Sabato 6 febbraio
Bassano Virtus-SudTirol 2-0
Mister Sottili ritrova il sorriso: il suo Bassano Virtus, dopo due pareggi ed una sconfitta, torna ad assaporare la vittoria e rimane dunque agganciato alla zona playoff. Il 2-0 sul Sudtirol vale doppio, perché ottenuto contro una diretta concorrente: non è una partita da ricordare negli annali, gli altoatesini partono meglio (occasione per Cia) ma i veneti, alla prima vera occasione, trovano la rete del vantaggio al 37' con Misuraca, ben servito da Semenzato. Il gol dà grande fiducia ai giallorossi, ma gli ospiti sfiorano comunque il pari con Furlan e Kirilov: al 93', tuttavia, Pietribiasi parte in contropiede e fa esplodere di gioia il pubblico del Mercante.
Renate-Pordenone 0-2
Quinto sigillo di fila per il Pordenone, che passa anche al Città di Meda contro il Renate: i friulani vincono 2-0 ed entrano ufficialmente in lotta per un posto nei playoff. Momento magico dei ramarri, non era facile sottomettere le pantere brianzole (anche loro in grande spolvero): Pederzoli sblocca il punteggio al 23' direttamente su punizione (Castelli non impeccabile), nella ripresa i padroni di casa sfiorano il pareggio con Di Gennaro ma nel finale i neroverdi di Tedino la chiudono con un contropiede di Filippini, il quale riceve palla da Buratto e non perdona. Secondo ko di fila per i nerazzurri, sempre in zona playout.
Mantova-Cremonese 0-2
La cura Rossitto funziona: dopo aver piegato l'Alessandria, la Cremonese si impone anche nel derby contro il Mantova (0-2 al Martelli) e, incredibilmente, si porta ad una manciata di lunghezze dai playoff. Per i virgiliani è invece un momento drammatico: nono ko in campionato e squadra in piena zona retrocessione, ora mister Javorcic rischia. Dopo nove minuti i grigiorossi sono già in vantaggio: episodio incredibile, Pane esce male sul tiro di Sansovini, Perpetuini interviene per spazzare ma segna una goffa autorete. Il Mantova non ci sta e va vicino al pari al 54' con Caridi, ma al 59' Pacilli si avventa sulla corta ribattuta di Pane e ribadisce in rete.
Pavia-Cuneo 2-0
Nel segno dello Squalo Bianco: è il solito Ferretti (con i gol numero otto e nove) a decidere la sfida tra Pavia e Cuneo e ad interrompere la striscia di quattro pareggi consecutivi degli azzurri. I padroni di casa giocano una buona gara, regolando i piemontesi con un gol per tempo: a segno Ferretti nel finale di primo tempo, quindi lo stesso replica a cinque minuti dal novantesimo. Con questo successo il Pavia sale a quota 33 punti in graduatoria, mentre il Cuneo resta a 24, ancora troppo vicino alle zone basse della classifica.
Pro Patria-AlbinoLeffe 2-2
Finisce con un nulla di fatto la sfida fra le ultime due del girone A: Pro Patria-AlbinoLeffe termina con il punteggio di 2-2. Entrambe le formazioni non riescono a prevalere sull'altra: nel caso dei bustocchi, pesantemente penalizzati in settimana per la vicenda Dirty Soccer, è praticamente il capolinea delle ambiozioni di salvezza. I punti in classifica sono infatti solo due. I seriani quantomeno sono in corsa per i playout: con questo 'x' salgono a quota 15, a -3 dal Mantova terz'ultimo. La gara: alla mezz'ora gli ospiti passano con Soncin su rigore, quindi dieci minuti dopo una magia di Santana (primo gol per lui) firma l'1-1. Ancora Albino avanti nel finale con Pesenti, ma un minuto dopo arriva il definitivo 2-2 di Zaro.
Pro Piacenza-Cittadella 1-2
Il Cittadella non sbaglia, infila la quarta vittoria consecutiva e si porta a quota 44 punti. Finisce infatti 2-1 il match disputato in casa del Pro Piacenza. E pensare che il match era iniziato nel migliore dei modi per i padroni di casa: al 28' Orlando porta in vantaggio i rossoneri. Una manciata di secondi dopo i capoclassifica trovano subito il pari con Jallow, quindi il gol che decide l'incontro arriva ad un quarto d'ora dal novantesimo con un gran gol di Cappelletti. Pro Piacenza resta invischiato nella parte bassa della classifica, fermo a 23 punti.
Domenica 7 febbraio
Padova-FeralpiSalò 2-0
Due gol nel secondo tempo consentono al Padova di piegare la FeralpiSalò (2-0 il finale): seconda vittoria di fila per i patavini, sempre più vicini alla zona playoff, mentre i gardesani cadono dopo tre successi di fila e scivolano così a meno sette dal Cittadella. Il primo tempo è decisamente equilibrato, occasioni per Tortori e Petrilli ma il punteggio non si sblocca: cambia tutto al 75', quando Corti (dalla lunga distanza) trova un missile incredibile che si insacca dopo aver toccato la traversa. In pieno recupero arriva il raddoppio di Sparacello, al termine di un bel contropiede.
Alessandria-Lumezzane 1-1
Il pareggio interno contro il Lumezzane ha lo stesso sapore di una sconfitta per l'Alessandria: i grigi confermano di attraversare un periodo difficile e rimangono così fuori dalla zona playoff (a ben otto punti dalla capolista Cittadella). Punto d'oro, invece, per i valgobbini che agguantano il pareggio a quindici minuti dalla fine con un velenoso tiro cross di Mantovani: in precedenza, l'Alessandria aveva trovato il vantaggio con un tocco ravvicinato di Iocolano (al suo primo centro in maglia piemontese), poi erano stati Fischnaller e Bocalon a sfiorare il raddoppio. Nel finale i locali restano pure in dieci, a causa dell'espulsione di Celjak: per i grigi, un pomeriggio nero.
Giana-Reggiana 1-1
Giana Erminio e Reggiana non si fanno male: termina 1-1 la sfida di Gorgonzola, un pareggio giusto considerando ciò che si è visto in campo. Ancora una volta i biancoazzurri di Albè devono rimandare l'appuntamento con la vittoria casalinga: eppure le cose iniziano bene per loro, al 14' Cogliati riceve un pallone filtrante e timbra la sua seconda rete consecutiva. Gli emiliani fanno fatica a imbastire una reazione concreta, ma nel secondo tempo si rimettono in carreggiata con Spanò (sugli sviluppi di un angolo scodellato da Nolè). Con questo pari la Reggiana si trova a meno quattro dalla zona playoff.
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