Sabato 27 febbraio
Cuneo-Pro Patria 2-1
Una vittoria attesa e sofferta, per questo ancora più bella: il Cuneo, che non conquistava i tre punti dallo scorso 5 dicembre, piega 2-1 il fanalino di coda Pro Patria e riprende quota dopo un periodo difficile. Nel giorno in cui la società bustocca festeggia i 97 anni di vita, sono i piemontesi a brindare: decide una doppietta di Chinellato, il quale sblocca il punteggio su calcio di rigore e poi concede il bis nella ripresa. I tigrotti non giocano male, Montini accorcia le distanze nel finale con un gran rasoterra e mette in apprensione i tifosi di casa, ma la formazione piemontese (sotto una nevicata abbondante) riesce a resistere. Pro Patria sempre più vicina alla retrocessione.
Padova-Renate 1-0
Il Padova rispetta i pronostici e batte il Renate, ma in realtà la partita è molto più equilibrata del previsto: merito dei brianzoli, che offrono un'altra prestazione convincente anche se viene a mancare il gol. Nel primo tempo succede davvero poco, ma quando mancano pochi secondi all'intervallo Altinier si inventa una magia e trafigge Castelli con una sontuosa conclusione volante: in avvio di ripresa i patavini potrebbero chiudere l'incontro su rigore, concesso per atterramento ai danni di Favalli, ma Castelli blocca la conclusione di Petrilli. L'episodio scuote gli ospiti, i quali si buttano in avanti e sfiorano la rete con Ekuban e Malgrati. Tutto inutile, il Padova resiste e torna a respirare l'aria dei playoff.
Pro Piacenza-Pavia 1-2
La risalita del Pavia, pur senza le luci della ribalta, continua inarrestabile: i lombardi passano anche in casa del Pro Piacenza, conquistano la terza vittoria nelle ultime quattro sfide e si portano a sole quattro lunghezze dalla zona playoff. Continua invece il digiuno degli emiliani, che però non giocano male: il gol decisivo, infatti, lo firma Cesarini con un perfetto colpo di testa quando al 90' mancano pochi giri di lancette. Pavia cinico e concreto, Ferretti sblocca il punteggio al 31' con uno stacco imperioso su traversone di Foglia, ma i padroni di casa non ci stanno e si rimettono in carreggiata con Orlando (molto bella anche la sua incornata). Situazione in equilibrio, poi arriva la fiammata finale.
Reggiana-FeralpiSalò 3-0
Reggiana straripante, FeralpiSalò piallata 3-0 proprio come all'andata. Quello del Mapei Stadium doveva essere uno dei match più interessanti della giornata, in realtà non c'è alcuna lotta perché dopo ventitre minuti i padroni di casa sono già avanti di tre gol: apre le danze una doppietta di Spanò (al 13' su torre di Arma e al 21' su assist di Maltese), poi al 23' è Siega ad affondare definitivamente i gardesani. La gara, di fatto, termina li perchè l'undici di mister Diana non riesce più a rialzarsi: la Reggiana controlla il risultato e poi nella ripresa sfiora il poker con Maltese. Con questi tre punti gli emiliani tornano a sognare i playoff, mentre i gardesani non riescono ad avvicinarsi alla capolista Cittadella.
Alessandria-Bassano Virtus 1-2
E' il trionfo del Bassano Virtus, mentre l'Alessandria affonda definitivamente e rischia di compromettere la sua corsa verso i playoff: i veneti sbancano 2-1 il Moccagatta grazie ad una rete nel finale di Candido (assist di Falzerano), infilano la terza vittoria in un mese e salgono così al terzo posto, superando la FeralpiSalò. Fa freddo e tira vento in Piemonte, ma lo spettacolo non ne risente: gli ospiti passano in vantaggio al 7' con Stevanin, ma l'Alessandria non ci sta e impatta poco dopo con Mezavilla. L'uomo più atteso è Iocolano, ma l'ex capitano del Bassano non riesce a incidere: in ogni caso le occasioni fioccano, poi a pochi minuti dal termine arriva il gol decisivo.
Domenica 28 febbraio
SudTirol-Pordenone 1-3
Otto vittorie di fila: lo stratosferico cammino del Pordenone non si interrompe nemmeno in casa del Sudtirol, squadra che prima di questa gara aveva perso una sola volta tra le proprie mura. In questo periodo i ramarri trasformano in oro tutto ciò che toccano: finisce 3-1 al Druso, i neroverdi vincono il match con grande cinismo mentre agli altoatesini non resta che masticare amaro. Sono infatti i padroni di casa a giocare meglio, Tomei mette più di una pezza ma è il Pordenone a passare in vantaggio con Strizzolo: poco dopo il Sudtirol può pareggiare su rigore, ma Gliozzi si fa ipnotizzare dal portiere. L'episodio lancia i friulani, che dilagano con Cattaneo (gran gol) e Strizzolo: a nulla vale la rete nel finale di Spagnoli. Pordenone sempre più lanciato verso i playoff.
Giana-Cittadella 0-1
E' l'anno del Cittadella, non ci sono dubbi: i granata riescono sempre ad imporsi, anche quando non offrono una prestazione memorabile. Succede anche a Gorgonzola, in casa della Giana Erminio: la formazione di Venturato soffre tantissimo nel primo tempo, i lombardi sfiorano il gol due volte con Cogliati (il quale sbaglia a tu per tu con Alfonso) ma nella ripresa, più precisamente a quindici minuti scarsi dalla fine, gli ospiti insaccano la rete da tre punti con Schenetti (servito magistralmente dal neoentrato Zaccagni). Nel finale, poi, Perna si vede negare la gioia del pareggio da un ottimo intervento di Alfonso: veneti sempre più vicini al ritorno in serie B.
Lumezzane-Mantova 3-2
Pazza: è l'unico aggettivo possibile per descrivere la sfida salvezza del Saleri tra Lumezzane e Mantova, squadre che stanno cercando in tutti i modi di tirarsi fuori dalla zona playout. Seconda vittoria consecutiva per mister Filippini, da poco sulla panchina valgobbina: Lumezzane in vantaggio al 5', quando il cross innocuo di Rapidsarda sorprende il disattento Pane, poi al 59' Sarao firma il raddoppio grazie ad una colossale dormita della difesa. Sembra tutto finito, invece i virgiliani tirano fuori gli attributi e rimontano fino al 2-2 con Gonzi e Marchi: è un finale da urlo, ma a due minuti dalla fine Varas regala i tre punti ai padroni di casa con un gran tiro a giro.
AlbinoLeffe-Cremonese 0-1
La Cremonese s'impone all'Atleti Azzurri d'Italia con il punteggio di 1-0: AlbinoLeffe battuto e che rimane inchiodato al penultimo posto della graduatoria, distante ben sette lunghezze dal Mantova terz'ultimo. I grigiorossi dopo due sconfitte consecutive ritornano al successo salendo a quota 34, aggianciando il SudTirol e mantenendo viva una piccola speranza di playoff. A decidere il match è una rete di Sansovini, arrivata nei primi minuti della ripresa. Poi tanto nervosismo, con i rossi a Perini, Marconi e Vinetot.
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