Lega Pro 2014/2015, playoff: la sintesi dei quarti di finale

Pubblicato il 17 maggio 2015 alle 21:39:22
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri dei playoff (clicca sulla singola partita per il live testuale)

Sabato 16 maggio

Benevento-Como 1-2
Cominciano con il botto i playoff di Lega Pro: il Como espugna 2-1 lo stadio Vigorito e dunque elimina il favoritissimo Benevento, che aveva chiuso la regular season al secondo posto nel gruppo C. Delusissimo il pubblico di fede sannita, che anche il prossimo anno non potrà gustarsi la serie B: la partita ha un epilogo incredibile, perché al 91’ (sul parziale di 1-1 e con le squadre già pronte ai supplementari) Ganz pesca il jolly con un cross dalla destra, che però prende una traiettoria velenosa e si infila alle spalle del disattento Piscitelli (rete simile a quella di Shevchenko in un Milan-Juventus di alcuni anni fa). Doppia amarezza per i padroni di casa, in vantaggio al 51’ con Mazzeo (grave leggerezza del duo Crispino-Lebran): Ganz firma il pareggio al 60’ con un tap-in, dopo la respinta di Piscitelli sul destro di Le Noci e poi sigla la doppietta nel finale. Da segnalare il palo clamoroso colpito al 78’ dal Benevento con Lucioni.

Domenica 17 maggio

Bassano-Juve Stabia 6-5 d.c.r.
I calci di rigore premiano il Bassano: la squadra di Tonino Asta vince la lotteria dagli undici metri, vola in semifinale playoff ma soprattutto regala un grosso dispiacere alla Juve Stabia, che nel corso dei centoventi minuti aveva convinto maggiormente (6-5 il finale complessivo). Sfida intensa allo stadio Mercante, le occasioni da gol fioccano: al 20' Davì, su corner calciato da Nolè, si inserisce bene e trova la conclusione di piatto vincente, ma sul ribaltamento di fronte le vespe pareggiano con un bel colpo di testa di Bombagi. Si rimane sull'1-1, anche se nella ripresa i campani sfiorano il vantaggio due volte con Di Carmine (nella seconda occasione il suo tiro si stampa sulla traversa): ci prova anche Carrozza (miracolo di Bizzotto), poi ai supplementari viene annullato un gol a Gomez e si arriva dunque ai rigori. L'unico a sbagliarlo è proprio Bombagi, che si fa ipnotizzare da Grandi: è Iocolano a trasformare il penalty decisivo.

Ascoli-Reggiana 2-4 d.t.s
Una gara pazza, ricca di emozioni, tensione e colpi proibiti: allo stadio Del Duca Ascoli e Reggiana se le suonano di santa ragione ma alla fine la spuntano gli emiliani dopo i tempi supplementari. Finisce 4-2 e durante i centoventi minuti accade qualsiasi cosa: al 9' Avogadri stende in area Siega, l'arbitro decide per il rigore e per l'espulsione del difensore ascolano (dagli undici metri Bruccini non sbaglia). Nonostante l'uomo in meno i padroni di casa non mollano e al 15' Pelagatti, con un colpo di testa su punizione dalla destra, riporta il match in parità: il risultato è aperto, all'82' Mustacchio regala il 2-1 all'Ascoli ma al 92' Spanò trova il 2-2 con un tap-in. Si va ai supplementari: Ruopolo segna il 3-2, poi l'Ascoli pareggia con Mustacchio ma l'arbitro annulla per offside. I giocatori di casa perdono la testa, vengono espulsi anche Perez e Altobelli e così la Reggiana cala il poker in contropiede con Giannone: gli emiliani volano in semifinale, dove se la vedranno con il Bassano.

Matera-Pavia 2-1 d.t.s
Anche Matera-Pavia, così come le altre tre sfide playoff, si chiude nel modo più inatteso: sono i lucani a passare il turno, grazie al 2-1 ottenuto dopo i tempi supplementari. Il bilancio di questo primo round di spareggi è clamoroso: volano in semifinale le quattro squadre sfavorite, al XXI Settembre la formazione di Auteri batte in rimonta i lombardi e si prende una qualificazione esaltante e meritata (l'avversario della semifinale sarà il Como). Per Giovanni Vavassori, arrivato sulla panchina pavese due settimane fa, si tratta di un epilogo che fa male. Eppure la sua squadra parte meglio, contiene le folate dei padroni di casa e al 56' sblocca il punteggio con Marchi, su assist di Cogliati: il Matera è in difficoltà e si vede annullare un gol, a quel punto Auteri inserisce Pagliarini ed è proprio lui è siglare l'1-1 al 76' con una conclusione a giro. Supplementari equilibrati, Diop si mangia una ghiotta occasione ma quando i rigori sembrano imminenti Pagliarini, con un velenoso piatto sinistro, piazza la stoccata che manda in estasi i locali.

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Supercoppa

Sabato 16 maggio

Novara-Salernitana 3-2
Il primo round è del Novara: i piemontesi battono al Piola una coriacea Salernitana (3-2 il finale) e mettono le mani sulla Supercoppa, in attesa della gara di mercoledì tra Salernitana e Teramo (nella terza e ultima giornata gli azzurri affronteranno proprio gli abruzzesi). La partita è bellissima, vibrante: il Novara sfiora il gol al 6’ con Gonzalez, ma al 13’ Favasuli porta in vantaggio gli ospiti con uno splendido sinistro da fuori area. Ad inizio ripresa la squadra di Toscano pareggia con un rigore di Evacuo, poi al 57’ Gabionetta riporta avanti la Salernitana mentre al 72’ arriva il 2-2 di Corazza, con un bel pallonetto: l’incontro è frizzante e al 76’ Evacuo firma la 16° rete stagionale con una deviazione vincente sul destro al volo di Della Rocca. I granata chiudono in dieci (espulso Trevisan).

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