Lega Pro 2014/2015, Girone C: la sintesi della 26a giornata

Pubblicato il 22 febbraio 2015 alle 20:30:29
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone C (clicca sulla singola partita per il live testuale)

GIRONE C

Venerdì 20 febbraio
Salernitana-Foggia 2-2
Finisce 2-2 Salernitana-Foggia, anticipo della 26a giornata di Lega Pro, Girone C. Iemmello apre e chiude le marcature della partita. Al 38' porta in vantaggio i pugliesi, poi arriva il pari di Favasuli al 61' e il momentaneo vantaggio dei campani siglato da Mendicino al 76'. Poi ancora Iammello all'81' realizza la rete del definitivo pareggio. In classifica la Salernitana resta seconda a quota 55 punti, mentre il Foggia si conferma sesta forza del torneo con 43 punti.

Sabato 21 febbraio
Ischia-Savoia 2-0
Vittoria importantissima per l'Ischia, che torna a far parlare di sè per le imprese sul campo dopo le polemiche innescate nei giorni scorsi dal suo dg Pino Iodice: gli isolani, reduci da due ko, sconfiggono 2-0 una diretta concorrente per la salvezza come il Savoia e riaccendono le speranze di salvezza diretta. Il successo degli eschitani è meritato: Infantino e Formato sfiorano il gol nel primo tempo, poi al 59' lo stesso Infantino segna dopo la respinta di Gragnaniello sulla punizione di Gerevini. E' l'episodio che spezza l'equilibrio: il Savoia non ha energie e nel finale l'Ischia raddoppia ancora con Infantino (gravissimo errore della difesa oplontina).

Juve Stabia-Paganese 2-0
Mister Pancaro l'aveva detto alla vigilia, <contro la Paganese abbiamo un solo risultato a disposizione>: detto fatto, la Juve Stabia tornano al successo dopo tre pareggi e, grazie al 2-0 sugli azzurrostellati, consolida il terzo posto in classifica (in attesa delle partite di Lecce e Casertana). I padroni di casa costruiscono il successo in avvio di gara: all'8' Jidayi, ben imbeccato da Burrai, butta dentro il gol dell'1-0 mentre al 12' è Carrozza a rendersi pericoloso. La Paganese cresce con il passare dei minuti, ma crea poco: Russini impegna Pisseri ad inizio ripresa, ma la Juve Stabia è cinica e nel finale Di Carmine raddoppia con una stoccata a fil di palo.

Cosenza-Reggina 2-0
Stavolta il derby sorride al Cosenza: i silani, dopo aver perso contro il Catanzaro, si rifanno con la Reggina (2-0 il finale al San Vito) e riprendono il loro cammino verso la salvezza. Dopo sette giornate la squadra di Roselli riassapora la vittoria: De Angelis sblocca il risultato con un perfetto colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo (malissimo la difesa amaranto) e la Reggina, lenta e impacciata, non riesce a imbastire una reazione. I rossoblù hanno sempre il gioco in mano e nella ripresa Caccetta, su assist di Criaco, segna la rete del 2-0. Gli ospiti non si fanno mai vedere dalle parti di Ravaglia.

Barletta-Lupa Roma 0-2
Colpaccio esterno della Lupa Roma, che dopo due sconfitte espugna 2-0 il Puttilli di Barletta: i tre punti sono ossigeno puro per i capitolini, che si allontano nuovamente dalla zona retrocessione. Il Barletta inizia nel modo giusto e sfiora il gol con Fall e Quadri, ma al 20' Raffaello raccoglie il perfetto cross di Bariti e si inventa un gran gol di testa: gli ospiti hanno ormai il controllo dell'incontro e al 72' calano il bis con Del Sorbo, bravo a sfruttare nel migliore dei modi l'assist di Margarita. Per il Barletta, reduce da una settimana complicata sotto il profilo societario, c'è poco da fare.

Matera-Casertana 2-1
Partita spettacolare tra Matera e Casertana, sono però i lucani a portare a casa l'intera posta in palio (2-1 il finale al XXI Settembre). C'è molta attesa per questo scontro dal sapore di playoff e le due squadre non deludono le aspettative dei tifosi: il primo tempo non è bellissimo per la verità, ma il Matera piazza un micidiale uno-due prima dell'intervallo grazie ad una doppietta di capitan Iannini (primo gol da vero attaccante, il secondo dopo una carambola fortunosa su palla inattiva). La Casertana torna in partita in avvio di ripresa con una conclusione di Tito: la tensione sale e l'arbitro, dopo aver allontanato mister Auteri, espelle anche il portiere Bifulco. In porta va il terzino Mucciante, ma la Casertana non trova il 2-2.

Benevento-Melfi 2-1
Che emozioni allo stadio Ciro Vigorito: il Benevento fa soffrire le pene dell'inferno ai propri tifosi, ma proprio allo scadere trova il gol che vale la vittoria per 2-1 contro un ottimo Melfi. Per i sanniti la festa è doppia, perchè il pareggio della Salernitana contro il Foggia permette loro di portare a quattro i punti di vantaggio sui granata: il sogno serie B prende sempre più forma. Sembra tutto facile per i giallorossi, quando Campagnacci fa centro al 14' con un tiro imprendibile, ma il Melfi non vuole sdraiarsi a pelle d'orso e trova l'1-1 al 19' con una gran punizione di Pinna: il match è stupendo, i padroni di casa sfiorano il 2-1 al 40' con Eusepi e Lucioni e anche la ripresa è un continuo forcing dei locali. Finale da urlo: dapprima Eusepi segna il gol decisivo da vero rapace, poi al 92' Pane nega ad Agnello il 2-2 con una parata incredibile.

Domenica 22 febbraio
Vigor Lamezia-Martina 1-1
Si chiude 1-1 il match del D'Ippolito tra Vigor Lamezia e Martina Franca: le due squadre trovano il gol nei primi minuti, poi non ci sono più occasioni di rilievo. Sono gli ospiti a passare in vantaggio: bellissimo cross di Memolla da sinistra, Pepe colpisce di testa e la mette sul secondo palo. La reazione dei biancoverdi non si fa attendere, Montella aggancia il cross basso di Papa e gira in rete di prima intenzione: la ripresa è decisamente opaca, la Vigor è leggermente più incisiva ma non trova spazi.

Aversa Normanna-Catanzaro 3-0
Che impresa dell'Aversa Normanna: i campani travolgono il Catanzaro con un pesante 3-0 e, complici gli altri risultati, si portano a meno sette dalla salvezza diretta. I padroni di casa partono con il turbo: dopo due minuti Mangiacasale fa gol con con una sventola dai venti metri che muore all'incrocio dei pali, poi al 7' Mosciaro trova il gol con una magistrale punizione. Il Catanzaro è tramortito e si spegne immediatamente: l'Aversa continua a dominare e al 69' Mangiacasale chiude il match con un bellissimo sinistro. Catanzaro impalpabile.

{rec:15522}