele sciupa una buona occasione.

Benevento-Vigor Lamezia 3-1
Il Benevento continua a volare: i sanniti piegano 3-1 una comunque ottima Vigor Lamezia e restano solitari al comando della classifica. I giallorossi di Brini passano in vantaggio al 19', quando Eusepi la butta dentro di rapina: la Vigor replica e sfiora il pareggio più volte con Del Sante, lo stesso Del Sante spreca un rigore ad inizio ripresa poi al 70' Eusepi concede il bis approfittando di un intervento difettoso di Filosa. Del Sante riapre la gara con un'incornata, ma all'89' Agyei chiude i conti.

Messina-Foggia 0-1
Una conclusione angolata di D'Allocco al 55' permette al Foggia di espugnare il San Filippo di Messina: i rossoneri centrano la quarta vittoria in campionato, mentre per i peloritani si tratta del quinto ko. Il Messina sfiora il gol con Corona e Gaeta (parate incredibili di Narciso), ma al 10' della ripresa il Foggia passa in vantaggio al primo vero affondo (tiro di D'Allocco che colpisce il palo e poi termina in rete). Padroni di casa troppo rinunciatari.

Matera-Salernitana 1-2
Pomeriggio di gioia e di paura per la Salernitana: i granata vincono 2-1 a Matera nonostante l'inferiorità numerica, ma vivono attimi di terrore quando Mendicino esce dal campo in ambulanza dopo un violento scontro di gioco (per la punta si parla di forte trauma cerebrale commotivo). La partita rimane ferma per circa 15 minuti a causa di questo episodio, poi alla ripresa del gioco Colombo porta in vantaggio i granata sugli sviluppi di un corner. Il Matera pareggia al 23' con un'azione personale di Madonia: i lucani potrebbero anche approfittare dell'espulsione di Bovo, ma al 72' Franco segna la rete decisiva su assist di Colombo.

Lecce-Cosenza 1-0
Come da previsioni il Lecce supera il Cosenza, ma l'arrivo di Roselli sulla panchina silana sembra aver rivitalizzato la squadra: al Via del Mare gli ospiti giocano un buon match e si arrendono solo 1-0. Nel primo tempo Ravaglia nega il gol a Moscardelli con una super parata, poi al 66' Sacilotto viene innescato da un traversone di Miccoli e trova il gol con un perfetto colpo di testa sul secondo palo. Il Lecce intravede la vetta della classifica, distante quattro punti.

Martina Franca-Melfi 0-0
Si chiude sull'1-1 il match del Fortunati tra Pavia e Torres. I padroni di casa, reduci da due vittorie, rischiano anche di perdere contro gli ottimi sassaresi: il primo tempo è splendido, la squadra di Costantino parte forte e passa in vantaggio al 5' con un rigore di Infantino. Il Pavia non ci sta, prende un palo al 21' con Ghiringhelli poi al 45' Pederzoli firma l'1-1 con una perfetta punizione. La ripresa è meno avvincente: Cogliati si divora un paio di occasioni clamorose, ma nel finale la Torres manca il 2-1 con Aya.

Casertana-Ischia 3-1
Come da pronostico la Casertana supera l'Ischia (3-1 il punteggio), ma i falchetti soffrono più del previsto contro gli eschitani. I padroni di casa prendono il comando delle operazioni, ma al 33' l'Ischia trova la zampata vincente con Ingretolli: il pubblico di casa trema, ma prima dell'intervallo Bianco firma l'1-1 con un sinistro al volo. Nella ripresa la squadra di Gregucci alza il ritmo e Diakitè timbra il 2-1 con un tap-in: passano due minuti e i rossoblù conquistano anche un rigore, che Cissè trasforma con freddezza.

Paganese-Barletta 2-1
Dopo più di un mese la Paganese torna a riassaporare i tre punti: il 2-1 rifilato al Barletta consente agli azzurrostellati di allontanarsi dalle zone basse, mentre i biancorossi infilano il quinto ko consecutivo. Il primo tempo è noioso e senza emozioni, fortunatamente la ripresa è migliore: al 64' Deli salta un paio di avversari e trova il gol con una conclusione a giro, ma il Barletta non ci sta e al 72' Floriano timbra l'1-1 con un gol pazzesco (pallonetto a saltare due difensori e destro al volo vincente). Il 2-1 arriva nel finale: Tartaglia va al tiro, Kiakis devia il cuoio e il Barletta va al tappeto.

Juve Stabia-Lupa Roma 2-0
Bella vittoria della Juve Stabia, che bissa il successo dello scorso turno ottenuto in casa del Cosenza e sale a quota 22 punti in classifica: il match contro la Lupa Roma finisce 2-0. Dopo un quarto d'ora le Vespe fanno subito capire che aria tira: traversa di Di Carmine. Al 33' ecco il vantaggio con Gammone, quindi nella ripresa, a venti minuti dal termine, arriva il raddoppio grazie al neoentrato Ripa. Prosegue l'astinenza dalla vittoria per i capitolini: i tre punti mancano da quattro gare.