Lega Pro 2015/2016, Girone B: la sintesi della 32a giornata

Pubblicato il 23 aprile 2016 alle 20:14:48
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Sabato 23 aprile

Lucchese-Tuttocuoio 2-0
Tre punti di diamante per la Lucchese, che grazie al 2-0 sul Tuttocuoio (una diretta rivale) fa un enorme passo in avanti verso la salvezza. Su un campo in condizioni piuttosto critiche, i padroni di casa si affidano al cinismo: Terrani sblocca il punteggio al 19' al termine di una giocata sopraffina (tre uomini saltati e siluro imprendibile), poi al 27' Pozzebon raddoppia sfruttando una disattenzione di Falivena. La squadra di Lucarelli non abbozza alcuna reazione e la ripresa scorre via senza sussulti: terzo ko nelle ultime quattro giornate per i neroverdi, sempre più vicini ai playout.

Lupa Roma-Ancona 1-0
Giornata da ricordare per la Lupa Roma, che grazie al successo ai danni dell'Ancona (1-0 il punteggio) condanna il Savona alla serie D e si garantisce un posto nei playout. David Di Michele non avrebbe potuto chiedere di meglio nel giorno del suo debutto come allenatore: la sua squadra fa la partita fin dalle prime battute, rischia solo quando Frediani si divora un'ottima chance e poi colpisce ad inizio ripresa con un colpo di testa di Tajarol, ben servito da Perrulli. I dorici non entrano mai in partita, questo ko spegne di fatto ogni speranza di qualificazione ai playoff.

Maceratese-Pisa 0-0
Doveva essere la partita più avvincente della giornata, invece esce uno 0-0 piuttosto deludente: niente reti tra Maceratese e Pisa, ma grazie a questo pareggio entrambe le squadre centrano matematicamente la qualificazione ai playoff. Nel primo tempo succede veramente poco, i toscani sprecano un paio di occasioni ghiotte nel finale con Rozzio e Cani: padroni di casa piuttosto sterili là davanti, nel secondo tempo le squadre si annullano e le uniche palle gol capitano a Sabato e Tabanelli. Troppo poco per emozionare il pubblico, ma in fin dei conti il pareggio va bene ad entrambe.

Pistoiese-Teramo 2-1
La cura Bertotto funziona, la Pistoiese centra la seconda affermazione di fila e posa un mattocino forse decisivo per il mantenimento della categoria. Gli arancioni, contro un Teramo probabilmente appagato, partono fortissimo e al 3' passano in vantaggio con un sinistro magistrale di Sinigaglia: gli abruzzesi però non ci stanno e al 12' impattano con un perfetto calcio di punizione di Cruciani. La Pistoiese vuole però i tre punti ad ogni costo e se li va a prendere poco prima della mezz'ora, con un impeccabile colpo di testa di Mungo su cross di Antonelli: ripresa decisamente più blanda, la Pistoiese conduce in porto il successo.

Pontedera-Carrarese 1-3
Grande prestazione della Carrarese, che si impone 3-1 sul campo del Pontedera e arresta la corsa dei padroni di casa, reduci da cinque risultati utili di fila. La truppa di mister Remondina, che ora si trova a soli due punti dal quarto posto, si porta in vantaggio con Dettori e poi raddoppia con Gherardi (ben imbeccato da Erpen): la formazione di Indiani non c'è, così Dettori può timbrare la doppietta personale sugli sviluppi di un corner (nell'occasione Disanto viene espulso per proteste). Nel finale i padroni di casa addolciscono la pillola con un rigore di Scappini, il quale si conferma capocannoniere del gruppo B.

Prato-Santarcangelo 3-3
Gara pazzesca al Lungobisenzio, Prato e Santarcangelo danno vita ad un 3-3 dalle mille emozioni: un risultato che in ottica salvezza non serve a nessuna delle due, ma i romagnoli (avanti 3-1 a pochi minuti dalla fine) sanno di aver sprecato un colossale match point per affossare i lanieri. Prato in vantaggio con Ogunseye, ma gli ospiti non ci stanno e ribaltano tutto in tre minuti con Guidone e Venitucci (splendido sinistro al volo su traversone dalla destra): Castellana firma il terzo gol clementino a sei minuti dal 90', ma il Prato ha cuore e acciuffa il pareggio con Capello e Moncini, il quale sigilla il 3-3 al 94'.

Rimini-L'Aquila 0-0
La sfida salvezza tra Rimini e L'Aquila non premia nessuna delle due: finisce 0-0 allo stadio Neri, punteggio che di fatto cristallizza la classifica di entrambe le formazioni (a due turni dal termine la sfida salvezza è più aperta che mai). Sono i romagnoli a spingere di più con Polidori, lo stesso attaccante colpisce una traversa clamorosa ad inizio secondo tempo, poi la tensione sale e ne fanno le spese Carcuro e Savelloni, espulsi dal direttore di gara. Ferrari tiene in vita il Rimini con un paio di parate importanti, poi il portiere si fa male nel finale e al suo posto (a cambi esauriti) va tra i pali il terzino Varutti.

Robur Siena-Savona 0-0
Finisce a reti bianche la partita del Franchi tra Robur Siena e Savona: un punteggio triste per i liguri, che complice la vittoria della Lupa Roma retrocedono ufficialmente in serie D con due turni di anticipo. Il match è davvero povero di emozioni, i padroni di casa non hanno alcun interesse a spingere a mille e pungono solo con sporadiche conclusioni da lontano mentre gli striscioni rimangono bloccati dalla tensione: solo nel finale accade qualcosa con l'inserimento di Palumbo, in pieno recupero il giocatore del Savona sfiora il bersaglio grosso con un bel diagonale.

Spal-Arezzo 1-1
A Ferrara iniziano i festeggiamenti, grazie all'1-1 contro l'Arezzo la Spal conquista la serie B dopo ben ventitre anni di attesa! Gli estensi partono a mille e dopo tre minuti sbloccano il punteggio con Zigoni, il quale deposita in rete una ribattuta di Baiocco su conclusione di Cellini: la formazione di casa non ha alcun interesse a spingere ulteriormente, così nella seconda frazione di gioco Defendi raccoglie l'assist di Madrigali e firma la rete del pareggio. A fine match sono tutti contenti: l'Arezzo, con questo punto, conquista matematicamente la salvezza per la gioia di mister Bucaro, al debutto sulla panchina amaranto.

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