Lega Pro 2015/2016, Girone A: la sintesi della 18a giornata

Pubblicato il 17 gennaio 2016 alle 19:40:00
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Venerdì 15 gennaio

FeralpiSalò-Alessandria 3-0
Nell'anticipo della 18esima giornata colpo grosso della FeralpiSalò che si impone con un netto 3-0 sull'Alessandria grazie alle reti di Maracchi, Bracaletti su rigore e Settembrini. I 'Leoni del Garda', con questo successo, salgono a quota 32 in classifica a meno uno proprio dai 'Grigi' a secco di vittorie da tre giornate. La squadra piemontese, con la testa già allo storico quarto di finale di Coppa Italia di lunedì con lo Spezia, ha colpito anche una traversa con Marconi.

Sabato 16 gennaio

Lumezzane-Giana Erminio 0-1
Colpo della Giana Erminio, capace di prendersi in casa del Lumezzane una vittoria preziosissima: finisce 1-0 per i biancoazzurri, decisiva la rete di Perna. Il primo tempo offre pochissime emozioni, ma la ripresa è di ben altro spessore: al 51' i valgobbini sfiorano il gol con Varas, sulla ripartenza Gasbarroni serve Perna e quest'ultimo la mette dentro con un sinistro preciso. L'episodio stronca i valgobbini, che rischiano più volte lo 0-2: Gasbarroni prende la traversa su punizione, poi nel finale sono Perna e Perico a sprecare.

Pordenone-Pro Piacenza 1-0
Seconda vittoria di fila per il Pordenone, che grazie all'1-0 sul Pro Piacenza sente da vicino i profumi della zona playoff: il match viene tuttavia deciso da un episodio arbitrale, perché al 27' gli emiliani rimangono in dieci a causa dell'espulsione di Carrus (il quale prende due gialli nel giro di cinque minuti). Sotto di un uomo, i piacentini soffrono e sono le parate di Fumagalli a tenere in equilibrio lo score (senza dimenticare il palo di De Agostini): al 57', tuttavia, Finocchio è ben appostato sugli sviluppi di un corner e fa gol con un colpo di testa ravvicinato. Ramarri vicini al raddoppio con Filippini (palo), poi Fumagalli è di nuovo super su Finocchio.

Renate-Mantova 1-1
Un pareggio che sostanzialmente non serve a nessuno: a Meda Renate e Mantova chiudono sull'1-1, i brianzoli frenano dopo due successi di fila mentre i virgiliani non trovano l'atteso cambio di marcia. Nel primo tempo gli ospiti sprecano una buonissima occasione con Momentè, il quale calcia sul fondo a porta sguarnita, poi è Longo a sciupare tutto ma al 61' Florian (tesserato da poco) trova la sua seconda rete consecutiva: gli ospiti tuttavia non mollano e al 72' pareggiano grazie ad un'autorete maldestra di Malgrati.

Domenica 17 gennaio

Cuneo-Cittadella 0-2
Il Cittadella da asporto funziona: i granata, reduci dal ko interno con il Sudtirol, regolano 2-0 il Cuneo e si riprendono così la vetta solitaria della graduatoria (complice la sconfitta dell'Alessandria). Il match rimane in equilibrio fino al 43', quando l'arbitro concede un rigore agli ospiti a causa del fallo di mano in area di Rinaldi: Iori trasforma il penalty, poi nella ripresa serve a Schenetti il pallone del 2-0 (azione chiusa da un perfetto piatto destro). Il Cuneo non ha molte occasioni per mettersi in mostra, sono anzi gli ospiti a mancare il tris con Litteri (gran salvataggio di Gatto).

Pro Patria-Pavia 0-0
Nessun gol tra Pro Patria e Pavia: allo Speroni esce fuori un pareggio a reti bianche, punteggio che accontenta maggiormente i padroni di casa. La tattica dei bustocchi è quella di bloccare gli avversari a centrocampo e tutto va secondo i programmi: gli ospiti non riescono a far valere il loro spessore tecnico, è anzi Santana (neoacquisto della Pro) a rendersi pericoloso con un paio di fiammate. La palla gol più concreta la costruiscono i tigrotti nella ripresa, quando Facchin devia sulla traversa la zuccata di Pisani e poi sulla ribattuta Degeri manda alto: la formazione di Brini, invece, punge solo con alcuni calci di punizione.

Padova-Reggiana 0-0
Scialbo 0-0 tra Padova e Reggiana: doveva essere uno degli incontri più sfavillanti della giornata, invece le due squadre non si fanno male e si accontentano di un brodino che muove la classifica. Emiliani vivaci in avvio con Arma, pericoloso in un paio di occasioni, poi al 29' è Diniz a tentare la zuccata vincente ma si tratta di episodi sporadici: la Reggiana gioca molto meglio, ma non concretizza e così nella ripresa il Padova riesce ad addormentare la partita. Le due formazioni rimangono nel limbo, bloccate a metà classifica.

SudTirol-AlbinoLeffe 2-2
Gran bella partita al Druso di Bolzano, il Sudtirol fa e disfa e alla fine deve accontentarsi del 2-2 contro un Albinoleffe mai arrendevole. Gli altoatesini gettano alle ortiche una ghiotta opportunità di agganciare l'Alessandria, basti pensare che al 47' la formazione di Stroppa è avanti 2-0 grazie alle reti di Gliozzi (magnifica sforbiciata) e Crovetto (siluro da fuori area che entra dopo aver sbattuto sul palo). In mezzo alle due reti l'Albinoleffe spreca un rigore con Soncin (palo), ma nella ripresa recupera: Checcucci dimezza lo score approfittando dell'incertezza di Miori, poi è Magli a timbrare il 2-2 su assist di Legras.

Cremonese-Bassano 1-1
C'è chi fa festa e chi contemporaneamente si mangia le mani: Cremonese e Bassano Virtus chiudono sull'1-1, i veneti strappano il pari proprio nel finale mentre la formazione di Pea rimane con l'amaro in bocca per una vittoria sfumata all'ultimo. Il risultato, tutto sommato è giusto: i padroni di casa, infatti, passano in vantaggio dopo cinque minuti con una bella giocata del solito Brighenti, ma poi si arroccano e preferiscono contenere ad oltranza. La formazione giallorossa cerca la rete del pari a più riprese, Ravaglia è sempre sul pezzo ma al 90' deve capitolare sul tocco ravvicinato di Davì (sugli sviluppi di un corner di Voltan): con questo punto il Bassano aggancia l'Alessandria al secondo posto della classifica.

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