Sabato 19 marzo
Savona-Tuttocuoio 1-2
Vittoria pesantissima per il Tuttocuoio, dopo dieci turni di digiuno la formazione toscana ritrova i tre punti e lo fa in casa di una diretta concorrente per la salvezza: Savona sconfitto 2-1, per i liguri (sempre più ultimi) si tratta di un ko che potrebbe dare la mazzata definitiva. I padroni di casa, in verità, giocano una bella partita e non meritano di perdere: Dell'Agnello porta in vantaggio la squadra di Braghin poco prima dell'intervallo, ma al 70' Kristo pareggia sugli sviluppi di un corner. Nel finale, poi, i toscani trovano la zampata vincente con Shekiladze (bravo a ribadire in rete una corta respinta di Falcone su punizione di Giovinco).
L'Aquila-Pisa 0-0
Primo 0-0 stagionale per il Pisa, che non riesce a piegare la resistenza dell'Aquila: un pareggio in Abruzzo non sarebbe un cattivo risultato, ma questo è per i toscani un passo falso che potrebbe favorire un nuovo allungo della capolista Spal. Gli ospiti creano le occasioni migliori, nel primo tempo Cani getta alle ortiche una ghiotta palla gol mentre nella ripresa l'arbitro annulla due reti per posizione irregolare (Mannini ed Eusepi, decisioni corrette): opportunità anche per Ricci, i padroni di casa si difendono e sciupano a loro volta una buona chance con Perna, ma il gol non arriva e il risultato ad occhiali è quindi inevitabile.
Maceratese-Pistoiese 1-1
Grande giornata per la Pistoiese, che riesce a bloccare sull'1-1 la favoritissima Maceratese: i padroni di casa possono inoltre ritenersi fortunati, perché la formazione di Alvini va vicinissima ad un clamoroso exploit esterno. I marchigiani partono fortissimo e dopo soli tre minuti sbloccano il risultato con una pregevole azione personale di Buonaiuto, ma si addormentano troppo presto e favoriscono così il recupero degli arancioni: la Pistoiese cresce e nella ripresa firma così l'1-1 con un tap-in di Anastasi. Mister Alvini, poi, impreca contro la malasorte quando le conclusioni di Anastasi e Proia sbattono sui legni: il collega Bucchi tira invece un sospiro di Sollievo.
Arezzo-Teramo 0-0
Il classico match senza vinti e vincitori: l'incontro fra Arezzo e Teramo va in archivio con uno 0-0 che ha riservato poche emozioni. I ragazzi di Capuano rimandano ancora l'appuntamento con la vittoria interna, che manca ormai da oltre un mese, mentre quelli di Speranza certificano la loro 'pareggite': quarto segno 'X' consecutivo per i Diavoli. Le due formazioni si sono accontentate di non perdere, restando nella parte alta della classifica: 36 punti per l'Arezzo, 34 per il Teramo (con tre di penalizzazione). Per la cronaca sono stati proprio gli ospiti a cercare con maggior determinazione il gol: due volte con Le Noci ma senza fortuna.
Santarcangelo-Ancona 0-2
E' sempre bello prendersi una rivincita: l'Ancona, sconfitto all'andata dal Santarcangelo, va a vincere 2-0 al Mazzola e conquista così tre punti importantissimi in chiave playoff. La striscia positiva dei dorici, iniziata a metà gennaio, continua: contro una delle squadre più calde del momento i ragazzi di Cornacchini passano in vantaggio al 20' grazie ad un'autorete di Rossi, il quale devia nella sua porta il cross di Pedrelli, poi nella ripresa calano il bis con un gol di Paoli (servito da un geniale colpo di tacco di Cognigni). Una sola occasione per i padroni di casa, con Mori: troppo poco per evitare la sconfitta.
Domenica 20 marzo
Lupa Roma-Robur Siena 3-0
Prestazione perfetta della Lupa Roma, che spazza via 3-0 una Robur Siena troppo brutta per essere vera. Match senza storia, i capitolini dimostrano di volere la salvezza ad ogni costo mentre i toscani sbagliano tutto: Fofana firma l'1-0 su assist di Volpe, pochi minuti dopo Cristiano timbra il raddoppio favorito da un clamoroso errore del portiere Montipò. L'uno-due manda al tappeto i senesi: ad inizio ripresa Ficagna prova a riaprire la gara ma la sua zuccata colpisce il palo, nel finale è Tajarol ad arrotondare sugli sviluppi di un corner.
Prato-Rimini 0-2
Più forti di tutto, anche di una situazione societaria drammatica: i giocatori del Rimini ci mettono il cuore ed ottengono a Prato una vittoria pesantissima in chiave salvezza. Finisce 2-0 al Lungobisenzio, per i lanieri la classifica si fa sempre più preoccupante: la squadra di De Petrillo, che non vince dal 6 febbraio, prende gol dopo cinque minuti (Polidori insacca l'assist di Pedrelli) e poi subisce il raddoppio al 69', ancora con Polidori (questa volta servito da Carcuro). Padroni di casa mai pericolosi, nel finale il Rimini va vicino al tris con Albertini: giornata memorabile per mister Acori.
Carrarese-Spal 1-2
Spal implacabile: gli estensi vincono 2-1 in casa della Carrarese, approfittano del pareggio del Pisa e tornano così ad avere sei punti di vantaggio sui nerazzurri. Successo tutto sommato meritato, anche se nel finale i padroni di casa sfiorano il pari: Cellini sblocca il punteggio dopo appena dieci minuti con un perfetto colpo di testa su cross di Spighi, poi prima dell'intervallo Zigoni timbra il raddoppio dopo la corta ribattuta di Lagomarsini su Di Quinzio. Marmiferi di nuovo in partita con una splendida punizione di Dettori, poi è Cais a mangiarsi il 2-2: esulta la Spal, sempre più sola al comando.
Pontedera-Lucchese 3-1
Vince il Pontedera, proprio come all'andata: la formazione di mister Indiani piega 3-1 una Lucchese comunque buona e si porta al settimo posto in classifica (mentre i rossoneri di Galderisi rimangono pericolosamente vicini alla zona playout). Il grande protagonista è, manco a dirlo, Scappini: il bomber del Pontedera decide il match con una gran doppietta (il primo su rigore) e tocca quota 19, un numero alla Higuain. Padroni di casa in vantaggio con una sassata di Della Latta da distanza impossibile, poi gli ospiti pareggiano con un penalty di Pozzebon: la Lucchese, però, non ha Scappini.
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