Domenica 8 maggio
Lucchese-Carrarese 4-5
La classica partita di fine stagione, tra due squadre senza obiettivi da raggiungere e che dunque se la giocano senza tatticismi (e senza alcun filo logico). La Carrarese vince 5-4 sul campo della Lucchese e chiude dunque la stagione al quinto posto, per i rossoneri matura un ko assolutamente indolore. Protagonista Erpen, autore di una tripletta (uno su calcio di rigore): la Carrarese, sotto 3-1 al 34', riesce a pareggiare prima dell'intervallo e poi mette la freccia nel secondo tempo (è Vitiello a siglare la rete della sicurezza). A Lucca, comunque, si fa festa per una salvezza di platino.
Lupa Roma-L'Aquila 0-1
Il ritorno di Carlo Perrone porta bene all'Aquila, che torna al successo dopo ben dieci giornate di astinenza: gli abruzzesi vincono 1-0 in casa della Lupa Roma e dunque sfideranno il Rimini ai playout (i capitolini, invece, dovranno vedersela contro il Prato). Primo tempo senza alcun sussulto particolare, poi in avvio di ripresa è Andrea Mancini a piazzare il gol decisivo: la Lupa non ha le forze per rimettere il punteggio in bilico e incassa un ko che comunque non cambia di molto il destino di questa stagione.
Maceratese-Santarcangelo 1-3
Una grande vittoria esterna, che però non sorprende più di tanto: il Santarcangelo, bisognoso di punti salvezza, va a vincere 3-1 in casa di una Maceratese già focalizzata sui playoff e chiude in bellezza una stagione dove le difficoltà non sono mancate (da non dimenticare la penalizzazione). Guidone e Valentini firmano lo 0-2 iniziale sugli sviluppi di altrettanti calci da fermo, i marchigiani provano a rientrare con un rigore di Fioretti ma nel finale Venitucci trova l'eurogol (girata al volo) che manda lo score in archivio. La Maceratese, ai playoff, affronterà in trasferta il Pisa.
Pistoiese-Pisa 1-0
Pistoiese salva, pur con qualche patema di troppo: gli arancioni regolano 1-0 il Pisa e mantengono dunque il loro posto in Lega Pro, mentre i nerazzurri incassano una sconfitta che non cambia di molto il loro destino (ai playoff la squadra di Gattuso se la vedrà contro la Maceratese). Nel primo tempo gli ospiti costruiscono diverse palle gol e solo un monumentale Iannarilli li ferma, poi ad inizio ripresa la Pistoiese trova l'episodio decisivo con Vassallo (ben imbeccato da Petriccione). Mister Bertotto festeggia, con lui in panchina la squadra ha disputato un gran finale di stagione.
Pontedera-Teramo 3-3
A fine stagione capita spesso che due squadre senza più nulla da chiedere al loro campionato segnino gol a raffica: succede anche tra Pontedera e Teramo, che infatti chiudono con un pirotecnico 3-3. Sono gli abruzzesi a interpretare meglio la prima parte di gara, Di Paolantonio e Cruciani colpiscono due legni incredibili poi al 65' il punteggio dice 1-3, con gli ospiti avanti grazie alle reti di Di Paolantonio, Monni e Cecchini: il Pontedera, però, carica a testa bassa e nel finale recupera la situazione con le marcature di Kabashi e Cannoni (conclusioni di pregevole fattura).
Prato-Savona 3-1
Una bella affermazione in rimonta, che però non serve ad evitare i playout: il Prato regola 3-1 il Savona e lo condanna definitivamente alla retrocessione in D, ma non riesce a conquistare la salvezza diretta complici le vittorie di Tuttocuoio, Pistoiese e Santarcangelo. Liguri in vantaggio grazie alla rete di Carta, ma i lanieri non ci stanno e dopo aver pareggiato con Moncini prima dell'intervallo accelerano nella ripresa, grazie alla doppietta di Ogunseye: i tifosi sognano qualche buona notizia dagli altri campi, che però non arriva. Il Prato sfiderà la Lupa Roma ai playout.
Rimini-Arezzo 1-1
Pomeriggio di grande amarezza per il Rimini, che esce dal campo "cornuto e mazziato": ad un certo punto i romagnoli, in vantaggio 1-0 contro un Arezzo in dieci uomini a causa dell'espulsione di Sabatino, sono virtualmente salvi grazie ai risultati dagli altri campi, ma alla fine matura un 1-1 che li condanna ai playout (sarà L'Aquila la formazione da affrontare). Biancorossi in vantaggio grazie ad una bella giocata di Esposito, ma nel finale Milesi timbra il gol amaranto con un pregevole colpo di testa: non è finita, i padroni di casa possono battere un calcio di rigore ma Mancino si fa parare la conclusione da Baiocco.
Robur Siena-Ancona 0-1
L'Ancona chiude in bello stile una stagione brillante: i dorici vincono 1-0 in casa della Robur Siena e concludono il loro campionato in quarta posizione. Il gol partita lo firma Daniele Casiraghi dopo appena tre minuti, con un perfetto calcio di punizione: i biancorossi rimangono poco dopo in dieci a causa dell'espulsione di Radi (entrataccia su Burrai), ma i toscani non approfittano del vantaggio numerico e nella ripresa rischiano di incassare un altro gol (lo scatenato Casiraghi, sempre su punizione, colpisce una traversa incredibile mentre Cognigni sciupa una buona chance).
Spal-Tuttocuoio 1-2
Spal in vacanza con una giornata di anticipo, così il Tuttocuoio ne approfitta e va a prendersi una salvezza importantissima: in condizioni normali i toscani non si sarebbero mai imposti al Mazza (2-1 il finale), ma le gare di fine anno (con le differenti motivazioni) regalano spesso queste sorprese. Gli estensi, già promossi in B e in campo con una formazione sperimentale, passano comunque in vantaggio con un bel piatto di Posocco, ma i toscani giocano con maggiore aggressività e ribaltano tutto con Peverelli e Caponi, il quale si inventa una staffilata di pregevole fattura.
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