Sabato 12 marzo
Teramo-Carrarese 0-0
Pur con il cuore straziato dal recente fallimento della società, i giocatori della Carrarese mettono sul campo l'orgoglio e strappano a Teramo un pareggio importantissimo: finisce 0-0 al Bonolis, gli abruzzesi spingono forte fin dai primi scambi e creano molto, ma la fase difensiva dei marmiferi è perfetta. Ci provano Forte e Le Noci, la Carrarese replica con Cais mentre nella ripresa sono Cenciarelli e Petrella ad avere due ottime chances: gli aprutini vogliono i tre punti ma nel finale sono sfortunati, quando la conclusione morbida di Moreo si stampa clamorosamente sul palo.
Lucchese-Rimini 2-0
Il ritorno di Giuseppe Galderisi sulla panchina della Lucchese regala ai toscani un successo di platino, contro una diretta concorrente per la salvezza: i rossoneri battono 2-0 il Rimini, tornano al successo dopo sei giornate ma soprattutto ritrovano la serenità al termine di un periodo in cui è accaduto di tutto. Tre punti nel complesso meritati: dopo un primo tempo fiacco, il match si accende nella ripresa e la Lucchese trova le reti decisive con Fanucchi (tocco da posizione ravvicinata) e con Pozzebon, dopo un bello spunto personale. Romagnoli mai pericolosi.
Tuttocuoio-Lupa Roma 1-1
Botta e risposta tra Tuttocuoio e Lupa Roma: finisce 1-1 la sfida del Mannucci, i capitolini sbloccano il risultato ad inizio ripresa con un sinistro da fuori area di Volpe (non benissimo Feola) ma i neroverdi pareggiano poco dopo con Ferraro, in mischia. La partita, di fatto, è tutta qui: nel corso dei novanta minuti le palle gol sono pochissime, la formazione di Cucciari si fa preferire nel primo tempo mentre i toscani di Lucarelli giocano con più incisività dopo l'intervallo. Il pareggio, tuttavia, non serve a nessuna delle due: il Tuttocuoio, in particolare, continua il suo digiuno di vittorie.
Pisa-Savona 2-0
Niente sorprese negative all'Arena Garibaldi, il Pisa regola 2-0 il fanalino di coda Savona e lancia così il guanto di sfida alla capolista Spal. Decisiva la doppietta di bomber Eusepi: al 18' re Umberto segna con una bella scivolata su cross basso dalla destra, poi nella ripresa cala il bis su calcio di rigore (concesso per fallo di Bationo ai danni di Fautario). Ai liguri non basta il carattere: ci prova Cocuzza, poi nel finale Rondanini colpisce una traversa clamorosa ma il successo dei padroni di casa non è mai in discussione. Savona sempre più ultimo, anche la salvezza è ancora fattibile.
Domenica 13 marzo
Santarcangelo-L'Aquila 2-0
Tutto in centoventi secondi: Santarcangelo-L'Aquila si risolve tra il 63' e il 65', il tempo che basta ai romagnoli per buttare nel sacco i gol della vittoria. Finisce 2-0 al Mazzola: nel primo tempo i padroni di casa vanno vicini al vantaggio con Margiotta e Guidone, il risultato rimane comunque in bilico ma al 63' Margiotta riceve palla da Guidone e indovina il destro a giro vincente. Palla al centro, si riparte ed ecco il raddoppio dei clementini: Guidone sguscia via a sinistra, penetra in area ed effettua un cross basso che Pesoli devia goffamente nella propria rete. Ospiti mai in gara, nonostante l'espulsione di Drudi: secondo ko di fila per loro.
Spal-Maceratese 1-4
Clamoroso al Mazza: il big match tra la capolista Spal e la Maceratese premia i marchigiani, i quali vanno ad imporsi con un irresistibile 4-1. Partita stratosferica degli ospiti, che riaprono così il campionato: biancorossi subito in vantaggio con una zuccata di Buonaiuto, Cellini firma il momentaneo 1-1 su rigore ma nella ripresa gli ospiti dilagano con Foglia (bolide dalla distanza), Kouko e Buonaiuto. Qualche rammarico per gli estensi, che sull'1-2 si divorano un'occasione con Cellini: in tutto questo ride il Pisa, che ora si trova a soli quattro punti dalla vetta (e lo scontro diretto si terrà all'Arena Garibaldi).
Pistoiese-Prato 2-2
Gol e spettacolo al Melani, Pistoiese e Prato chiudono sul 2-2 ma per loro si tratta di un pareggio pressoché inutile (ragionando in chiave salvezza): i lanieri possono comunque gioire, la rete che evita la sconfitta arriva infatti quando al 90' mancano appena otto minuti. E' la formazione di casa a rompere gli indugi, al 27' Mungo riceve palla da Colombo e gonfia la rete avversaria: prima dell'intervallo il Prato pareggia con una bella giocata di Eguelfi, ma ad inizio ripresa la conclusione di Rovini, intercettata da Rossi sulla linea, viene giudicata vincente dal direttore di gara. Ospiti in dieci nel finale (espulso Gabbianelli), ma Moncini salva i suoi con un tap-in.
Ancona-Arezzo 0-0
Reti bianche, proprio come all'andata: Ancona e Arezzo, quando si affrontano, si annullano e anche questa volta esce un pareggio sostanzialmente giusto. Poche le occasioni da gol, è il tatticismo a prevalere: nel primo tempo i dorici ci provano con un filo di convinzione in più senza però impensierire più di tanto Baiocco, mentre gli amaranto sprecano una buona opportunità con Mendicino. E' proprio la squadra di Capuano, però, a sfiorare il gol decisivo: succede al 57', ma Tremolada (a portiere pressochè battuto) colpisce il palo. Qualche fiammata nel finale, ma entrambe le difese sono impeccabili.
Robur Siena-Pontedera 2-0
La Robur Siena è viva, il 2-0 ai danni del Pontedera permette ai bianconeri di tirare un sospiro di sollievo dopo un periodo critico (tre sconfitte nelle ultime quattro giornate, con la ciliegina amara dell'eliminazione in Coppa Italia Lega Pro). Al Franchi i padroni di casa sbloccano il punteggio al quarto d'ora con Ficagna (perfetto colpo di testa su traversone di La Vista): la reazione del Pontedera non è male, Scappini prende una traversa e Luperini sfiora il palo, ma ad inizio ripresa Mastrununzio raccoglie una corta respinta di Cardelli e timbra il raddoppio locale. Con questo risultato la Robur riaccende le sue speranze di playoff.
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