Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone C (clicca sulla singola partita per il live testuale)
Sabato 9 maggio
Aversa Normanna-Matera 1-1
E' 1-1 al Bisceglia tra Aversa Normanna e Matera: il punteggio va bene ad entrambe le squadre, i normanni chiudono infatti il campionato in quartultima posizione (nei playout se la vedranno con l'Ischia) mentre i lucani, che lo scorso anno festeggiavano la vittoria del campionato di serie D, centrano i playoff. Succede tutto nel secondo tempo: Carretta porta gli ospiti in vantaggio con un tocco morbido, ma nel finale Capua rimette in pista la formazione di Marra.
Benevento-Juve Stabia 1-1
La Juve Stabia è ai playoff: il pareggio a Benevento (1-1 al Vigorito) consegna alle vespe l'ambito premio, che dunque rimangono attaccati al sogno di un ritorno in serie B. E' una bella partita, Contessa prende la traversa dopo pochi giri di lancette ma al 26' fa centro con un magnifico calcio di punizione. Le cose si complicano quando Maiorano si prende il rosso diretto, il Benevento ne approfitta e pareggia con Pezzi su cross di Melara: nonostante l'episodio gli ospiti resistono e alla fine possono festeggiare.
Catanzaro-Lupa Roma 5-1
Cinque gol per salutare il pubblico amico nel migliore dei modi: il Catanzaro banchetta su una Lupa Roma flaccida, chiude il campionato in ottava posizione e si qualifica così alla prossima Tim Cup. Vantaggio di Russotto, poi i capitolini pareggiano con Cerrai nonostante l'espulsione di Mastropietro ma i giallorossi, nel finale di match, dilagano con i gol di Ghosheh, Razzitti, Orchi e Giandonato. Per la squadra di Cucciari si tratta di uno stop che comunque non cancella una stagione esaltante.
Foggia-Paganese 3-0
Si gioca senza alcuna tensione allo Zaccheria, il Foggia (già certo di partecipare alla prossima Tim Cup) non può raggiungere i playoff mentre la Paganese è salva da tempo. Le due squadre si affrontano così a viso aperto e i rossoneri vincono con un 3-0 che non ammette repliche: i padroni di casa hanno sempre in mano il pallino del gioco, sbloccano il punteggio con Sainz-Maza e nella ripresa piazzano un micidiale uno-due con Leonetti e Sarno (dodicesimo gol stagionale per lui). Grande festa sugli spalti, ma anche la Paganese può celebrare una stagione più che positiva.
Ischia-Barletta 3-0
Un Ischia motivatissimo distrugge 3-0 il Barletta ma non riesce a scavalcare in classifica l'Aversa Normanna: la squadra di Maurizi sfiderà proprio i normanni ai playout, con l'obbligo però di vincere almeno una delle due partite. Al Mazzella va in scena un match senza storia: il Barletta ha la testa altrove e così i padroni di casa, trascinati da un Infantino decisamente ispirato (doppietta), si prendono l'intera posta in palio. C'è gloria anche per Schetter, autore del momentaneo 2-0.
Martina Franca-Reggina 0-2
Nulla da fare per la Reggina, che nonostante il 2-0 sul Martina Franca chiude il campionato in ultima posizione e retrocede dunque in serie D: gli amaranto mancavano dai dilettanti dal 1985/1986. Viola sblocca il punteggio al Tursi con un bel sinistro, poi è lo stesso attaccante a timbrare il raddoppio nella ripresa: la vittoria del Savoia, tuttavia, condanna gli amaranto, che però sperano di vincere il ricorso di poche settimane fa e di riavere indietro i punti di penalità. In caso di accoglimento, la squadra di Tedesco sorpasserebbe gli oplontini ed accederebbe ai playout.
Melfi-Cosenza 4-3
Match pazzo al Valerio, il Melfi si impone 4-3 su un Cosenza mai domo e conquista così il pass per la prossima Tim Cup. Giornata di festa per i gialloverdi, ma i silani escono dal campo senza rimpianti: il primo tempo si chiude sul 2-1, nel secondo tempo entrambe le squadre giocano senza alcuna tensione e danno vita ad una girandola incredibile di marcature (grande protagonista Caturano, autore di una pregevole doppietta). Tutti contenti, soprattutto chi ha pagato il biglietto.
Salernitana-Casertana 1-1
Termina in parità l'atteso derby tra Salernitana e Casertana: 1-1 all'Arechi, punteggio che fa piangere i rossoblù. I falchetti, infatti, chiudono la stagione a quota 69 e per un solo punto rimangono alle spalle di Juve Stabia e Matera, che dunque salgono sul treno dei playoff: pubblico da serie A al'Arechi, la Salernitana non vuole fare sconti e nella ripresa Negro sblocca il risultato su calcio di rigore. La partita è accesa (espulsi Cristea e Rajcic), poi nel finale Mancosu pareggia con una bella semirovesciata ma il gol del 2-1, che significherebbe playoff, non arriva.
Savoia-Messina 2-1
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il Savoia piega 2-1 il Messina e chiude così il campionato al penultimo posto, respingengo gli assalti della Reggina (che però attende l'esito del ricorso in merito ai punti di penalità). Il primo tempo si chiude senza reti, poi al 57' Scarpa segna di testa quindi Di Piazza firma il 2-0 su rigore: nel finale arriva la zampata di Orlando, ma i tre punti sono dei padroni di casa. Le due squadre, curiosamente, si ritroveranno ai playout.
Vigor Lamezia-Lecce 2-2
Il mancato raggiungimento dei playoff significa per il Lecce una sola cosa: fallimento. A Lamezia Terme i salentini non vanno oltre il 2-2, ma anche in caso di vittoria la situazione non sarebbe cambiata considerando i pareggi di Matera e Juve Stabia. La formazione di Bollini ci crede e al 7' Abruzzese firma l'1-0, la Vigor tuttavia non molla e ribalta tutto con una doppietta di Scarsella. Arriva al 72' il 2-2 di Moscardelli, su calcio di rigore: nonostante l'espulsione di Spirito, il Lecce non ne approfitta fino in fondo.
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