Sabato 16 gennaio
Akragas-Matera 1-4
Decimo risultato utile consecutivo per il Matera, che supera anche l'Akragas: finisce 4-1 all'Esseneto, lucani sempre più vicini ai playoff mentre i siciliani sono in piena caduta libera (mister Legrottaglie è appeso a un filo). Ospiti spietati: Infantino firma l'1-0 dopo la traversa di Letizia, poi Di Lorenzo timbra il bis con un sinistro potente mentre è di Rolando la rete del 3-0 (brutto svarione della ripresa). I padroni di casa chiudono il primo tempo sotto di tre reti, eppure non giocano male e in avvio di ripresa accorciano con Digrazia: il vantaggio del Matera è però troppo importante e nel finale arriva il poker di Letizia.
Lupa Castelli Romani-Ischia 2-2
Si chiude sul 2-2 la sfida salvezza di Rieti tra Lupa Castelli Romani e Ischia: i capitolini, per la seconda volta di fila dopo l'1-1 contro il Lecce, evitano il ko allo scadere (questa volta con un calcio di rigore) mentre gli isolani rimangono con l'amaro in bocca per un successo evaporato all'ultimo respiro. Il penalty viene concesso al 92' per un tocco di mano in area (è Morbidelli a trasformarlo): l'Ischia, in vantaggio con Kanoute e poi ripreso dalla zuccata di Petta, va sul 2-1 con la seconda zampata di Kanoute (grande esterno destro al volo) e sogna la vittoria, che però sfuma.
Juve Stabia-Melfi 1-1
Il Melfi imbriglia la Juve Stabia e strappa al Menti un buonissimo 1-1: pareggio tutto sommato giusto, anche se i lucani devono ringraziare Santurro (autore di alcune parate importanti). Gli stabiesi partono a mille e sbloccano il punteggio già al 9' con Arcidiacono, ben appostato sul secondo palo: la squadra di Zavettieri cerca il raddoppio con Nicastro (bravo il portiere), ma non piazzano il bis e così i gialloverdi di Ugolotti impattano con Herrera (bell'assist di Masini). Ripresa meno pimpante, anche se i campani sfiorano il 2-1: ancora una volta è Santurro a superarsi.
Messina-Benevento 0-5
Risultato eclatante al San Filippo, il Benevento pialla 5-0 un Messina irriconoscibile e consolida la propria posizione in zona playoff. La gara è senza storia, perché i padroni di casa non scendono in campo: Ciciretti sblocca il punteggio già al 6' (gol dell'ex per lui), Cissè sigla il raddoppio con una conclusione di piatto poi ad inizio ripresa è Del Pinto a marcare il tris di sinistro. La truppa siciliana si squaglia, così il Benevento trova la goleada: Ciciretti e Marotta (di tacco) completano la festa sannita, i peloritani perdono così contatto con il gruppetto delle prime.
Foggia-Paganese 2-2
Tira un sospiro di sollievo il Foggia al termine di una splendida rimonta: nella 18a giornata del Girone C i satanelli strappano un punto fondamentale allo Zaccheria contro la Paganese. Nel primo tempo oppio vantaggio azzurrostellato che mette paura ai rossoneri (autorete al 26' di Gigliotti e rete di Caccavallo al 37' dopo un rigore fallito dai padroni di casa un minuto prima), ma la ripresa è tutta della squadra di De Zerbi. Al minuto 58 Iemmello silura Borsellini direttamente da calcio di punizione, e tre minuti dopo è Chirico a completare l'aggancio agli ospiti. Paganese che torna a casa con un punto importante (anche se il successo manca dal lontano 22 novembre) mentre il Foggia sale a quota 33 punti rimanendo dietro alla Casertana prima della classe.
Domenica 17 gennaio
Catania-Monopoli 0-0
C'è molta delusione in casa Catania, lo 0-0 interno contro il Monopoli non può soddisfare la tifoseria etnea: i siciliani, pur giocando meglio, si rendono pericolosi solo a sprazzi e nel finale sprecano addirittura un calcio di rigore con Calil. Punto d'oro per il Monopoli, che così muove la classifica: i biancoverdi non costruiscono nessuna palla gol, nel primo tempo rischiano sul colpo di testa mancato di Falcone mentre Pisseri deve intervenire un paio di volte per salvare la propria porta. Le due squadre rimangono entrambe vicine alla zona playout.
Fidelis Andria-Lecce 0-0
Il derby tra Fidelis Andria e Lecce non poteva che finire senza reti: la partita si gioca infatti su un terreno di gioco in condizioni precarie, a causa della nevicata caduta in mattinata, così i giocatori non vengono messi nelle condizioni giuste per lasciare il segno. Il primo tempo scivola via senza la benchè minima emozione, ma in avvio di ripresa la Fidelis colpisce una traversa con Grandolfo, sugli sviluppi di un corner: è l'unica fiammata dell'incontro, entrambe le squadre incappano così nel secondo pareggio di fila (il Lecce subisce il sorpasso del Benevento in classifica).
Casertana-Catanzaro 2-2
Incredibile al Pinto: la Casertana, in vantaggio di un gol e di un uomo, si fa raggiungere nel finale da un Catanzaro mai domo (2-2 il finale) e butta via una grossa occasione per distanziare il Foggia secondo in graduatoria. I falchetti non giocano bene e chiudono il primo tempo sotto di un gol (la firma è di Mancuso, lasciato solo in area piccola): nella ripresa, tuttavia, i padroni di casa si scuotono, pareggiano con una zampata in mischia di De Angelis e poi mettono la freccia con Jefferson, il quale dapprima colpisce una traversa e poi fa centro. Quando Maita viene espulso per doppio giallo sembra finita, ma all'88' Razzitti è il più lesto nel mucchio e timbra il 2-2.
Martina Franca-Cosenza Rinviata
Colpo esterno del Cosenza che vince 2-0 allo stadio Tursi contro il Martina Franca nel recupero della 18esima giornata del girone C di Lega Pro, match originariamente in programma domenica 17 gennaio ma rinviata per un'abbondante nevicata. La sfida si è decisa a cavallo dell'intervallo: dopo essere rimasta in dieci al 30' per l'espulsione di Pinna, la squadra di Roselli ha trovato il vantaggio al 43' con Cavallaro su rigore, concesso per fallo di Curcio, espulso, su Arrighini; in avvio di ripresa, con le squadre in parità numerica, il Cosenza ha fatto 2-0 al 46' in contropiede con Arrighini. Con questo successo i calabresi centrano il terzo successo nelle ultime quattro gare e agganciano il Lecce al quarto posto a 34 punti; il Martina Franca di Incocciati invece è incappato nella quinta sconfitta di fila e rimane penultimo a quota 11.
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