Lega Pro 2014/2015, Girone C: la sintesi della 35a giornata

Pubblicato il 19 aprile 2015 alle 21:00:38
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone C (clicca sulla singola partita per il live testuale)

Sabato 18 aprile

Messina-Ischia 1-1
Un pareggio che, sostanzialmente, non modifica le cose: la sfida salvezza tra Messina e Ischia si conclude 1-1, ormai le due squadre devono prepararsi mentalmente ai playout. Sono i peloritani a cercare i tre punti con maggiore insistenza, ma l'Ischia gioca bene e non ruba nulla: Infantino porta gli ospiti in vantaggio con un pallonetto morbido (ma il Messina protesta per una presunta posizione di offside), poi i padroni di casa reagiscono e dopo aver colpito due legni (Corona e Damonte) firmano l'1-1 con un sinistro di Corona.

Cosenza-Martina Franca 0-0
Un punto ciascuno e tutti a casa con il sorriso sulle labbra. Nessun gol al San Vito tra Cosenza e Martina Franca, due squadre che a poche giornate dalla fine hanno ormai centrato l'obiettivo della salvezza: il primo tempo scorre via senza alcun sussulto, le due rivali fanno collezione di calci d'angolo e anche nella ripresa lo spartito non cambia. Il Martina, almeno, cerca di inventarsi qualcosa e nel finale sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Fabiano (bravissimo Saracco a dire di no).

Juve Stabia-Salernitana 1-0
Grandissima partita della Juve Stabia: i gialloblù battono 1-0 la Salernitana, ma per la mole di gioco prodotta avrebbero meritato un passivo ancora più corposo. Granata mai in partita, ma per loro fortuna perde anche il Benevento per cui il primo posto è ancora al sicuro. La rete decisiva arriva subito, al 2' Jidayi (su punizione di Contessa) salta e trova l'incornata vincente: i locali continuano a premere, Nicastro colpisce un palo poi è Gori a togliere le castagne dal fuoco. Salernitana più incisiva nella ripresa, Gabionetta colpisce il legno nel finale ma lo score non cambia.

Matera-Benevento 2-1
Il Benevento può solo mangiarsi le mani, la capolista Salernitana perde infatti a Castellammare di Stabia ma i sanniti non ne approfittano e cadono a loro volta, sul campo di un ottimo Matera: la truppa di Brini rimane a cinque punti dal primo posto, sprecando una ghiotta occasione per accorciare. Il successo dei lucani è tuttavia giusto: Bernardi, servito da Madonia, spezza l'equilibrio con un bel colpo di testa, poi lo stesso Madonia firma il raddoppio con uno splendido destro dalla distanza. Benevento poco convinto, Scognamiglio riaccende le speranze nel finale ma è troppo tardi.

Lupa Roma-Melfi 0-0
Reti inviolate tra Lupa Roma e Melfi: lo 0-0 va bene ai lucani, ma anche la Lupa Roma non può lamentarsi (anche se i capitolini creano qualche occasione in più, soprattutto nel primo tempo). Gagliardini, alla sua prima presenza stagionale, nega il gol a Del Sorbo e a Santarelli: ottima prestazione del portiere gialloverde, poi nel secondo tempo la squadra di Bitetto cresce e sfiora a sua volta il vantaggio con Caturano (bravo Rossi) e Agnello.

Paganese-Aversa Normanna
 0-1

Colpo esterno dell'Aversa Normanna. La squadra di Marra passa 1-0 sul campo della Paganese: gara decisa da un'autorete di Vinci al 32'. Con i tre punti conquistati l'Aversa sale a 28 punti e interrompe una striscia di sei gare senza vittorie in campionato. La Paganese resta inchiodata al quindicesimo posto a quota 35 (l'ultimo successo è il 4-0 rifilato all’Ischia l'11 marzo) ma a 3 turni dal termine conserva un rassicurante margine di 5 punti sulla zona calda della classifica.

Domenica 19 aprile

Barletta-Vigor Lamezia 3-3
Quando si affrontano due squadre senza tensioni ci sono buone possibilità che ne esca un match ricco di gol: è proprio ciò che accade tra Barletta e Vigor Lamezia, che chiudono con un rocambolesco 3-3. Grande partenza dei padroni di casa, che si portano rapidamente sul 2-0, ma la Vigor non ci sta e prima dell'intervallo acciuffa il 2-2. L'incontro è aperto a qualsiasi risultato, i calabresi ci credono e nel finale Scarsella firma la rete del sorpasso: non è finita, perché il Barletta non molla e pesca il 3-3 con Turchetta (grande assist di De Rose).

Reggina-Savoia 2-2
L'orgoglio della Reggina, la caparbietà del Savoia: c'è tutto questo nel 2-2 del Granillo, le due squadre mostrano grande dignità e danno vita ad un match molto intenso. Gli amaranto, già retrocessi in D a causa della maxipenalizzazione, vedono sfumare i tre punti al 91' perchè Scarpa evita al Savoia il ko con un'autentica magia: con questo pareggio gli oplontini scavalcano l'Aversa Normanna. Reggina brava a ribaltare lo svantaggio iniziale (Di Piazza) con i gol di Insigne e dell'eterno Di Michele.

Lecce-Foggia 1-0
Proprio come all'andata è un gol in pieno recupero a decidere il derby pugliese tra Lecce e Foggia: stavolta è però la squadra giallorossa a sorridere, i salentini vincono 1-0 e tengono così il passo di Matera e Juve Stabia in chiave playoff. Successo meritato dei padroni di casa, che costruiscono tante palle gol ma sprecano: Doumbia sciupa due ghiotte occasioni nel primo tempo (bravo Narciso), poi Agostinone salva sulla linea il tiro di Mannini mentre il Foggia si fa vedere con Sainz-Maza (palla sul palo). Finale da cineteca: Embalo si divora un gol, sul ribaltamento di fronte Scuffia è bravo su Cavallaro poi al 92' Doumbia, su assist di Embalo, fa esplodere il Via del Mare.

Casertana-Catanzaro 2-1
Pronto riscatto della Casertana, che torna a macinare punti dopo alcuni passaggi a vuoto (il successo interno mancava da oltre un mese): il 2-1 ai danni del Catanzaro riaccende il lume della speranza per quanto riguarda i playoff, mentre per i calabresi si tratta di un ko ininfluente. Padroni di casa avanti grazie alle reti di Cissè (destro potente) e di Agodirin (colpo di testa su traversone di Mancino): nella ripresa il Catanzaro si rifà sotto con un rigore di Razzitti, ma i campani resistono e si prendono la vittoria.

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