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Le "big" si sono prese la copertina il sabato: la Salernitana, presentatasi da prima della classe davanti al proprio pubblico, non è andata oltre lo 0-0 contro il Melfi. La risposta del Benevento non si è fatta attendere: Doninelli firma l'1-0 al Martina Franca che significa aggancio al comando. Quest'oggi toccava al Matera, che infligge la prima sconfitta alla Lupa Roma: 3-1 senza storia che fa tornare sulla terra la sin qui ottima matricola. Bene il Lecce (1-0 alla Paganese targato Miccoli) e molto male il Messina: 5-1 casalingo incassato dalla Casertana, per un totale di dieci gol subiti nelle ultime due gare davanti ai propri tifosi. Nel monday night Barletta-Savoia finisce 0-0.
Lunedì 29 settembre
Barletta-Savoia 0-0
Si chiude sullo 0-0 il posticipo della 6a giornata del girone C di Lega Pro tra Barletta e Savoia. Si tratta del secondo pari consecutivo per le due squadre che hanno chiuso in dieci uomini e hanno comunque avuto l'opportunità di segnare. Nel primo tempo gli ospiti hanno sprecato un rigore con Scarpa mentre nella ripresa Santurro è stato miracoloso nel respingere un colpo di testa ravvicinato di Fall. Il Barletta si porta a quota 8 punti (-6 da Benevento e Salernitana) mentre il Savoia sale a 6.
Vigor Lamezia-Foggia 1-1
Botta e risposta nel finale tra Vigor Lamezia e Foggia, alla fine esce un 1-1 complessivamente giusto. La prima metà di partita è assolutamente priva di spunti e anche la ripresa non è granchè avvincente: le due squadre pensano a difendersi e i 1200 tifosi del D'Ippolito non assistono ad un grande spettacolo. All'80', tuttavia, Scarsella firma il suo secondo gol in campionato e porta in vantaggio i calabresi: sembra fatta per la Vigor, ma l'1-0 dura solo nove minuti perchè Gigliotti rimette in pista i satanelli.
Juve Stabia-Reggina 2-1
Continua la scalata della Juve Stabia, dopo un avvio di campionato difficile: le vespe superano in rimonta la Reggina (2-1 lo score), portano a casa la terza vittoria in campionato e si avvicinano alla zona playoff. La prima parte di match è effervescente, Louzada e Gammone sono i più pericolosi, poi ad inizio secondo tempo gli amaranto passano in vantaggio con Armellino. Palla al centro e i campani trovano l'1-1 con un gol spettacolare di Di Carmine: gli uomini di Pancaro vogliono il successo e lo trovano a dieci minuti dalla fine con un colpo di testa di Romeo (su punizione di La Camera).
Messina-Casertana 1-5
Lo 0-5 contro il Matera non era un semplice passo falso: il Messina, davanti ai propri tifosi, vive un altro pomeriggio da film dell'orrore e crolla 5-1 al cospetto della Casertana. Gli ospiti segnano il primo gol al 21' con Antonazzo (bel colpo di testa), poi Bianco sigla una doppietta tra il 34' e il 35' (splendida la prima rete, un bolide da fuori area). Non è finita, prima dell'intervallo gli ospiti gonfiano la rete peloritana altre due volte, con Alessandro e Mancosu: nel secondo tempo i locali trovano con orgoglio l'1-5 (Stefani su rigore), ma chiudono in nove a causa delle espulsioni di Enrico Pepe e Bortoli.
Cosenza-Catanzaro 0-0
Diecimila persone sugli spalti del San Vito, ma Cosenza e Catanzaro non vanno oltre il pareggio senza reti. La palla gol più importante del primo tempo matura al 32', quando Mosciaro ci prova con un bel pallonetto senza però trovare il bersaglio grosso, poi al 57' è Cori a divorarsi un gol a tu per tu con il portiere. Il Catanzaro è guardingo e i padroni di casa si rendono ancora insidiosi con Mosciaro, ma il punteggio non cambia: alla fine lo 0-0 può andare bene ad entrambe le squadre.
Matera-Lupa Roma 3-1
Prosegue con il vento in poppa la corsa del Matera: i lucani infilano la terza vittoria in campionato (3-1) e si portano a -2 dalla vetta, occupata per ora da Benevento e Salernitana. Primo ko, invece, per la Lupa Roma: per i capitolini si tratta della prima sconfitta della storia in Lega Pro. All'11' i padroni di casa passano in vantaggio: colpo di testa di Guerra, respinta di Rossini ma Iannini segna con il più classico dei tap-in. Il raddoppio arriva al 41' grazie ad un sinistro di Mucciante, poi al 75' Madonia cala il tris: nel finale gli ospiti trovano il gol della bandiera con Malatesta, su assist di Testardi.
Aversa Normanna-Ischia Isolaverde 1-2
Primo acuto in campionato per l'Ischia Isolaverde: la sfida sul campo dell'Aversa Normanna metteva di fronte due squadre a caccia della prima vittoria e sono i ragazzi di mister Porta a cogliere l'intera posta in palio. Il grande protagonista è l'attaccante classe '94 Cristiano Ingretolli, che l'Ischia ha preso in prestito dal Pescara: la sua doppietta fa volare il team eschitano e acuisce la crisi dei normanni. Primo tempo abbottonato, poi al 51' i locali restano in dieci (espulso Carbonaro): l'Ischia ne approfitta e segna al 63', ma i granata non mollano e trovano l'1-1 con rigore di De Vena. Ingretolli piazza però la seconda zampata all'89': l'Ischia sorride.
Salernitana-Melfi 0-0
Si chiude senza reti il match dell'Arechi tra Salernitana e Melfi, ma è un punteggio che va piuttosto stretto agli ospiti: la squadra lucana gioca una grande partita e solo un superlativo Gori gli nega la gioia dei tre punti. All'8' il portiere dei granata si supera su Caturano, poi al 29' devia in angolo con un gran tuffo una conclusione di Tortori. Gori ancora protagonista al 55' (sempre su Tortori), mentre la Salernitana ci prova con un tiro di Giandonato fuori di un nulla. Tortori getta alle ortiche una grande occasione al 71' (destro alto), poi al 76' Gori è magistrale su colpo di testa di Pinna: il Melfi cerca i tre punti ma deve accontentarsi del pari.
Benevento-Martina Franca 1-0
Giornata di festa per il Benevento, che batte 1-0 il Martina Franca e, complice il pareggio della Salernitana, aggancia i granata in vetta alla classifica. La squadra di Brini, davanti al suo pubblico, non ha vita facile: il primo tempo è decisamente bloccato e ci vuole una zampata del centrocampista Doninelli (minuto 63') per sbloccare la situazione: è l'unica occasione da gol dell'intero match, i pugliesi scelgono una tattica prettamente difensiva ma quando passano in svantaggio non hanno le armi per ribattere. I giallorossi infilano la quarta vittora in sei giornate: la tifoseria sogna.
Lecce-Paganese 1-0
Un gol di Fabrizio Miccoli dopo appena quattordici minuti permette al Lecce di superare la Paganese e di conquistare la seconda vittoria in campionato. L'1-0 del Via del Mare è un punteggio che rispecchia fedelmente l'andamento della partita: succede veramente poco, nel primo tempo il gol dell'ex Palermo è l'unico raggio di luce e anche la ripresa non regala di certo emozioni a grappoli. La Paganese prova a mischiare le carte con le sostituzioni, ma non calcia mai verso la porta di Caglioni: per i salentini sono tre punti di platino, dopo lo 0-0 di mercoledì in casa del Savoia.