Lega Pro 2015/2016, Girone A: la sintesi della 4a giornata

Pubblicato il 28 settembre 2015 alle 22:30:00
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Risultati, marcatori, classifica, tabellini e cronache di tutti gli incontri del Girone A (clicca sulla singola partita per il live testuale)

Sabato 26 settembre

AlbinoLeffe-Pro Patria 2-1
L'ultimo grido è dell'Albinoleffe: la sfida tra ripescate dalla serie D (due squadre in evidente difficoltà) sorride ai seriani, che piegano 2-1 la Pro Patria con un rigore nel finale di Soncin. La partita è molto tesa, la posta in palio è alta ma alla fine sono i padroni di casa ad esultare: la formazione di Sassarini sblocca il punteggio al 20' con Brega, ma la Pro Patria resiste e al 76' trova il pari con una sontuosa giocata di Filomeno. Qui cambia il match, perchè Filomeno (già ammonito) si toglie la maglia per esultare e viene dunque espulso: l'Albinoleffe si butta in avanti e nel recupero trova il rigore decisivo.

Domenica 27 settembre

Cuneo-Pavia 2-3
Vittoria incredibile del Pavia, che supera 3-2 il Cuneo al termine di un match stracolmo di colpi di scena. Basta un solo dato per fotografare l'incontro del Fratelli Paschiero: all'87' i padroni di casa sono avanti 2-1, poi nel finale accade di tutto. Andiamo con ordine: al 21' i piemontesi passano in vantaggio con Conrotto (tap-in dopo che Gorzegno aveva preso il palo), poi Facchin nega il raddoppio ai locali ma al 55' il Pavia pareggia con un rigore di Cesarini. Altro penalty al 78' per il Cuneo (Cavalli trasforma), ma all'88' Ferretti è bravo a firmare il 2-2 su assist di Bellazzini: non è finita, perchè un minuto dopo Cesarini decide la gara con un fantastico destro a giro che si infila nel sette.

Cittadella-Pro Piacenza 1-1
Termina in parità la sfida del Tombolato tra Cittadella e Pro Piacenza (1-1 il finale): pareggio giusto, nel primo tempo gli emiliani si fanno preferire ma nella ripresa esce fuori il maggior tasso tecnico dei padroni di casa. La squadra ospite inizia con il coltello tra i denti e al 7' Cristofoli, dopo aver saltato Alfonso du assist di Alessandro, fa gol: lo stesso Cristofoli prende un palo clamoroso prima dell'intervallo, ma al 50' i veneti tornano a galla con una bella conclusione di Litteri su cross di Schenetti. I padroni di casa cercano di prendere il sopravvento, ma nel finale il Pro va vicino al colpo grosso con Piana.

Cremonese-Mantova 3-3
Alzi la mano chi avrebbe scommesso su un match simile tra Cremonese e Mantova, soprattutto dopo la conclusione del primo tempo (padroni di casa avanti 2-0): alla fine esce un 3-3 pazzesco, nella ripresa succede qualsiasi cosa e i minuti finali valgono da soli il prezzo del biglietto. La Cremonese passa in vantaggio al 10' con una bellissima girata di Brighenti, poi al 43' raddoppia con un tocco ravvicinato di Magnaghi (assist di Brighenti): sembra tutto facile per i grigiorossi, ma ad inizio ripresa il Mantova pareggia nel giro di tre minuti (reti di Anastasi e di Carini) e poi, all'86', mette la freccia con Ruopolo (clamoroso errore di Guglielmotti). Gara finita? Macchè, al 90' è Forte a siglare il 3-3.

Lumezzane-Alessandria 2-0
Aria di crisi in casa Alessandria: i grigi perdono 2-0 a Lumezzane, contro una squadra che prima di oggi aveva sempre perso, per cui mister Scienza deve già dare spiegazioni a dirigenti e tifosi. La vittoria dei valgobbini è meritata, già al 14' Belotti incorna alla perfezione il corner di Varas e buca Nordi: la reazione degli ospiti è blanda, i piemontesi si vedono annullare due reti per fuorigioco e così il Lumezzane, al 50', raddoppia con Cruz (secondo assist di Varas). E' il colpo del ko: l'Alessandria gioca gli ultimi minuti con ben cinque punte, ma non riesce più a raddrizzare il punteggio.

Pordenone-Renate 0-0
Pordenone e Renate non si fanno male: è 0-0 al Bottecchia, risultato che tutto sommato può stare bene ad entrambe le squadre (anche se i brianzoli rimandano ancora una volta l'appuntamento con la prima vittoria stagionale). Il Pordenone prende maggiori iniziative e nel primo tempo impensierisce Castelli con De Cenco, mentre il Renate dimostra ancora una volta la propria sterilità offensiva: Valotti e Scaccabarozzi sciupano infatti due buone occasioni. Nel secondo tempo i ramarri di casa alzano i ritmi alla ricerca della vittoria, ma di palle gol non se ne vedono: reti bianche e tutti a casa.

SudTirol-Bassano 0-2
Bassano Virtus irresistibile: i giallorossi centrano in casa del Sudtirol la terza vittoria stagionale (in quattro gare) e rimangono così ai vertici della classifica. Grande cinismo della formazione veneta, che si fa bastare un gol per tempo: al 21' Barison porta in vantaggio gli ospiti con un bel colpo di testa su corner di Proietti, il Sudtirol cerca di reagire con Furlan (bravo Rossi a rifugiarsi in corner) ma al 66' Misuraca timbra il raddoppio finalizzando un perfetto contropiede. Difesa locale ballerina, mentre l'attacco non punge: gli altoatesini incappano nel secondo ko consecutivo.

FeralpiSalò-Padova 1-1
Bella partita al Turina tra FeralpiSalò e Padova: 1-1 il finale, punteggio che per certi versi sta stretto ai leoni del Garda. I veneti, infatti, soffrono le accelerazioni dei salodiani ma riescono comunque a strappare un punto: Feralpi vicina al gol Romero, ma il Padova è sul pezzo e prima dell'intervallo sblocca il punteggio con un pregevole colpo di tacco di Fabiano. Nella ripresa i verdeblù aumentano il pressing, Favero compie un grande intervento su Maracchi ma al 70' non può fare nulla per evitare il tap-in vincente di Romero (gran serpentina di Tortori).

Lunedì 28 settembre

Reggiana-Giana 0-0
Si chiude con un nulla di fatto il monday night fra Reggiana e Giana: finisce 0-0 al Mapei Stadium. Il team di Gorgonzola si porta a quota 8 in classifica, agganciando il Padova al terzo posto della graduatoria. Staccata di due lunghezze si trova la formazione granata che sin qui ha raccolto sei punti. Partita senza particolari emozioni, da segnalare solo qualche giocata di Gasbarroni e poco altro.

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