Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone C (clicca sulla singola partita per il live testuale)
Sabato 10 gennaio
Casertana-Reggina 0-0
Grande impresa della Reggina, che strappa lo 0-0 in casa della Casertana nonostante l'inferiorità numerica per oltre un'ora. Per la squadra di Alberti si tratta di un'importante iniezione di fiducia in vista del ritorno: il tecnico degli amaranto si affida ai giovani e nonostante l'espulsione di Mazzone al 19' (intervento a gamba tesa) la squadra concede poche palle gol. Più emozioni nella ripresa: Casertana pericolosa con Bianco, Diakitè, Carrus e Mancosu (traversa), ma i calabresi si salvano.
Melfi-Savoia 2-2
Tante emozioni al Valerio tra Melfi e Savoia: questa importante sfida salvezza si chiude sul 2-2, punteggio tutto sommato giusto anche se i gialloverdi si mordono le mani per non aver saputo sfruttare le occasioni. Padroni di casa in vantaggio con un rigore di Caturano (fallo di Verruschi), poi Sevieri viene espulso per proteste ma il Savoia trova l'1-1 con un penalty di Scarpa (fallo di Fella): nel secondo tempo i lucani cercano il 2-1 e lo trovano con un'invenzione di Tortori (gran tiro al volo), ma nel finale il Savoia si vede assegnare un altro rigore e Scarpa non sbaglia.
Juve Stabia-Catanzaro 1-0
In pieno recupero la Juve Stabia trova il gol che fa esplodere di gioia i propri tifosi: le vespe piegano 1-0 il Catanzaro al 92' e si riscattano così dopo il ko contro il Benevento. Il successo degli stabiesi è meritato, nel primo tempo la squadra di Pancaro colpisce infatti ben due traverse con altrettanti calci di punizione di Lepiller. I padroni di casa insistono e protestano per un atterramento in area di Di Carmine, poi al 92' Bindi respinge goffamente la punizione di Caserta e Nicastro piazza il tap-in decisivo.
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Domenica 11 gennaio
Vigor Lamezia-Aversa Normanna 1-1
Vale il risultato maturato ad inizio secondo tempo, al Guido d'Ippolito finisce 1-1 la sfida del Girone C di Lega Pro tra Vigor Lamezia e Aversa Normanna. Granata in vantaggio al 26' con Capua, lametini che pareggiano ad inizio ripresa con l'inserimento vincente di Scarsella. Terzo pareggio consecutivo per la formazione di Erra, mentre i campani riscattano solo in parte il ko rimediato sette giorni fa a Matera. Normanni che rimangono penultimi con 11 punti in classifica.
Benevento-Ischia 2-0
Bastano due reti nel primo tempo al Benevento per avere ragione dell'Ischia: il 2-0 del Vigorito permette ai sanniti di mantenere il comando della classifica e di tenere a debita distanza la Juve Stabia. L'Ischia prova a resistere, ma al 38' il pressing dei giallorossi ha successo e Padella, dopo una parata di Ioime, insacca il gol dell'1-0: non è finita, perchè prima dell'intervallo Alfageme, ben servito da Eusepi, si fa parare il colpo di testa dal portiere ma poi è lesto a ribadire in rete. Nel secondo tempo Mazzeo manca il tris: la sua conclusione si stampa infatti sul palo.
Cosenza-Salernitana 0-0
Era una delle partite più attese della giornata, anche per l'accesa rivalità tra le due tifoserie, ma la sfida tra Cosenza e Salernitana si conclude senza reti. La partita è davvero povera di emozioni: i granata partono meglio e si fanno vedere in avanti con Perrulli, poi è Cesca a sfiorare il gol ma la palla non entra. Il secondo tempo è la fotocopia del primo, ma al 66' il Cosenza reclama a gran voce un rigore dopo che Calderini viene steso in area (per il direttore di gara è invece tutto regolare).
Messina-Barletta 0-2
In tre minuti il Barletta archivia la pratica Messina: la squadra di Sesia espugna 2-0 il San Filippo di Messina, grazie alle reti di Fall al 74' e di Venitucci al 77'. Il successo degli ospiti è meritato, già nel primo tempo sfiorano infatti il gol con Danti (due occasioni ghiotte non concretizzate). Il Messina fa molta fatica e al 74' va sotto: rasoterra di Danti sul primo palo, Fall interviene in spaccata e fa gol. Passano pochi istanti e Venitucci, dopo aver vinto un rimpallo, chiude la partita.
Lecce-Lupa Roma 2-1
Torna al successo il Lecce, dopo alcune giornate da dimenticare: i salentini piegano 2-1 la Lupa Roma, che invece continua la sua discesa verso i bassifondi. Il vantaggio dei salentini arriva al 14': Doumbia serve Moscardelli, quest'ultimo scavalca Conson e segna con una bella volèe. E' ancora Moscardelli a trovare la via del gol al 45': il bomber anticipa il suo compagno di squadra Carrozza e trafigge ancora Rossi. I capitolini tornano a sperare grazie a un rigore di Raffaello, concesso per fallo di Salvi su Leccese: al 74', poi, la Lupa Roma sfiora il 2-2 quando la conclusione di Bariti colpisce il palo.
Martina Franca-Foggia 2-1
Colpaccio del Martina, che sgambetta 2-1 il Foggia e incasella tre punti preziosissimi in ottica salvezza. La squadra di Ciullo parte con il coltello tra i denti e passa in vantaggio con Magrassi, bravo a infilzare Narciso con un bel diagonale. Il Foggia ha le polveri bagnate e al 51' subisce il raddoppio di Arcidiacono, che la butta dentro al termine di una strepitosa iniziativa personale: Gigliotti riapre il match al 65' su calcio di punizione, poi il Martina resta in dieci a causa dell'espulsione di Montalto ma gli ospiti non trovano il pareggio.
Paganese-Matera 0-0
Finisce 0-0 tra Paganese e Matera: si tratta di un risultato giusto, le due squadre si annullano e portano a casa un punto comunque positivo. Il Matera parte meglio e si rende pericoloso con Iannini, poi è Calamai a sfiorare il bersaglio grosso. Stesso copione anche nella ripresa, le occasioni da gol capitano con il contagocce: Matera di nuovo insidioso con Iannini, mentre sulla conclusione di Carretta Casadei si supere e alza in corner. Gli azzurrostellati tornano a pungere nel finale: la conclusione di Deli viene bloccata dal portiere, poi i lucani restano in dieci ma la Paganese non ne approfitta.