Sabato 20 febbraio
Savona-L'Aquila 1-2
Tre punti di platino per L'Aquila, che pur soffrendo molto espugna il Bacigalupo di Savona: grazie a questo 2-1 gli abruzzesi si avvicinano alla zona salvezza, mentre i liguri rimangono mestamente in ultima posizione. Primo tempo stellare, gli ospiti colpiscono subito un palo e poi passano in vantaggio con una bella giocata di Sandomenico, ma gli striscioni non si demoralizzano e sfiorano il pareggio a più riprese (Palumbo colpisce anche una traversa): i padroni di casa, in ogni caso, timbrano l'1-1 in avvio di ripresa con una fiammata di Vannucci (poi espulso nel finale), ma dopo appena quattro minuti De Sousa riporta in vantaggio gli ospiti.
Tuttocuoio-Pisa 1-2
Quel che accade a Pontedera, sede delle partite interne del Tuttocuoio, ha dell'incredibile: il Pisa vince negli ultimi minuti una partita che si era messa malissimo e riparte all'inseguimento della Spal, mentre i neroverdi infilano il quinto ko consecutivo e si avvicinano sempre di più ai playout. Gioia incredibile per mister Gattuso, dal canto suo il collega Lucarelli vive un pomeriggio drammatico: il Tuttocuoio imbriglia gli avversari, pericolosi solo su punizione (palo di Mannini), e poi va a condurre al 63' con Shekiladze. I tifosi locali sognano il colpaccio, ma il Pisa pareggia all'83' con un rigore di Mannini e poi, in pieno recupero, va a vincere con Montella.
Lucchese-Pistoiese 0-0
C'è una sola vincitrice allo stadio Porta Elisa: non è la Lucchese e nemmeno la Pistoiese, bensì la noia. Il derby toscano si conclude a reti bianche ed è sicuramente un punteggio giusto: le due squadre creano poco o nulla e l'unica fiammata arriva al 63', quando l'arbitro annulla ai locali un gol (fallo di Fanucchi su Dondoni). Per il resto c'è poco da segnalare: gli arancioni si fanno vedere in avanti con Damonte e Rovini, la Lucchese replica con un colpo di testa di Espeche ma è davvero troppo poco per emozionare il pubblico. Un punto a testa che sta bene ad entrambe, in lotta per non retrocedere.
Rimini-Pontedera 2-0
La rincorsa del Rimini continua: grazie al 2-0 sul Pontedera (secondo acuto di fila per la band di Acori) i romagnoli escono dalla zona playout, dove invece si avvicinano i toscani di Indiani (al quarto ko consecutivo). E' una gara molto equilibrata, la squadra ospite punge con Daniel Gemignani ma al 27' i biancorossi di casa vanno in vantaggio con un tocco di punta di Polidori: il gol accende l'undici di casa, che dapprima sfiora il raddoppio (palo di Puccio) e poi lo trova al 54' con un destro potente di Pedrelli. Ospiti pericolosi a sprazzi, un palo anche per loro con Andrea Gemignani.
Carrarese-Arezzo 1-1
Succede tutto nel finale tra Carrarese e Arezzo: il match dello stadio Dei Marmi si chiude 1-1, i marmiferi passano in vantaggio all'81' con Cais su assist di Tognoni, ma l'Arezzo è reattivo e pareggia quattro minuti dopo con il solito Tremolada (splendido pallonetto che uccella Lagomarsini). Il pareggio, tutto sommato, è giusto: gli amaranto cominciano bene e sfiorano il bersaglio grosso con Greco, mentre la Carrarese recrimina per una rete annullata a Gyasi per fuorigioco (tra le proteste). Poca roba, nel complesso: ritmi non troppo alti, un punto a testa che sta bene a entrambe.
Domenica 21 febbraio
Lupa Roma-Teramo 1-0
Risultato incredibile ad Aprilia: la Lupa Roma ribalta i pronostici, piega 1-0 il Teramo e tampona così un'emorragia che durava da parecchie settimane. Brutto passo falso per gli aprutini, che nel corso dei novanta minuti sprecano diverse occasioni ghiotte (la più importante capita sui piedi di Di Paolantonio nel primo tempo): la rete decisiva arriva su calcio di rigore, concesso per fallo di Cruciani su Malaccari, Fofana è perfetto dagli undici metri e manda in paradiso mister Cucciari.
Maceratese-Ancona 1-1
Stesso risultato dell'andata, Maceratese e Ancona si bloccano sull'1-1 e rimangono dunque in terza e in quarta posizione: i marchigiani perdono però terreno dal Pisa, dal canto loro i dorici sentono il fiato sul collo della Carrarese. Non è una partita memorabile, le due squadre tengono ritmi blandi e non si scoprono: la Maceratese passa in vantaggio con una punizione di Buonaiuto (con la complicità del portiere Lori), ma prima dell'intervallo gli ospiti pareggiano con un rigore di Libertazzi. Nella ripresa l'Ancona sfiora il sorpasso con Casiraghi, dall'altra parte è Kouko a sprecare: pareggio giusto.
Robur Siena-Santarcangelo 0-2
Preziosissimo colpo esterno del Santarcangelo, capace di andare a vincere 2-0 sul campo del Siena. Seconda sconfitta consecutiva per la Robur, che cade di nuovo dopo la sconfitta di Rimini e guasta la sua corsa ad un posto nei playoff. Con questo successo i romagnoli si portano a quota 23 in classifica, agganciando la Pistoiese al quart'ultimo posto. A decidere la sfida è una doppietta di Guidone, firmata a cavallo fra il 56' e il 64'.
Spal-Prato 4-1
La Spal risponde al Pisa, supera 4-1 in scioltezza il Prato e si porta a quota 51 in classifica. I biancazzurri ripartono dopo lo 0-0 di L'Aquila e conservano ben sette lunghezze di vantaggio sulla prima inseguitrice, sempre più lanciati verso la promozione diretta in Serie B. Il match è senza storia: dopo ventiquattro minuti il punteggio è già 2-0, grazie alle reti di Grassi e Gasparetto. Ad inizio ripresa arriva il tris con Cellini, mentre al 53' Regolanti prova a riaprire l'incontro per i toscani, ma sarà soltanto la rete della bandiera. A poco meno di un quarto d'ora dal termine Cottafava cala il poker che chiude definitivamente i giochi.
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