Lega Pro 2014/2015, Girone C: la sintesi della 4a giornata

Pubblicato il 21 settembre 2014 alle 20:00:36
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone C (clicca sulla singola partita per il live testuale)

Girone C: Juve Stabia-Barletta 3-1
Vittoria pesantissima della Juve Stabia, contro un Barletta incapace di sfruttare le occasioni. Le vespe si impongono 3-1 e inanellano il secondo successo: al 20' Romeo commette un brutto intervento su Fall e viene espulso, il Barletta può battere un rigore e Floriano non lo sbaglia. Nonostante le difficoltà, tuttavia, gli stabiesi non ci stanno e al 30' pareggiano con uno stacco imperioso di Ripa: lo svantaggio numerico non si nota, anzi al 66' Di Carmine anticipa tutti sul primo palo e regala il 2-1 ai locali. Il Barletta non sa che pesci pigliare, al 70' Meola prende la palla in area con una mano e viene espulso: rigore inevitabile, Ripa mette a segno la sua doppietta.

Girone C: Martina-Ischia 2-2
Finisce con un clamoroso 2-2 al Tursi: il Martina Franca assapora a lungo il gusto della prima vittoria in campionato, ma senza fare i conti con la caparbietà dell'Ischia, che trova il pareggio al 92'. In ogni caso arriva il primo punto per i padroni di casa. Il match: il Martina al 40' passa con una prodezza su punizione di Patti, quindi al 51' arriva il raddoppio con Caruso. Al 58' cambia il match: rigore per l'Ischia, con Ciotola che dal dischetto accorcia le distanze. Al 92' ancora Ciotola si eleva a eroe di giornata con un pallonetto vincente che fissa il punteggio sul 2-2. Terzo pareggio consecutivo per l'Ischia, ancora a caccia del primo successo.

Girone C: Aversa Normanna-Savoia 0-2
Bella vittoria per il Savoia che centra il primo successo stagionale andando ad espugnare il campo dell'Aversa Normanna: mister Bucaro, in settimana esonerato e poi richiamato, scaccia i fantasmi. Per i ragazzi di Novelli arriva invece la seconda sconfitta consecutiva. Al 17' i biancoscudati passano già in vantaggio: punizione di Scarpa, palla che arriva a Rinaldi che di piatto destro firma il vantaggio. A quattro minuti dal termine arriva il raddoppio: ancora Scarpa mette il suo sigillo, bravo a raccogliere la respinta della traversa su un tiro di Sanseverino.
 

Girone C: Benevento-Foggia 2-0
Continua la marcia del Benevento, capace di cogliere contro il Foggia la terza vittoria in quattro giornate. Gli stregoni costruiscono il successo nei primi venti minuti, giocati divinamente: all'11' Alfageme sfrutta una brutta uscita di Narciso e deposita in rete il gol dell'1-0, poi al 20' Melara riceve palla da Marotta (autore di un gran numero) e sigla il raddoppio dei padroni di casa. I rossoneri provano a imbastire una reazione nel secondo tempo, ma il Benevento alza un muro insuperabile e mette in ghiaccio la partita.

Girone C: Lecce-Reggina 2-0
Nell'anticipo della quarta giornata del Girone C di Lega Pro, il Lecce trionfa 2-0 sulla Reggina grazie alle reti di Papini nel primo tempo e di capitan Miccoli nella ripresa. Con questo successo i giallorossi volano al primo posto in classifica con 7 punti mentre la Reggina resta ferma a quota 4. Per Miccoli, al suo esordio da inizio gara, e' anche il primo gol della stagione.

Girone C: Cosenza-Lupa Roma 1-2
Ennesimo grande successo della Lupa Roma, sempre più matricola terribile: la formazione di Cucciari va a prendersi i tre punti anche sul campo del Cosenza, portandosi momentaneamente al primo posto nel Girone C con dieci punti. Continua la serie nera dei padroni di casa, nel mezzo della crisi: seconda sconfitta consecutiva, solo due punti raccolti sin qui. Il match: al 29' la Lupa Roma passa con Cerrai, mentre al 49' arriva il raddoppio con Perrulli. Nel finale rigore per il Cosenza: all'84' dal dischetto Mosciaro accorcia le distanze, ma è troppo tardi.

Girone C: Paganese-Casertana 0-2
Prima vittoria in campionato per la Casertana, che va a vincere sul campo della Paganese: continua il momento difficile dei ragazzi di Cuoghi, alla terza sconfitta consecutiva. Gli ospiti passano in vantaggio al 32' con una stoccata di Idda, servito da Carrus su punizione. Nella ripresa, al 55', Cissè raddoppia, saltando Marruocco. La reazione dei padroni di casa sta tutta nella traversa colpita su punizione da Caccavallo al 76'. Finisce quindi 0-2 per la Casertana.

Girone C: Vigor Lamezia-Salernitana 0-1
Terza vittoria consecutiva per la Salernitana, che si porta in vetta alla classifica del Girone C in compagnia della Lupa Roma. Prima sconfitta in campionato per la Vigor Lamezia, che cede 0-1 sul proprio terreno: decide una rete di Calil a quattro minuti dal novantesimo. L'autore del gol era entrato una manciata di minuti prima per Gabionetta, infortunato: grande giocata di Tuia, quindi Calil s'inventa un colpo al volo che vale i tre punti. Non c'è più tempo per la Vigor, che esce sconfitta davanti al proprio pubblico.

Girone C: Messina-Matera 0-5
Un incubo, una grossa umiliazione. Perdere in casa 5-0 (gol incassati tutti nel primo tempo, tra l'altro) è cosa rara, solo il Brasile ai recenti Mondiali ha fatto di peggio. Il Messina vive un pomeriggio da dimenticare e viene spazzato via dal Matera: già al 13' Iannini porta in vantaggio gli ospiti con un bel colpo di testa, poi al 20' i peloritani restano in dieci (espulso Altobello) e Letizia sigla il 2-0 su rigore. Tris della squadra di Auteri al 28' con un geniale gol di Madonia, ma non è finita: Madonia concede il bis al 41', poi è Letizia a segnare per la seconda volta. La ripresa è una passerella per la formazione ospite.

Girone C: Melfi-Catanzaro 2-4
Pronta risposta del Catanzaro agli scatti del pomeriggio di Salernitana e Lupa Roma: le aquile di mister Moriero superano in rimonta il Melfi (4-1 lo score) e confermano di avere le carte in regola per lottare per il vertice della classifica. La gara è avvincente: il Melfi passa in vantaggio con una punizione di Berardino, ma gli ospiti reagiscono con rabbia e siglano tre gol in undici minuti (Pacciardi, Silva Reis e Pagano): nella ripresa i gialloverdi di casa provano a riaprire la gara, ma al 94' Barraco chiude i conti dopo aver saltato il portiere: il rigore di Tortori al 96' serve solo per le statistiche.